Per i cittadini romeni il mancato ingresso in Schengen ha un forte impatto simbolico: ennesima esclusione che arriva dall'Europa e tragico ricordo a quando erano prigionieri all'interno del loro stesso paese
Il mandato presidenziale di Borut Pahor è giunto al termine. Oggi Nataša Pirc Musar, la prima donna a salire sullo scanno presidenziale in Slovenia, giurerà davanti al parlamento. C'è una vicenda però che vale la pena ricordare: le medaglie delle onorificenze rifiutate da destinatari negli anni '90 e ora riconsegnate
Il 12 dicembre scorso è mancata Latinka Perović, storica e politica serba, una delle più strenue voci critiche delle politiche nazionaliste degli anni Novanta. La ricordiamo con questa biografia pubblicata dal portale Peščanik
Il 12 dicembre di trent'anni fa, 500 attivisti della società civile italiana arrivarono a Sarajevo, città sotto assedio da mesi. Un'inziativa nonviolenta di un gruppo di persone, per usare le parole del fotogiornalista Mario Boccia qui intervistato, "unito sulla scelta di mettersi in gioco personalmente per fermare qualcosa di inaccettabile"
"La gioia per l’eternità - lettere dal gulag" raccoglie e custodisce il carteggio dei coniugi Aleksej e Valentina Losev, internati nei gulag fra gli anni 1931 e 1933. Il volume è il quarto della collana "Narrare la memoria" della casa editrice Guerini e associati, con il patrocinio di Memorial Italia
“Il giardino di Venezia di cui racconto la storia era un tempo una duna melmosa. Ignaro del suo dolce destino, era rimasto per migliaia di anni nel grembo delle acque adriatiche”, racconta Fredric Eden nel libro "Un giardino a Venezia", incipit per Fabio Fiori per scoprire una "venezianità fatta di alberi e arbusti, di erbe e fiori"
Era stata concessa in leasing ai russi negli anni ‘90 per ingraziarsi Eltsin. Nel gennaio 2022 la dacia di Pitsunda, sul Mar Nero, è poi passata di loro proprietà. Ma i giovani dell’Abkhazia non ci stanno
Domenico Failutti (1872-1923) fu uno dei ritrattisti più ricercati del suo tempo. Ha vissuto e lavorato a Vienna, Budapest, Parigi, Monaco di Baviera, Bucarest, Sofia, Belgrado… e il Caso lo ha fatto incontrare con Božidar Stanišić
Oggi, 5 ottobre 2022, lo scrittore Predrag Matvejević viene ricordato a Mostar, sua città natale, in vista del 7 ottobre in cui avrebbe compiuto novant'anni. Durante l'evento al "Centar za kulturu" gli organizzatori, tra i quali il giornalista mostarino Dario Terzić, leggeranno brevi brani tratti dai libri dello scrittore, e mostreranno diverse fotografie scattate a Matvejević dal fotogiornalista Mario Boccia.
In memoria di uno scrittore indimenticabile, qual è stato e sarà Matvejević, pubblichiamo un foto-racconto con alcuni di quegli scatti, per gentile concessione di Mario Boccia, e la foto della locandina dell'evento di Mostar per gentile concessione del "Centar za kulturu".
A Piteşti, sede in passato di un carcere dove venivano torturati i dissidenti politici, è stato eretto un monumento in omaggio ad ex membri della Securitate, la polizia politica del regime di Ceaușescu
In tutta Italia da mezzo secolo è vietata la balneazione negli ambienti portuali. Ma Fabio Fiori spiega perché è una norma ingiusta. Partendo da un tuffo dal Molo Audace di Trieste
Nella giornata di mercoledì 14 settembre a Milano circa quattromila tifosi della Dinamo di Zagabria, venuti per la partita di Champions League allo stadio S. Siro contro il Milan, dopo aver provocato una rissa, hanno sfilato per le strade della città facendo il saluto romano. Quello che segue è il comunicato stampa emesso dall'Unione dei combattenti antifascisti e degli antifascisti della Croazia.
I suoi manifesti realizzati per il Primo maggio 1977 rientrano tra le immagini più potenti della storia dei lavoratori in Turchia. Abbiamo parlato con Gülsün Karamustafa del clima politico di quel periodo e del suo contributo artistico al movimento
Aperte le iscrizioni all'edizione 2022 del progetto "Ultima fermata Srebrenica". Viaggio, dedicato a giovani dai 18 a ai 35 anni di età, in una memoria non ancora sedimentata e per conoscere i fatti che hanno insanguinato l’Europa negli anni Novanta
Sull'isola di Goli otok - Isola nuda -Tito fece internare, tra il 1949 e il 1956, migliaia di dissidenti politici. Fino al 1988, anno della sua chiusura, ha poi funzionato da carcere per detenuti di reati comuni. Ora è lasciata in totale abbandono, e nonostante sia meta di migliaia di turisti rimane una pagina nera rimossa della storia jugoslava
Goli otok, l'Isola nuda (o calva), perché praticamente priva di vegetazione, è un’isola di 4,54 chilometri quadrati situata nel canale del Velebit prospicente il golfo del Quarnero in Croazia. E' nota per aver ospitato una prigione per oppositori politici del regime comunista jugoslavo. Le foto di Anna Lo Iacono e Nicole Corritore
I traghetti della Jadrolinija realizzano da decenni i sogni di mare di milioni di turisti e sono essenziale cordone ombelicale, durante il resto dell'anno, tra le isole croate e la terraferma
Il 22 agosto il consiglio municipale di Tuzla ha votato per assegnare ad Alexander Langer la cittadinanza onoraria post-mortem e ha proposto di dedicare spazio alla memoria del suo impegno per la pace, nell’ambito della iniziative relative agli anni 1992-1995.
Una dacia a Pitsunda, località costiera sul Mar Nero, in Abkhazia. Era il luogo di villeggiatura dei leader sovietici ai tempi dell'Urss. Ora Vladimir Putin è intenzionato a riappropriarsene, ma i cittadini abkhazi si oppongono
Il 19 agosto di 80 anni fa, sul monte Kozara, il combattente partigiano e poeta Skender Kulenović recitò la sua poesia Stojanka, la madre di Knežopolje, per ricordare ogni madre che ha perso un figlio in guerra. La vita e l'opera di uno dei più grandi poeti della letteratura slava meridionale del XX secolo
"Un'altra primavera" [Još jedno proleće] del regista Mladen Kovačević racconta come la Jugoslavia socialista fece fronte ad un'epidemia di vaiolo. E fa riflettere sul momento presente, sulle pandemie, sul crollo di fiducia nelle istituzioni
Aperte le iscrizioni alla Settimana Internazionale della Memoria organizzata dall'Associazione Adopt Srebrenica assieme a Fondazione Alexander Langer di Bolzano e Tuzlanska Amica di Tuzla dopo due anni di stop a causa della pandemia. La XIV edizione si terrà dal 24 al 28 agosto ed è rivolta in particolar modo ai giovani. Per i partecipanti, Adopt Srebrenica organizzerà vitto e alloggio e ulteriori attività conoscitive della zona
Nella seconda metà dell'800 e nei primi del '900 numerosi migranti si trasferirono dalla penisola italiana in Romania. Che ne è, oggi, dei loro discendenti?
A 27 anni dalla famigerata operazione militare Oluja (Tempesta) sono pochi i cittadini e le cittadine di nazionalità serba che hanno fatto ritorno nei luoghi dai quali sono stati cacciati in massa nel 1995. In questo reportage alcuni di loro raccontano di come si vive oggi
In Serbia ci sono decine di castelli, ville nobiliari e residenze estive, spesso in condizioni di abbandono. Un’iniziativa tra governo di Belgrado e settore privato, sul modello francese, tenterà di riportarli allo splendore di una volta
Il recente tentativo del presidente serbo Aleksandar Vučić di recarsi a Jasenovac in "visita privata" e il prevedibile rifiuto da parte delle autorità croate hanno inasprito le relazioni fra i due paesi. La cronaca degli eventi e i commenti degli accademici
Ogni anno sull'isola di Cipro si tiene un interessante festival itinerante denominato Xarkis che incoraggia gli artisti a interagire con la popolazione locale e la sua storia. L'edizione di quest'anno si è tenuta a metà luglio nel villaggio montuoso di Agros
Alla radice del conflitto in corso, c’è anche la diversa percezione che i vari paesi europei hanno della sconfitta del nazifascismo e del crollo dell’Unione Sovietica. Una “guerra simbolica” che andava avanti da tempo
In questa tesi di laurea un'analisi del discorso del dittatore albanese Enver Hoxha, a partire dalla nascita del movimento comunista albanese fino alla scomparsa del dittatore nel 1985