Media

Dragan Petrović ci ha lasciati

01/02/2021

Un grande giornalista, ma prima ancora una grande persona. All’inizio degli anni ‘90, non condividendo la politica nazionalista di Milošević, assieme ad altri colleghi è stato obbligato a lasciare Radio Beograd per cui lavorava. Per 30 anni corrispondente Ansa da Belgrado, collaboratore di Radio Popolare. È morto sabato 30 gennaio

Chiusura del Trentino, il comunicato del cdr della redazione di OBC Transeuropa

17/01/2021

OBC Transeuropa, con sede nella Provincia autonoma di Trento, esprime solidarietà ai colleghi del quotidiano Trentino, che dal 17 gennaio non è più in edicola

Di chi è il Kosovo?

13/01/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

Una polemica costruita ad arte ha messo in conflitto il vescovo della Chiesa serba ortodossa Grigorije e il presidente della SANU - Accademia serba delle scienze e delle arti - Vladmir Kostić. La serie di equivoci ha fatto emergere un nervo scoperto dell’opinione pubblica serba

Radio Študent, lotta per la sopravvivenza

13/01/2021 -  Davide Sighele

In una situazione già resa incerta dalla pandemia l'Organizzazione studentesca dell'Università di Lubiana - ŠOU - ha ritirato ogni finanziamento alla propria Radio Študent. Vogliono zittire una voce libera, denuncia chi la anima

Giornalisti bosniaci: il governo condanni le minacce del funzionario

12/01/2021

L'associazione dei giornalisti della Bosnia Erzegovina chiede che si faccia chiarezza sulle intimidazioni pronunciate dal funzionario Adnan Čakalović, che al telefono ha pesantemente minacciato la giornalista Zinaida Đelilović del portale Žurnal

Discorsi pubblici che escludono: media e politici sui rifugiati siriani in Turchia 

28/12/2020 -  Fazıla Mat

Sono due le modalità prevalenti con cui si parla di rifugiati siriani sui media in Turchia: li si raffigura come "ospiti da aiutare" - sottolineando così la superiorità morale sull'Europa - oppure come una "minaccia", sottolineandone l'estraneità dall’identità socio-culturale del paese. In ogni caso alto è il livello di disinformazione

Bosnia: minacce di morte ai giornalisti del quotidiano Nezavisne Novine

23/12/2020

Dopo aver ricevuto minacce di morte, la caporedattrice del quotidiano Nezavisne Novine, Sandra Gojković-Arbutina, teme che le autorità locali non riusciranno di nuovo a identificare e condannare i responsabili

Interferenza esterna: sui grandi temi l'UE dà le sue risposte migliori

22/12/2020 -  Giorgio Comai

Nelle ultime tre settimane la Commissione europea ha annunciato nuovi atti e strategie, tra cui il Piano d'azione per la democrazia europea, la Legge sui mercati digitali e la Strategia UE per la sicurezza informatica. Le preoccupazioni in merito all'interferenza straniera sulle democrazie Ue sta portando a risposte che vanno nella giusta direzione

"The Russians": l'interferenza russa nelle serie TV

17/12/2020 -  Irene Dioli

Negli ultimi anni la Russia è sempre più presente nei pensieri e nei dibattiti dell'Occidente, e così anche nella produzione culturale. Tre famose serie televisive hanno portato sul piccolo schermo il tema dell'interferenza russa nella vita politica dei paesi occidentali

SLAPP, il bavaglio con la cravatta

15/12/2020

Un video, ideato e diretto da Désirée Klain, con la collaborazione alla sceneggiatura di Paola Rosà di OBCT, tenta di spiegare e far conoscere la complessa questione delle querele bavaglio, alias SLAPP, gravi minacce alla libertà di espressione in tutta Europa

L'Unione europea, la Russia e il tiro alla fune della disinformazione

15/12/2020 -  Elisa Piras

Con la crescente preoccupazione per l'attività di disinformazione ad opera di Russia e Cina, sono aumentati l'interesse e le iniziative dell'UE e, in varia misura, dei singoli paesi in tema di propaganda e comunicazione strategica. Anche nei Balcani

Il festival "Imbavagliati" si presenta

14/12/2020

Il Festival Internazionale di Giornalismo Civile che sarà online dal 16 al 20 dicembre anticipa i contenuti dell'edizione 2020, proiettando anche lo spot anti-SLAPP realizzato in collaborazione con OBCT

SLAPP, il bavaglio con la cravatta

14/12/2020

Sono vittime di querele bavaglio ogni anno centinaia di giornalisti, blogger, attivisti, difensori dei diritti umani, in Italia, in Europa, in tutto il mondo. Un video ideato e diretto da Désirée Klain con la collaborazione alla sceneggiatura di Paola Rosà di Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa

Croazia: Anja Kožul di Novosti sotto attacco

11/12/2020

Solidarietà da tutte le associazioni dei giornalisti della regione balcanica alla giornalista vittima di una campagna denigratoria da parte di un ex paramilitare e da alcune testate serbe

Fondazione Megalizzi: Non fermiamo questa voce

11/12/2020

"Non fermiamo questa voce", una maratona radiofonica di 24 ore per la giornata di oggi 11 dicembre, promossa in collaborazione con Raduni e Europhonica nel secondo anniversario dell’attentato avvenuto ai mercatini di Natale a Strasburgo, nel quale persero la vita Antonio Megalizzi e Bartosz Orent-Niedzielski, a cui seguirà il 14 dicembre un'iniziativa in memoria dei due giovani

Cybersecurity, tecnologia e democrazia: che fare?

10/12/2020 -  Giorgio Comai

In Italia, come in altri paesi europei, non esiste sostanzialmente un'iniziativa strutturata volta ad aumentare la cybersecurity degli attori chiave del nostro sistema democratico. Sono necessarie nuove misure che non comportino una crescente dipendenza da un numero limitato di aziende tecnologiche: la sicurezza informatica in politica non può esistere indipendentemente dalla politica

Serbia, malati di reality

09/12/2020 -  Nicola Dotto Belgrado

Insulti, risse, minacce di morte, pornografia, turpiloquio e simili. I reality in Serbia sembrano sfuggiti di mano. C’è chi li guarda ma c’è anche chi ne chiede la regolamentazione, quanto meno che li si sposti in fasce orarie protette ai minori

Querele bavaglio: la società civile propone una direttiva

01/12/2020

Una bozza elaborata dalla coalizione internazionale anti-SLAPP suggerisce strumenti per tutelare le vittime e colpire gli autori di cause pretestuose che hanno l'unico scopo di intimidire e zittire le critiche: una direttiva della Commissione potrebbe arginare il fenomeno tutelando la libertà di espressione

Nello Scavo e troppe domande senza risposta

24/11/2020

Il giornalista dell'Avvenire, sotto protezione da un anno per le minacce ricevute in seguito alle sue inchieste sul traffico di migranti in Libia, ripercorre la sua vicenda per la piattaforma Mapping Media Freedom gestita dal consorzio Media Freedom Rapid Response

Francia-Turchia: la guerra dell’inchiostro

20/11/2020 - 

La webzine Kaleydoskop ha guardato alla crisi diplomatica tra Parigi e Ankara, seguita all'omicidio dell'insegnante francese Samuel Paty, con gli occhi dei vignettisti turchi

Il Trentino per i diritti umani 2020

17/11/2020

Protezione e reciprocità per difendere chi difende i diritti di tutte e di tutti: a due anni dagli eventi del 2018, tre giornate organizzate da Yaku per il nodo trentino della rete In Difesa Di

In nome di Daphne contro le querele temerarie: l'appello in diverse lingue d'Europa

16/11/2020

Contro le querele temerarie, che un acronimo inglese definisce SLAPP, a tre anni e un mese dall'uccisione di Daphne Caruana Galizia, i media di tutta Europa pubblicano un appello sottoscritto da 87 organizzazioni e gruppi di pressione tra cui OBC Transeuropa. Un appello che afferma che i diritti umani e la sicurezza del giornalismo devono essere tutelati dalla minaccia delle cause bavaglio.

Italia: troppi attacchi ai giornalisti nelle piazze

10/11/2020

I partner del Media Freedom Rapid Response condannano la crescente violenza ai danni dei giornalisti che in Italia raccontano le manifestazioni anti-lockdown

L'Europa all'attacco delle SLAPP, le querele bavaglio

09/11/2020 -  Paola Rosà

Mentre si allunga la lista dei casi europei in cui giornalisti e attivisti sono vittime di querele temerarie, dalle istituzioni arrivano impegni concreti per azioni legislative e interventi che anche OBCT ha sollecitato nell'ultimo intenso anno di advocacy transnazionale

Querele temerarie ai giornalisti

05/11/2020

“Dagli attacchi a Report alle querele temerarie. Chi ha paura dell’Articolo 21 della Costituzione?” è il titolo della conferenza che Articolo 21 ha organizzato online il 4 novembre con la partecipazione di diversi relatori e relatrici, tra giornalisti, avvocati, rappresentanti di enti quali FNSI e Usigrai.

Azerbaijan, internet in tempo di guerra

04/11/2020 -  Arzu Geybullayeva

Da quando a fine settembre sono iniziati i combattimenti con l'Armenia, il governo dell'Azerbaijan ha fortemente limitato, quando non persino sospeso, l'accesso a internet. Restrizioni che non riguardano i media filo-governativi

Nagorno Karabakh: l'informazione a rischio

03/11/2020

I partner della piattaforma del Consiglio d'Europa per la promozione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti lanciano l'allarme: oltre a rischiare la loro incolumità, i reporter di guerra nella regione sono ostacolati da arbitrarie restrizioni imposte dalle autorità che interferiscono con il diritto alla libera informazione

Media e guerra

02/11/2020 -  Nino Narimanishvili

Media Checker ha intervistato Sophiko Megrelidze, produttrice dell'Associated Press Caucasus Bureau, sul lavoro dei giornalisti in situazioni di guerra e conflitto: le loro paure, come affrontano i traumi e perché è così importante fare domande critiche e verificare le informazioni durante una guerra

La Carta di Assisi divenga la Carta europea della libertà di informazione

19/10/2020

All'iniziativa promossa lo scorso 9 ottobre con Articolo21, Sala Stampa della Basilica di San Francesco, Usigrai e catena umana Perugia-Assisi, il segretario Lorusso e il presidente Giulietti di FNSI hanno rilanciato la proposta di dar vita a un documento che ribadisca il ruolo centrale del giornalismo nella difesa della democrazia. Da Paolo Borrometi il suggerimento di dedicarlo ad Antonio Megalizzi

Assassinio di Daphne Caruana Galizia: tre anni senza giustizia

16/10/2020

La giornalista maltese venne assassinata il 16 ottobre 2017. Sono seguiti tre anni di impunità contro la quale stanno combattendo, al fianco dei figli e della famiglia, decine di organizzazioni internazionali