Storia e memoria

Rijeka/Fiume in flux - tour Città divisa

22/06/2021

Il video introduce il percorso a tema “Città divisa”, disponibile sull'app Rijeka-Fiume in flux! che offre l'opportunità di esplorare la città di Fiume e la sua storia stratificata.
L'app è stata sviluppata come parte di un progetto coordinato dall'Università della British Columbia, Okanagan, e finanziato dal Social Science and Humanities Research Council of Canada. (sottotitoli in inglese, italiano, Hrvatski)

Dnipro: la capitale della disco sovietica d’Ucraina

16/06/2021 -  Martina Napolitano

Fu lo stesso Komsomol, l'organizzazione dei giovani comunisti, a organizzare e promuovere la diffusione delle discoteche in tutta l'ex Unione sovietica. E nell'est dell'Ucraina ve ne era una densità particolarmente elevata

La Bulgaria e i suoi monumenti di pietra: ora on-line

14/06/2021 - 

È on-line un nuovo portale che valorizza appieno il lavoro di ricerca e raccolta svolto da Luca Ponchiroli e dedicato ai monumenti di epoca comunista in Bulgaria

Sentenza Mladić: le reazioni in Serbia e in Bosnia Erzegovina

11/06/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

Le reazioni alla recente sentenza di condanna all'ergastolo per l'ex generale dell'esercito serbo-bosniaco Ratko Mladić hanno messo in evidenza come le società in Serbia e Bosnia Erzegovina siano ben lontane da un atteggiamento di tolleranza e riconciliazione. E ne sono responsabili le élite al potere

Serbia: le istituzioni riscrivono la storia della Seconda guerra mondiale

31/05/2021 -  Jelena Đureinović

Secondo la storica Jelena Đureinović è sempre più evidente come nell’ultimo decennio la leadership al potere in Serbia abbia cercato di piegare la narrazione storica ai propri fini politici

Solidarietà europea: insieme per la Giornata delle fasce bianche

31/05/2021 -  Edvard Cucek

Si tiene oggi in molte città europee la Giornata delle fasce bianche, un’iniziativa partita nel 2012 per non perdere memoria delle vittime della pulizia etnica perpetrata nella città bosniaca di Prijedor

Turchia: le case del popolo, tra inclusione e mutamenti sociali

06/05/2021 -  Francesco BrusaCosimo Pica

Sono situate nelle principali città turche ed in particolar modo nei quartieri popolari. Le Case del popolo, Halkevleri, rappresentano probabilmente l’esperienza di auto-organizzazione, slegata da partiti politici, più radicata e diffusa nel paese. La loro origine in questo approfondimento

Francesco Maria Feltri, un uomo curioso che viaggiava nel tempo

06/05/2021 -  Michele Nardelli

Il 26 aprile se ne è andato da questa vita Francesco Maria Feltri. Aveva 63 anni. Una morte improvvisa che ha lasciato nello sconcerto le molte persone che lo avevano apprezzato nel suo tragitto di studioso, insegnante e formatore

Il presidente degli Stati Uniti riconosce il genocidio armeno

26/04/2021

Il presidente statunitense Joe Biden il 24 aprile scorso ha riconosciuto il genocidio del popolo armeno.

Anticipazione della ricerca "Le comunità italiane nei Balcani: storia recente e nuove traiettorie"

23/04/2021

Presentata a Roma, nel quadro dell’Assemblea Generale della Comunità Radiotelevisiva italofona, l’anticipazione della ricerca "Le comunità italiane nei Balcani: storia recente e nuove traiettorie"

Mare di Kiev: il progetto sovietico che salvò il Mar Nero dalle radiazioni

20/04/2021 -  Claudia Bettiol Kiev

È chiamato Il mare di Kiev ed è il bacino di un'enorme diga che garantisce la corrente elettrica alla capitale ucraina ma che devastò, quando venne costruita, un'area rurale popolata da più di 30.000 abitanti. Salvò anche il Mar Nero dal disastro di Chernobyl, ma resta ancora oggi una bomba ecologica radioattiva

Croazia: campo di concentramento di Arbe, una storia poco conosciuta

16/04/2021 -  Anja Vladisavljević

Oggi l’isola di Arbe (Rab) è una destinazione turistica molto popolare. Poco conosciuta è però la storia dell’ex campo di concentramento che vi trovava sede. Ed è per questo che un gruppo di storici si è impegnato per mantenere viva la memoria di quanto accaduto a Kampor

Il Grande Padre: il tiro infallibile di Gazmend

13/04/2021 -  Christian Elia

Il numero 11 lo portava perché era quello di Dino Meneghin. Gazmend Çaçi è un campione della pallacanestro albanese e con il suo Partizan Tirana ha vinto 20 scudetti. Ma cosa significava giocare a basket nell'Albania di Hoxha?

Quando bruciano le biblioteche

06/04/2021 -  Božidar Stanišić

La Biblioteca nazionale di Belgrado, la più antica istituzione culturale della Serbia, fu distrutta il 6 aprile 1941 dalle forze dell’Asse su ordine esplicito di Hitler. La Serbia perse così in un sol giorno un inestimabile patrimonio culturale

Il Grande Padre: la scrittura di Diana

31/03/2021 -  Christian Elia

Cosa significava scrivere durante il regime e cosa dopo? L'incontro con la giornalista, scrittrice e traduttrice Diana Çuli

Romania: la Securitate e l'estrema destra

26/03/2021 -  Francesco Magno

Una nomina all'interno dell'istituzione che gestisce gli archivi della polizia segreta dell'epoca Ceaușescu smuove lo scenario politico romeno. Il caso della giornalista Oana Stănciulescu

Gli istituti di villaggio in Turchia, una singolare esperienza educativa

19/03/2021 -  Francesco BrusaCosimo Pica

Agli inizi del '900 la gran parte della popolazione della Turchia viveva in aree rurali. È lì che, dopo la rivoluzione kemalista, nacquero gli "istituti di villaggio", centri di insegnamento e alfabetizzazione. Durarono alcuni decenni e poi vennero chiusi perché "veicoli di idee sovversive"

Il Grande Padre: l'archivio di Nevila

15/03/2021 -  Christian Elia

Nevila Nika ha passato la vita presso l'Archivio di stato albanese. Il suo racconto degli anni del regime di Enver Hoxha, con le nonne che erano le uniche a tener vivo nei loro racconti il sogno della libertà

Slava Raškaj. Quando la pittura è voce

09/03/2021 -  Martina Colombi

Fraintesa ed emarginata per tutta la sua vita, accusata da molta critica di lavorare con tecniche infantili, Slava Raškaj è stata in realtà una creatrice instancabile, spesso in anticipo sui tempi. Un ritratto di questa grande pittrice croata, in un’epoca in cui la critica considerava l’arte una professione per soli uomini

Albania: la profezia di Saimir

19/02/2021 -  Christian Elia

A Tirana lo conoscono tutti, perché durante il regime riuscì a far captare a miglia di famiglie i segnali tv che arrivavano dall'estero. Ma pagò con torture e detenzione. E per farsi coraggio, cantava Johnny Dorelli

Srebrenica: l'Olanda risarcisce i militari che si ritirarono davanti a Ratko Mladić

19/02/2021 -  Ilaria Cagnacci

5 mila euro per compensare i traumi psicologici per aver assistito al massacro. A beneficiarne i militari olandesi che indossavano i caschi blu dell'Onu in quel luglio del 1995. I Paesi Bassi e le responsabilità del genocidio

Ucraina: patria della cibernetica made in Urss

15/02/2021 -  Martina Napolitano

L'Istituto di Cibernetica di Kiev è stato tra gli snodi nell'Urss dello studio e sperimentazione sui computer. Per molti anni vi lavorò il matematico Viktor Gluškov, che sognava un'amministrazione sovietica "senza carta", ma non fece i conti con Leonid Brežnev

I 24mila baci di Gezim

11/02/2021 -  Christian Elia

Condannato per la sua storia familiare, condannato per la grande passione per Adriano Celentano. La tragica vita di Gezim Peshkepia racconta molto degli anni del regime in Albania. Un contributo del progetto "Grande Padre"

Autunno a Toledo

27/01/2021 -  Božidar Stanišić

Un viaggio in Spagna, a Toledo per la precisione, sulle tracce degli ebrei sefarditi che furono cacciati nel XV secolo dalla penisola iberica e arrivarono in Bosnia Erzegovina. L'occasione per una profonda riflessione sulla memoria, sull'Olocausto, sulle tragedie della storia

L'Albania e il grande padre: la versione di Vera

26/01/2021 -  Christian Elia

Una testimonianza forte quella di Vera Bekteshi, scrittrice e fisica teorica. La sua memoria torna agli anni del regime per capire quanto di quella eredità resta ancora nella quotidianità dell'Albania odierna. Un progetto ideato e realizzato dal giornalista Christian Elia e dalla fotografa Camilla De Maffei

Bosnia Erzegovina: le vittime dimenticate della strage di Bravnice

16/12/2020 -  Mirjana Trifković

Nel settembre 1995 un convoglio di civili serbi scappava da Donji Vakuf in Bosnia Erzegovina, in direzione Banja Luka. Il convoglio cadde in un agguato mentre attraversava il villaggio abbandonato di Bravnice, 81 persone rimasero uccise. I sopravvissuti chiedono giustizia

Ukrainer.net racconta l'Holodomor

01/12/2020 -  Claudia Bettiol

È un portale molto cliccato fondato da un blogger che si propone di far scoprire luoghi e situazioni in Ucraina poco conosciute, sia agli stessi cittadini ucraini che a livello internazionale. Quest'anno, Ukrainer.net, si è occupato di Holodomor. Un'intervista

Holodomor: morire di fame nell’Ucraina sovietica

27/11/2020 -  Claudia Bettiol Kiev

Tra il 1932 e il 1933 milioni di ucraini trovarono la morte per fame. Una terribile carestia dietro alla quale vi è stata non solo la politica di collettivizzazione imposta dal governo sovietico, ma anche la volontà di Stalin di annichilire le aspirazioni nazionali dell'Ucraina

Da una foto del 1917

07/10/2020

Una foto in posa, come quelle che si facevano all’epoca, cercando di raccontare storie di vita attraverso i dettagli di scatti il più possibile curati. Siamo ad Alba di Canazei, nel mezzo delle Dolomiti della Val di Fassa asburgica, ed è il 1917.

Bosnia Erzegovina, la morte di un criminale di guerra

18/09/2020 -  Ahmed Burić Sarajevo

Una riflessione dettata dalla recente morte di Momčilo Krajišnik, alto funzionario della Republika Srpska e criminale di guerra condannato dal Tribunale dell’Aja