Media

Skype e il Kosovo

17/09/2012

Il Kosovo non ha più bisogno dell'Ufficio Internazionale Civile (ICO) ed ha ora piena sovranità? Per Skype, e per molti altri, non sembrerebbe così.

Popoli eletti

05/09/2012

La guerra in Bosnia Erzegovina è iniziata per un "piano di destabilizzazione" ordito dall'Arabia Saudita e da Al Qaeda, in combutta con la Nato, gli Stati Uniti e l'Unione Europea. Durante la guerra i cittadini di Sarajevo non sono stati bombardati dall'esercito di Mladić, ma si sono bombardati da soli. Srebrenica, infine, non è mai esistita (gli omicidi di massa perpetrati nel luglio del '95 dall'esercito e dalla polizia serbo-bosniaca sono un'invenzione).

Cinema e TV in Azerbaijan

05/09/2012 -  Arzu Geybullayeva Baku

La lunga storia del cinema azero, dal documentario del 1898 sui pozzi di petrolio alla desolazione attuale, passando per il musical sovietico. Il governo cerca di aiutare l'industria locale vietando le serie straniere, ma è meglio sperare nei giovani registi

Top Lista Nadrealista, i Monty Python jugoslavi

28/08/2012 -  Rodolfo Toé

Nell'intero spazio post-jugoslavo tutti si ricordano di Top Lista Nadrealista: creata da un gruppo di ragazzi di Sarajevo, questa trasmissione dall'humor corrosivo ha fatto ridere l'intera federazione socialista dal 1984 al 1991, prendendo in giro le contraddizioni di una società in piena crisi. Un'intervista ad uno dei suoi indiscutibili protagonisti, Zenit Đozić

Bulgaria, Sun Tzu e l'arte del giornalismo (in guerra)

08/08/2012

Un'edizione rilegata del classico del pensiero cinese “L'arte della guerra” di Sun Tzu, con una dedica in bella vista sulla pagina d'apertura, tratta dall'opera stessa: “Se non puoi sconfiggere un avversario, o fartelo amico, meglio lasciarlo stare”.

Serbia: venduta "Politika". Ma a chi?

24/07/2012 -  Luka Zanoni

Il consorzio tedesco WAZ ha venduto le sue quote del più antico quotidiano dei Balcani, il belgradese Politika, ad una sconosciuta società russa. Il tutto in gran velocità e con scarsa trasparenza. Garantire la libertà dei media rimane un test importante per il futuro governo della Serbia

Georgia, propaganda a 5 stelle

17/07/2012

Giovani georgiani mandati in hotel 5 stelle con soldi pubblici e poi invitati a entrare a far parte del partito di Saakashvili, il Movimento Nazionale Unito. Secondo Transparency International Georgia, queste sarebbero alcune delle caratteristiche del campo giovanile “Patriot” organizzato dal governo georgiano.

Facebook, il social network di minoranza

12/07/2012

Un paio di settimane fa, ha chiuso definitivamente quello che per anni è stato il principale social network in Moldavia, Faces.md. Ad oggi, non è però Facebook il "leader di mercato", ma Odnoklassniki.ru, social network con sede a Mosca che ha riscosso grande successo nello spazio post-sovietico. Secondo stime, sarebbero 720.000 gli utenti attivi di Odnoklassniki in Moldavia oggi, mentre quelli registrati su Facebook sarebbero meno di 250.000.

Georgia, l'ora delle confische

04/07/2012 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Nuova fase dello scontro tra il governo guidato da Saakashvili e il movimento d'opposizione del miliardario Bidzina Ivanishvili: ora si è passati alla confisca di antenne paraboliche. Sullo sfondo il controllo dei media televisivi in vista delle ormai imminenti elezioni politiche

Grecia: elezioni, democrazia e televisione

07/06/2012

Se la televisione è lo specchio (seppur deformato) di un paese, la crisi ha trasformato la Grecia in un campo di battaglia, senza rispetto per le regole, né per gli avversari.

Şener Levent, Cipro va in "Africa"

04/05/2012 -  Francesco Martino Nicosia

Direttore del quotidiano “Africa”, Şener Levent è una delle voci più scomode di Cipro nord. Da sempre aperto al dialogo con i greco-ciprioti, sostenitore della prospettiva europea, ha definito senza mezzi termini la presenza militare turca “una forza di occupazione”. Per le sue idee ha subito il carcere e, soltanto l'anno scorso, due tentativi di omicidio. Gli abbiamo chiesto cosa pensa dell'attuale situazione sull'isola

Ergenekon, la verità di Ahmet Şık e Nedim Şener

26/04/2012 -  Francesco Martino Nicosia

Noti in Turchia per le inchieste sullo "stato profondo", Ahmet Şık e Nedim Şener sono stati arrestati nel 2011, accusati di far parte dell'organizzazione golpista "Ergenekon" di cui hanno svelato i retroscena. Un caso divenuto simbolo dei lati meno trasparenti dell'inchiesta. Li abbiamo incontrati a Cipro, a poche settimane dalla loro scarcerazione

Okruženje, Jugosfera e dintorni

10/04/2012 -  Luka Zanoni

Non accade in molte parti del mondo che si possa produrre un talk show televisivo e non lo si debba doppiare o sottotitolare per trasmetterlo in 5 Paesi diversi. Nei Balcani invece sì. Vicinanze è il primo talk show pensato con un'ottica regionale. "Ma non parlatemi di Jugosfera" dice Nenad Šebek, il conduttore

Georgia, tv e stampa "parzialmente liberi"

06/04/2012 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Un'intervista al miliardario e leader dell'opposizione georgiana Bidzina Ivanishvili porta alle dimissioni del direttore dell'edizione locale di "Forbes". Tornano d'attualità le polemiche sullo stato dell'informazione nel Paese caucasico, definito da più organizzazioni "parzialmente libero". Problemi su tutti i media, ma specialmente in tv, dove il governo la fa da padrone

Njuz.net, quando il potere lo si prende in giro

03/04/2012 -  Marco Abram Belgrado

Impostato come una vera e propria testata giornalistica online, di cui riproduce stile e linguaggio, il portale Njuz.net offre al lettore articoli di politica, di economia, di costume e sport. Se le notizie pubblicate chiamano in causa personaggi reali della vita pubblica serba, i contenuti sono invece sempre surreali e grotteschi. Un vero e proprio fenomeno che sta spopolando non solo in Serbia

Bosnia: passato, presente e futuro

26/03/2012 -  Tim Judah

Si avvicina il ventennale dell'inizio dell'assedio di Sarajevo. Proponiamo un commento di Tim Judah, pubblicato su Eastern approaches - The Economist, dove si parte da una riflessione sulle imminenti commemorazioni per i venti anni dallo scoppio della guerra, per riflettere sulla Bosnia di oggi

Croazia: il giornalista che ha rivelato i crimini di guerra di Osijek

26/03/2012 -  Barbara Matejčić

Senza Drago Hedl, la giustizia croata non avrebbe mai potuto indagare sui crimini di guerra perpetrati sui civili serbi di Osijek. E' lui che per primo ha rivelato il ruolo giocato dal signore locale dell'HDZ, Branimir Glavaš, il quale sta attualmente scontando la sua detenzione in Bosnia. Gli articoli e i libri che Drago ha scritto con coraggio gli sono valsi molti premi ma anche minacce di morte

Bulgaria: Sopharma, il prezzo della salute

20/03/2012 -  Tanya Mangalakova Sofia

Pesanti polemiche in Bulgaria sul presunto monopolio della Sopharma, principale azienda produttrice di farmaci del Paese. Uno scontro che sconfina in altri settori economici - il proprietario dell'azienda controlla anche quotidiani e periodici - e che ha travolto i vertici del ministero della Salute di Sofia

Montenegro, giornalisti bersagliati

12/03/2012 -  Mustafa Canka Ulcinj

Olivera Lakić, giornalista del quotidiano montenegrino "Vijesti", è stata brutalmente picchiata da sconosciuti. L’ennesimo attacco contro i giornalisti montenegrini che inviano una petizione alla Commissione europea per costringere il governo a reagire con misure adeguate e difendere la libertà di espressione

Bulgaria, le proteste congelano l'ACTA

20/02/2012 -  Tanya Mangalakova Sofia

Dopo la protesta di piazza di migliaia di persone, la Bulgaria ha annunciato di aver sospeso il processo di ratifica dell'Anti-Counterfeiting Trade Agreement (ACTA), accordo anti contraffazione, visto come strumento di censura e controllo della rete da parte di settori importanti della società civile. Un successo significativo, nato da aggregazione spontanea tramite social network

Georgia, leader mondiale in pirateria

08/02/2012 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Secondo stime recenti il 93% del software utilizzato in Georgia è piratato. Quasi tutti ricorrono all'utilizzo di software illegale senza avere la percezione di violare la legge. Nei negozi di Tbilisi si comprano computer con preinstallato Windows e altri programmi senza licenza. Nei negozi di dischi si comprano tranquillamente CD e DVD non originali. Una situazione che nel breve periodo non sembra destinata a cambiare

Lo strano caso Nikolaidis – Ugričić

02/02/2012 -  Ana Ljubojević Novi Sad

Un testo duramente critico nei confronti della leadership serba e della Republika Srpska dello scrittore montenegrino Andrej Nikolaidis divampa sui media e tra le istituzioni dei tre Paesi. A farne le spese alla fine il direttore della Biblioteca Nazionale della Serbia, Sreten Ugričić che viene purgato

Grecia: la crisi chiude i giornali

26/01/2012 -  Gilda Lyghounis

Da poco più di un mese non esce più in edicola lo storico quotidiano Eleftherotypia. Ma non è l’unico. Sono almeno altri 5 i giornali in Grecia ad avere chiuso i battenti o ad aver ridimensionato la struttura, tra questi anche l’autorevole To Vima

Emergenza libertà di stampa in Turchia

30/01/2012 -  Alberto Tetta Istanbul

E’ emergenza libertà di espressione in Turchia, dopo l’arresto a fine dicembre di 40 giornalisti in un sola notte per presunti legami con organizzazioni terroristiche. Secondo Human Rights Watch questi arresti sarebbero la conseguenza di “una definizione troppo ampia di terrorismo, che consente l’imposizione arbitraria delle più pesanti condanne"

Bulgaria, intrecci scomodi tra media e potere

19/12/2011 -  Francesco Martino Sofia

In Bulgaria la recente campagna elettorale, come una cartina di tornasole, ha portato alla luce il difficile rapporto tra media e potere. I problemi, per l'informazione bulgara, sono gravi e strutturali: proprietà poco trasparenti, accentramento delle testate, notizie in vendita, pressioni economiche e politiche sui giornalisti. E negli ultimi anni, la situazione è sensibilmente peggiorata

Al Jazeera Balkans

22/11/2011 -  Dražen Simić Sarajevo

Nasce a Sarajevo il primo canale televisivo di informazione in lingua locale per tutta la regione. 100 dipendenti, centri di produzione in Serbia, Croazia e Macedonia, contenderà il primato informativo alle emittenti nazionali rivolgendosi alla jugosfera

Azerbaijan: petrolio, libertà e presenza internazionale

25/10/2011 -  XXX* Baku

L'Azerbaijan, quale membro di Osce e Consiglio d'Europa, ha precisi impegni riguardo alla tutela della libertà di espressione. Che però spesso non vengono rispettati. Organizzazioni internazionali, governative e non, sostengono numerosi progetti per migliorare la situazione, in particolare per quanto riguarda i media. Ma gas e petrolio rendono Baku sempre più impermeabile alle critiche

Obiettivo Turchia

06/09/2011 -  Fazıla Mat

Fotografo e sperimentatore, Fatih Pınar racconta storie di quotidianità, trasformazione, urbanizzazione del suo Paese, la Turchia. Un lavoro rigoroso di fotoreportage montati anche con brevi riprese audio, tenendo conto delle responsabilità del fotoreporter di fronte al vero. Un'intervista

Albania, il contagio nazionalista

29/08/2011 -  Ermal Hasimja Tirana

Negli anni Novanta, mentre il resto dei Balcani era in preda la nazionalismo più sfrenato, l'Albania sembrava un'isola felice. Ora, però, il vento nazionalista sembra aver contagiato anche il Paese delle aquile. Un'analisi di questo fenomeno ci viene offerta da Ermal Hasima in un editoriale pubblicato per il settimanale albanese Panorama. Nostra traduzione

Violenza domestica: pochi progressi in Croazia

26/08/2011 -  OWPSEE/OBC

Nonostante un impianto normativo all'altezza si è ancora molto lontani in Croazia dalla tutela dei diritti delle donne vittime di violenza domestica. Un nostro approfondimento