I risultati delle presidenziali serbe, con la vittoria di misura di Boris Tadic, lasciano aperte molte domande, in attesa della probabile dichiarazione di indipendenza da parte di Pristina. Ne abbiamo parlato con Filip Svarm, caporedattore del settimanale indipendente Vreme

Zagabria dopo la vittoria di Tadić

08/02/2008 -  Drago Hedl Osijek

Soddisfazione a Zagabria per la sconfitta di Tomislav Nikolić. La Croazia teme tuttavia che il mutato quadro politico regionale possa ora portare al sorpasso da parte di Belgrado nella corsa per l'ingresso nell'Unione Europea

Referendum a metà

06/02/2008 -  Francesco Martino Belgrado

I risultati elettorali delle presidenziali e le possibili ripercussioni della vittoria di Tadic su tenuta del governo, questione kosovara e destino europeo della Serbia, in un'intervista con Dusan Pavlovic, docente alla Facoltà di Scienze Politiche di Belgrado e autorevole analista politico

La Serbia europea di Tadic

05/02/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Secondo la maggior parte degli analisti serbi l'elezione di Boris Tadic come capo di stato rappresenta il proseguimento della strada europea della Serbia. Ma ora le difficoltà gravitano sulla tenuta del governo in carica

Nikolic vince in Kosovo

05/02/2008 -  Tatjana Lazarević Kosovska Mitrovica

Come da pronostico, in Kosovo il candidato radicale per le elezioni presidenziali serbe, Tomislav Nikolic, ha battuto con un grande vantaggio il rivale Boris Tadic. Per i politici albanesi l'esito delle elezioni non avrà alcuna influenza sulla decisione di proclamare l'indipendenza

Tadic di nuovo presidente

04/02/2008 -  Francesco Martino Belgrado

Concluso il ballottaggio per le presidenziali serbe. Secondo i dati preliminari i cittadini della Serbia hanno rieletto il capo di stato uscente, Boris Tadic, che ha vinto di misura contro il candidato del Partito radicale serbo Tomislav Nikolic. La cronaca del nostro inviato

Presidenziali in Serbia: come un referendum

22/01/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Terminato il primo turno delle presidenziali la Serbia è spaccata in due, tanto da far apparire referendario il ballottaggio del secondo turno: la Serbia proseguirà lungo il percorso europeo o farà ritorno agli anni novanta?

Presidenziali serbe: il voto in Kosovo

23/01/2008 -  Tatjana Lazarević Kosovska Mitrovica

Per le presidenziali serbe si è votato anche in 23 comuni del Kosovo. Con un affluenza del 49,30%. In testa il radicale Nikolic, Molto più indietro il presidente uscente Tadic. Dati e percentuali dei seggi kosovari nella cronaca della nostra corrispondente

Presidenziali in Serbia: le reazioni dei politici

21/01/2008 -  Francesco Martino Belgrado

Al primo turno delle presidenziali in Serbia in testa il candidato dei Radicali Tomislav Nikolic, 39.4%, contro il 35.4% del presidente uscente Boris Tadic. Saranno loro a sfidarsi al ballottaggio. Le reazioni sul campo raccolte dal nostro inviato

Presidenziali in Serbia, via al primo turno

18/01/2008 -  Danijela Nenadić Belgrado

Terminata la campagna elettorale, i cittadini serbi domenica andranno a votare per il nuovo presidente. I due maggiori pretendenti sono Boris Tadic, presidente in carica, e il leader radicale Tomislav Nikolic. Previsto un secondo turno fra quindici giorni

Nikolic in vantaggio, Jansa tranquillo

24/01/2008 -  Franco Juri

All'indomani del primo turno delle elezioni presidenziali in Serbia il premier sloveno Jansa ostenta tranquillità. A suo avviso poco contano i risultati elettorali serbi sul futuro del Kosovo. Usa e Ue avrebbero già deciso

Presidenziali in Serbia

21/12/2007 -  Danijela Nenadić Belgrado

Fissata la data delle presidenziali in Serbia, resta da capire che esito avranno i dissapori tra il premier Kostunica e l'attuale presidente Tadic, rispettivamente leader dei partiti di governo DSS e DS, per comprendere meglio che direzione prenderà il Paese

(Dis)accordo sulle presidenziali serbe

08/11/2007 -  Danijela Nenadić Belgrado

Settimane di litigi, sfociati in una vera e propria crisi politica della coalizione di governo. Poi i leader dei tre principali partiti della coalizione hanno raggiunto un accordo di massima sulla tenuta delle elezioni presidenziali