In Romania potrebbe presto nascere la più grande miniera d’oro d’Europa. Dopo quattordici anni di attese e insistenze, la compagnia Rosia Montana Gold Corporation (RMGC) è vicina più che mai a realizzare il suo sogno d’oro: l’estrazione di centinaia di tonnellate di metallo prezioso dalle montagne di Rosia Montana
Tutela ambientale, raccolta dei rifiuti, pressione antropica legata al turismo. Ana Popović è ingegnere specializzato nella difesa ambientale. E' consulente presso il comune di Budva per gli affari ambientali. Un'intervista
Discariche abusive, servizi raccolta inefficienti, caos legislativo e riforme che tardano. In Kosovo la gestione dei rifiuti è deficitaria, insostenibile sul lungo periodo e lontana da standard accettabili. Sullo sfondo, lo scontro tra governo e municipalità per il controllo delle risorse e lo scarso sostegno della comunità internazionale
Il settore biologico in Bosnia Erzegovina si fonda su iniziative provenienti dal basso, dalla società civile e da privati cittadini, capaci di superare la confusione che caratterizza le istituzioni in materia. Settima parte della nostra indagine sul biologico nel sud-est Europa
Viaggiare i Balcani ci porta in viaggio alla scoperta di un piccolo gioiello naturalistico della Bosnia Erzegovina. Martin Brod, villaggio di confine, ricco di storia e storie, cascate e torrenti. Da tre anni è Parco Nazionale, ma non basta per risollevare le sorti di una comunità isolata
Poco, ma qualcosa si muove. In Macedonia il biologico sta guadagnando sempre più spazio. Il quadro legislativo è a livello europeo e i fondi a disposizione crescono. Ciononostante molto rimane ancora da fare. Sesta parte della nostra indagine sul biologico nel sud-est Europa
La parte interna del Montenegro non è solo sinonimo di turismo naturalistico, camminate o percorsi in mountain bike. A questi si può coniugare – basta poco, qualche lettura pre-partenza e un po' di curiosità al momento dell’arrivo – un viaggio parallelo a ritroso nel tempo, stazione d’arrivo: gli anni 1941-1945
Sulla questione energetica, e in particolare sulla possibilità che la compagnia italiana A2A diventi proprietario di maggioranza dell’Azienda elettrica montenegrina, si sta spaccando il governo. I socialdemocratici minacciano l’uscita dall’esecutivo
Diffusi a livello europeo i GAL (Gruppo di Azione Locale), consorzi pubblico-privato volti a favorire lo sviluppo rurale, sono stati recentemente introdotti anche in Kosovo. Nei primi due anni di vita però i GAL del Kosovo hanno dimostrato notevoli limiti di azione
Nonostante l’impressionante disponibilità di risorse idriche, superiore alla media europea, alla prova del cambiamento climatico la regione si scopre esposta. Sia al water stress, con zone assetate, che al rischio inondazioni
Zogaj, un piccolo villaggio di pescatori affacciato sul lago Scutari. E' stato scelto come sede di implementazione del progetto "Valorizzazione del turismo ambientale nei territori di Scutari, Niš, Kraljevo, Nikšić, Peć/Peja" all'interno del programma SeeNet II. Un'intervista a Ridvan Troshani, vicesindaco della città di Scutari
Il "pirotski kačkavalj" è molto più che un formaggio, è il simbolo di una tradizione antica e di un'economia integrata che ha plasmato per secoli la regione di Pirot, nella Serbia meridionale. Oggi messo a rischio da spopolamento e difficoltà economiche. Ma gli studenti della locale "Mlekarska Škola" tentano di preservarlo. Un reportage realizzato in collaborazione con Slow Food
Un inizio idilliaco, poi sempre più problemi. Si complica l'avventura montenegrina nel campo dell'energia dell'italiana A2A. Una rete di ONG scende in campo in difesa delle risorse del territorio. L’opposizione denuncia il governo di Podgorica e i suoi partner, Berlusconi compreso
L’agricoltura unisce l’Università di Bologna e l’Albania. Lunedì 28 marzo il presidente albanese Bamir Topi è stato ospite della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna per una lectio magistralis sul ruolo dell’Albania nel processo di adesione all’Unione europea. Oltre a delineare l'evoluzione del settore agricolo, il discorso del presidente albanese ha sottolineato l'importanza di creare reti universitarie, progetti di ricerca e formazione
Un giornalista, scrittore, documentarista e guida alpina racconta il Caucaso. A volte dall'alto delle vette innevate, a volte dall'interno delle case nude ma accoglienti dei suoi abitanti. È Mario Casella, che nel suo libro appena uscito snoda il racconto tra un resoconto della sua traversata alpinistica della primavera del 2009 e pagine di storia e attualità. Un'intervista
Trentacinque chilometri di pista ciclabile, per scoprire l'entroterra montenegrino. E per invertire tendenza rispetto al turismo di massa dei Suv e della cementificazione delle coste. Slobodanka Roganović, funzionaria del comune di Nikšić, racconta al sito www.viaggiareibalcani.it un percorso cicloturistico che sorgerà all’interno della piana su cui riposa la città
Nei suoi trent'anni di vita la centrale di Krško non ha mai dato problemi, salvo un lieve incidente nel 2008. Il premier sloveno Pahor ora vorrebbe rilanciare con un altro reattore: interessata la regione Friuli Venezia Giulia, contraria l'Austria e l'esiguo movimento antinucleare sloveno
A seguito dell’incidente nucleare in Giappone, la Romania si interroga sui possibili rischi della centrale atomica di Cernavodă, attiva dal 1996 e situata ad una cinquantina di chilometri dalla città di Costanza. Le opinioni degli esperti e degli ambientalisti. Il ricordo di Chernobyl
Mentre dal Giappone continuano ad arrivare drammatiche notizie sulla crisi atomica di Fukushima, in Bulgaria viene di nuovo messo in discussione il progetto della centrale di Belene, contestato per ragioni economiche e politiche, ma anche per il rischio sismico del sito
La centrale nucleare di Metsamor, i nuovi progetti atomici e l'intensa industria estrattiva sono i principali responsabili dei rischi per l'ambiente e la popolazione del Paese. La posizione degli ambientalisti e quella del governo, il monito dell'Unione europea
A Zenica, la città più inquinata della Bosnia Erzegovina, i cittadini sono scesi in piazza per difendere il proprio diritto ad un'aria pulita. Protestano contro l'acciaieria Arcelor Mittal, rea di superare i limiti delle emissioni nocive e di non introdurre filtri ai propri impianti. Possibile un'azione legale collettiva
Un museo realizzato in osmosi con il territorio che lo circonda. E' un nuovo progetto nella valle del fiume Ibar, Serbia meridionale. Tra piste da sci, fortezze medioevali ed eredità ottomane. Lo racconta al sito www.viaggiareibalcani.it Lazar Nišavić, direttore dell’associazione Sodalis di Kraljevo
Per cercare di dare risposta alla tragica emergenza che coinvolge i cani randagi in Romania, nasce nel 2005 l’Onlus Save the Dogs che fino ad oggi ha sterilizzato oltre 13000 cani. Intervista con Sara Turetta, presidente dell’associazione
Peć/Peja, Kosovo occidentale, è una città distesa lungo una via che porta dal paesaggio collinare alle impervie montagne della Val Rugova. Queste ultime sono luogo ideale per il turismo di montagna. Lo racconta al sito www.viaggiareibalcani.it Agron Kaliqani, dell'associazione Rugova Experience
La guerra tra Armenia e Azerbaijan per il Nagorno Karabakh ha causato circa 25.000 morti e quasi un milione di rifugiati da entrambe le parti. Nonostante il cessate il fuoco del 1994, continuano gli incidenti sul confine e le mine minacciano la vita degli abitanti. Il lavoro di HALO Trust
L'area lacustre tra Grecia, Albania e Macedonia, grazie ad un accordo in attesa di ratifica da Bruxelles, si appresta a diventare il primo esempio di zona transfrontaliera del Sud-Est Europa tutelata dalle norme ambientali Ue. Un precedente per l'intera regione. Ed un volano economico, nel segno del turismo sostenibile
Nonostante gli sforzi, le campagne di informazione e l'impegno di alcune Ong, il settore del biologico fatica a decollare in Montenegro. Scarse competenze e un mancato supporto pubblico rischiano di ridurre le prospettive di sviluppo. Quinta parte dell'indagine sul biologico nel sud-est Europa
L'Albania rischia di diventare la nuova pattumiera d'Europa. In un paese dove l'emergenza rifiuti è all'ordine del giorno da più di vent'anni il governo sta tentando di aprire le porte all'importazione di rifiuti. Ma come è possibile far conciliare tutto ciò con le aspirazioni turistiche del paese?
Una utility strategica, condivisa tra nemici. Mai un blackout, nonostante due guerre. È la centrale elettrica sul fiume Inguri: metà georgiana, metà abkhaza, oggi fornisce energia anche alla città russa di Sochi. Un caso limite di cooperazione transfrontaliera, studiato anche al Mit di Boston
Sorgerà sulla costa del Mediterraneo la nuova centrale nucleare turca. L'impianto sarà costruito in intesa con la Russia che lo gestirà per i primi 60 anni. Per i contrari al progetto, il nucleare accrescerà la già forte dipendenza della Turchia dalla Russia