Il Kosovo soffre di cronica mancanza di energia. Il governo ha puntato tutte le sue carte sul controverso progetto "Kosovo C", una centrale a carbone che non vedrà la luce prima del 2015. Quello che manca, però, sono un ampio dibattito pubblico e una chiara strategia di sviluppo del settore
Spazio pubblico e spazio privato. Il secondo sopravanza sul primo, divorando bocconi di libertà e di identità. La dimensione collettiva viene sopraffatta dalla mentalità del traffico e del privato. Riflessione sociologica sull'urbanistica di Tirana
Per migliorare il turismo il Montenegro dovrebbe seguire la linea, prevista dal governo, dello sviluppo sostenibile e della conservazione ambientale. Il settore non governativo denuncia però abusi edilizi e investimenti sospetti, soprattutto sulla costa
II secondo turno delle amministrative ha visto la vittoria a Bucarest del candidato indipendente Sorin Oprescu. Il neo-sindaco dovrà affrontare i gravi problemi di una città sovrappopolata, con sempre meno spazi verdi e più costruzioni abusive, e con un traffico ormai al collasso
La tragedia dell'esplosione del deposito di munizioni di Gerdec, rimasta senza colpevoli, ritorna sulle prima pagine dei giornali e scuote la politica albanese. I lavoratori del deposito chiedono risarcimenti e scioperano ad oltranza. Revocata l'immunità all'ex ministro della Difesa
Il premier albanese propone la costruzione di una centrale nucleare in Albania. Il primo partner strategico a cui indirizza la sua richiesta è il governo Berlusconi. Esperti e analisti interpretano la proposta come una boutade, gli ambientalisti rilanciano le fonti alternative
Mentre la Croazia si interroga sulla propria sicurezza, dopo l'incidente nella centrale slovena di Krško, a pochi chilometri da Zagabria, il premier Sanader dichiara che la costruzione di nuovi impianti non è un tabù. Pronti i piani per la prima centrale nucleare croata, sulle rive del Danubio
Un'avaria alla centrale nucleare slovena fa scattare la procedura di allarme europea. Gli stati membri dell'Ue per ore nel panico ma poi l'allarme è rientrato: niente fughe radioattive all'esterno. Severe critiche dagli stati di confine e dagli ambientalisti
Voluto dalle provincie di Gorizia e Trieste, dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Slovenia, il progetto "Carso...2014+", punta a rilanciare un territorio di rara e malinconica bellezza, simbolo suo malgrado di scontri ideologici e bellici, attraverso il turismo ecosostenibile e culturale
I cittadini di Valona protestano contro la costruzione di una termocentrale e di un terminal per prodotti petroliferi nella baia di Valona. La polizia arresta i manifestanti. La testimonianza di uno di loro racconta di gravi violazioni dei diritti umani
Bufera politica dopo l'esplosione del deposito di armi di Gerdec, nei pressi di Tirana. Mentre procedono le indagini della magistratura e le inchieste investigative dei media per accertare i responsabili del grave incidente, l'opposizione chiede le dimissioni del premier Berisha
L'inferno che si è scatenato sabato scorso alle porte di Tirana ha tutti i contorni di una tragedia annunciata. Non è la prima volta infatti che esplode un deposito di munizioni. La cronaca dell'accaduto
Lo scorso 6 febbraio l'avaria e l'incendio di una nave turca di fronte alla costa istriana. E il rischio di un disastro ecologico. Le autorità croate - denunciano le associazioni ecologiste - erano del tutto impreparate
La recente visita di Putin in Bulgaria ha ridato fiato a chi vorrebbe riaprire i reattori della centrale nucleare di Kozludoy, fermati alla vigilia dell'ingresso nell'Ue. La campagna "Voglio la luce", sponsorizzata da governo e presidente, sembra però nascondere non pochi interessi di lobby
Una estesa rete transnazionale di organizzazioni della società civile è attiva nei Balcani per monitorare il rapporto tra energia e ambiente e stimolare il dialogo tra opinione pubblica e isituzioni
Siglato il 25 gennaio l'accordo energetico tra il governo russo e quello serbo. La russa Gazprom acquista il 51% della Compagnia petrolifera della Serbia (NIS). Secondo l'autorevole settimanale serbo Ekonomist sono ancora molte le questioni da chiarire
Siglato il 25 gennaio l'accordo energetico tra il governo russo e quello serbo. La russa Gazprom acquista il 51% della Compagnia petrolifera della Serbia (NIS). Secondo l'autorevole settimanale serbo Ekonomist sono ancora molte le questioni da chiarire
La Zona di protezione ittico-ecologica, proclamata dalla Croazia in Adriatico ed entrata in vigore il primo gennaio scorso, potrebbe rallentare il percorso europeo di Zagabria. Primi problemi per il nuovo governo Sanader, che deve accontentare sia Bruxelles che i partner della propria coalizione
La ricchezza del sottosuolo del Kosovo è stata confermata da uno studio della Commissione Indipendente per le Miniere ed i Minerali (CIMM). Le zone più ricche, i metalli presenti e le metodologie adottate per la rilevazione: intervista con Naser Peci
Le trasformazioni del sistema agricolo kosovaro dal sistema socialista jugoslavo ad oggi. I kombinat, il sistema parallelo, le cooperative, l'ecologia, l'Unmik. Un'intervista a Kolë Prenaj
Una partita intricatissima che vede coinvolti numerosi giocatori, le cui mosse si susseguono con un ritmo incalzante. In palio le risorse energetiche del Caspio e dell'Asia Centrale. Il ruolo della Turchia sullo scacchiere energetico
Anche la Moldavia ha il suo sbocco al mare, o meglio, sul Danubio. E vi ha costruito un terminal che sta iniziando ora ad operare. Sperando di uscire dalla morsa di due scomodi vicini, e soprattutto da quella di Mosca
Il Soccorso alpino bosniaco era molto efficiente. Dopo la guerra si ritrova diviso da un confine e funziona solo grazie al lavoro di volontari. Nostra intervista
In una fortezza a nord di Saranda diverse iniziative che legano Italia e Albania. Un festival d'arte, un viaggio in barca a vela, il rilancio delle potenzialità turistiche dell'area. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sochi ospiterà le Olimpiadi invernali 2014. Una vittoria di immagine per la Russia ma molte sono le critiche e le perplessità. Un articolo critico sulle diverse implicazioni in particolare per i circassi
Niente acqua dai rubinetti della capitale Ankara, non meno problemi a Istanbul. In Turchia è crisi idrica, e molti terreni rischiano la desertificazione. Intanto si procede con il progetto faraonico della diga a Hasankeyif
Qualche mese fa la notizia era stata smentita da governo sloveno e autorità locali. Ma il progetto di costruire un rigassificatore a Caposistria è più di un'illazione. Sul tavolo del ministro dell'Economia i progetti della tedesca TGE
Non si oppongono alla costruzione di impianti di rigassificazione. Ma chiedono che Italia, Croazia e Slovenia partecipino ad un unico progetto, per un rigassificatore off-shore. E non continuino con l'idea di creare impianti troppo vicini alle coste. La proposta arriva dalle associazioni ambientaliste dell'Alto Adriatico
Lo scorso 24 aprile a Belgrado sono scese in piazza le associazioni animaliste sotto la bandiera dell' ''Alliance for Animal Rights''. Consegnata una petizione al primo ministro Kostunica affinché le normative in materia vengano fatte rispettare. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
I Balcani come luogo da conoscere e sostenere nel suo processo di rinascita, attraverso il turismo responsabile e sostenibile. Settore divenuto negli anni ambito di numerosi interventi di cooperazione