Un grande call-center a Belgrado, oltre cento persone che ogni giorno chiamano i cittadini per chiedere loro se alle imminenti elezioni intendano votare il Partito progressista serbo (SNS). Chi c'è dietro? È corruzione? Manipolazione elettorale? Un'inchiesta del Centro per il giornalismo investigativo della Serbia
Allargamento Ue e stabilitocrazia nei Balcani occidentali: il caso della Serbia
Serbia: ancora elezioni straordinarie
Serbia: i bosgnacchi del Sangiaccato al fianco dei palestinesi
La Serbia e le sanzioni contro la Russia
Croazia-Serbia, giochi diplomatici
La politica regionale nel processo di adesione della Serbia all’UE
Di nuovo tensione tra Serbia e Kosovo
Di nuovo alta la tensione fra Belgrado e Pristina: secondo il premier kosovaro Albin Kurti, tre poliziotti kosovari sarebbero stati rapiti dalle forze di sicurezza serbe, mentre secondo il presidente serbo Vučić i tre si trovavano in territorio serbo. L'aggiornamento di Massimo Moratti, corrispondente da Belgrado di OBCT, ai microfoni di Radio Onda d'Urto (15 giugno 2023)
Belgrado protesta contro la violenza
Dopo le due stragi in cui sono state uccise a colpi di arma da fuoco 17 persone, tra cui molti minorenni, e provocato 21 feriti, l'8 maggio circa 50mila persone sono scese in piazza a Belgrado per protestare al grido di "Serbia contro la violenza" e "Vučić dimettiti". Foto di Massimo Moratti, corrispondente di OBCT