Nicole Corritore ita eng bhs

Nicole Corritore  - giornalista e addetta stampa

Tra il 1992 e il 2000 ha operato in Croazia e Bosnia Erzegovina in progetti di cooperazione internazionale e decentrata. Dal 1992 al 1996 ha collaborato con la redazione esteri di Radio Popolare network . Scrive di questioni ambientali, cooperazione internazionale e diritti umani. Giornalista professionista, gestisce i rapporti con la stampa italiana e sud-est europea, gli uffici stampa di Enti locali, ONG, associazioni e altre istituzioni. Parla correntemente serbo, croato e bosniaco. Lavora a Osservatorio dal 2001.


Articoli di Nicole Corritore

Chiusi dentro: i campi di confinamento nell'Europa del XXI secolo, dall'alto

28/11/2024 -  Nicole Corritore

Un progetto multimediale di Altreconomia e rete RiVolti ai Balcani analizza con immagini satellitari i campi di dieci paesi, in cui vengono confinati rifugiati e persone in movimento, a seguito del libro "Chiusi dentro, campi di confinamento nell'Europa del XXI secolo"

Rotta balcanica: persone in fuga, tra reti criminali e morte

26/11/2024 -  Nicole Corritore

Migrazione lungo la rotta balcanica, con inchieste sulle reti criminali che operano indisturbati e sull'opera della società civile nel ridare identità ai morti lungo la rotta: premiati all’EU Award for Investigative Journalism 2024 due documentari dai Balcani occidentali

Cultura e socialità, nella nuova biblioteca di Fiume

27/09/2024 -  Nicole Corritore Fiume

Rijeka/Fiume ha una nuova e avveniristica biblioteca comunale, la "Gradska knjižnica Rijeka", in un'ex area industriale riqualificata e presto trasformatasi come un vero e proprio polo culturale per la città. Nostro reportage

Biblioteca di Fiume, corpo vivo della città

27/09/2024 -  Nicole Corritore Fiume

Una biblioteca innovativa realizzata, grazie ai fondi di coesione UE, in quella che era una zona industriale di Fiume ora riqualificata e trasformata in un vero e proprio quartiere artistico. Abbiamo incontrato il direttore della Gradska knjižnica Rijeka/Biblioteca comunale di Fiume, Niko Cvjetković

Zecovi, un'amara giustizia

25/07/2024 -  Nicole Corritore

Il 25 luglio 1992 veniva compiuto un eccidio nel villaggio di Zecovi in Bosnia Erzegovina. Ci sono voluti 31 anni per emettere una sentenza di condanna di primo grado di cinque fra gli accusati. Nel massacro, uccisi ben 29 familiari compresi moglie e due figli piccoli di Fikret Bačić, ancora dispersi

Srebrenica, una responsabilità e una storia europea

11/07/2024 -  Nicole Corritore

Ventinove anni dopo il genocidio di Srebrenica, continua il difficile percorso di elaborazione e assunzione di responsabilità per quanto accaduto allora: uno sforzo reso ancora più urgente dal "virus della negazione" che ha colpito le società dei Balcani e non solo

Chiusi dentro, campi di confinamento nell'Europa del XXI secolo

20/06/2024 -  Nicole Corritore Trieste

Situati sempre più spesso in paesi terzi, apparentemente aperti ma isolati, permettono la sopravvivenza ma impediscono di muoversi e chiedere protezione e godere di diritti fondamentali: sono i "campi di confinamento", utilizzati dai paesi UE per frenare i fenomeni migratori. Un'intervista

Trieste-Fiume, finalmente in treno!

30/05/2024 -  Nicole Corritore

Da aprile, grazie ai fondi di coesione dell'UE, è stata aperta la tratta Trieste-Fiume: un collegamento ferroviario dal valore simbolico che riparte dopo decenni, quando fu interrotto alla fine della Seconda guerra mondiale. Siamo saliti sul treno nel giorno dell'inaugurazione

Elvira Mujčić, questioni di cittadinanza

30/04/2024 -  Nicole Corritore

Scrittrice, traduttrice di libri dal bosniaco all'italiano, arrivata in Italia a 14 anni scappata dalla Bosnia in guerra, nata jugoslava, oggi Elvira Mujčić è cittadina italiana e bosniaca. Un lungo percorso di triplice cittadinanza, quasi kafkiano. Nostra intervista

Dall’assedio all’oro paralimpico

06/03/2024 -  Nicole Corritore Sarajevo

Nel 1993 Adnan Krešmer ha sette anni e vive a Sarajevo, sotto assedio. Mentre gioca con gli amici nel cortile di casa, viene ferito gravemente alla testa da un cecchino. La disabilità provocata da quel proiettile non gli ha impedito di diventare un atleta di pallavolo seduto. Nostra intervista