redazione 17 novembre 2020

Protezione e reciprocità per difendere chi difende i diritti di tutte e di tutti: a due anni dagli eventi del 2018, tre giornate organizzate da Yaku per il nodo trentino della rete In Difesa Di

“Il Trentino per i diritti umani” è il terzo appuntamento internazionale che il Nodo Trentino – composto da Forum Trentino per la Pace, associazioni Yaku, PBI Italia, Amnesty International, il Centro per la Cooperazione Internazionale, l’Università di Trento con Scholar At Risk – coordina sul territorio, insieme ad una fitta rete di organizzazioni, nazionali ed internazionali, università ed enti locali, per la costruzione del primo programma per la difesa delle e dei difensori dei diritti umani in Italia.

Due anni fa, l'appuntamento cadeva in occasione dei 70 anni della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo ed aveva occupato un'intera settimana in varie sedi di Trento e dintorni; quest'anno, la pandemia fa spostare gli incontri online ma non diminuisce l'incisività dell'azione che accompagna i protagonisti. Da tutta Italia ci saranno giornalisti e attivisti, accademici e ricercatori, per un confronto che consolida il percorso della rete In Difesa Di, a livello nazionale e a livello locale.

La tre giorni del 2020 raccoglie inoltre importanti frutti del lavoro già fatto, e si avvicina alla visione di avere Trento ufficialmente dichiarata "città rifugio", e annoverata tra le "shelter cities" d'Italia.

Giovedì 19 novembre (dalle ore 16.00 alle ore 18.00) si terrà un corso di aggiornamento rivolto ai giornalisti professionisti iscritti all’albo. La dimensione giornalistica all’interno di un percorso rivolto alla difesa dei diritti umani assume infatti particolare importanza. Durante questo incontro verrà presentato il primo percorso di accoglienza per giornalisti minacciati in Italia (JiR Milan, coordinato da OBCT e ECPMF e gestito da QCode Mag) e uno dei giornalisti ospitati dal programma racconterà della propria esperienza di reporter di guerra.

Venerdì 20 novembre (dalle ore 17.00 alle ore 20.00 in modalità zoom e in diretta dalla pagina facebook In Difesa Di ), l’analisi del progetto Journalists-in-Residence Milano (JiR Milan) – primo esperimento di residenza protetta temporanea per giornalisti in Italia, curato da Q Code Mag in collaborazione con European Centre for Press e Media Freedom e Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa – e l’esperienza della rete di Università Scholar At Risk con l’Università di Trento, che nel mondo si occupa di difesa di docenti minacciati: giornalisti e docenti in pericolo nei propri paesi d’origine – Libia, Tunisia, Yemen, Camerun – racconteranno l’importanza e la validità di alcuni programmi di protezione già in essere. In un dialogo necessario con società civile ed istituzioni locali, con la partecipazione del Comune di Trento, il Centro per la Cooperazione Internazionale, il Forum Trentino per la Pace ed i Diritti Umani.

Sabato 21 novembre (dalle ore 14.30 alle 19.00, sempre in modalità zoom e in diretta fb ) il seminario verterà sull’analisi geopolitica dei territori, stretti fra pandemia e restringimento degli spazi democratici: con il politologo e scrittore Raul Zibechi, per un’analisi della situazione del continente latinoamericano; con chi ha conosciuto e ha lavorato insieme al giovane Mario Paciolla, funzionario Onu trovato morto in Colombia, e chi sta lottando per la verità sulla sua scomparsa, per una la riflessione che verta anche su cosa significhi proteggere ed accompagnare chi vive e lavora in situazioni di guerra e conflitti.

Quest’ultima giornata si svolgerà in contemporanea alla mobilitazione nazionale “La società della Cura, fuori dall’economia del profitto” a cui si farà riferimento per ragionare sul ruolo di Trento come “Città in Difesa Di”, con i contributi della Rete Nazionale In Difesa Di, dell’Universita Antonio Papisca di Padova, dell’Università degli Studi di Trento e del Nodo di Padova della rete In Difesa Di.

L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “Città in Difesa Di” finanziato dall’Ufficio  8 per 1000 della Tavola Valdese, promosso dalla Ong Terra Nuova, insieme all’associazione Yaku, Un Ponte per e l’Università per i diritti umani Antonio Papisca di Padova, appartenenti alla Rete In Difesa Di – per i diritti umani e di chi li difende.

 PER PARTECIPARE VENERDì 20 NOVEMBRE:

https://zoom.us/j/92443459500

ID riunione: 924 4345 9500

 PER PARTECIPARE SABATO 21 NOVEMBRE:

https://zoom.us/j/91042721261

ID riunione: 910 4272 1261

 

Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del Media Freedom Rapid Response (MFRR), cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso Transeuropa e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea.