Negli ultimi anni la Turchia ha assistito ad una massiccia riduzione della libertà di espressione che ha avuto un notevole impatto anche sulla libertà accademica. Secondo le stime del network Scholars at Risk tra il gennaio 2016 e il gennaio 2018, sono state licenziate 8.535 persone impiegate nelle università. Una ricerca
Una rete internazionale di movimenti civici si è riunita a Belgrado la scorsa settimana. Obiettivo dei gruppi della società civile è riappropriarsi degli spazi politici e urbani attraverso iniziative dal basso
Il progetto WOMEN - Women of the Mountains Empowerment Network – a cui anche OBCT/CCI ha dato il proprio contributo, è stato selezionato dall’Unione europea per essere presentato come buona pratica agli European Development Days il 18 e 19 giugno a Bruxelles
Il Montenegro continua ad essere afflitto da grossi problemi legati alla criminalità e alla corruzione, che vedono protagonista in prima persona l'élite al potere. Ne parla Dejan Milovac vice direttore della ong MANS
Maggio è il mese più adatto per visitare Bari, mese di San Nicola, mese in cui la città si apre idealmente all'Adriatico e al Mediterraneo tutto. Continua la nostra esplorazione dell'Adriatico, mare che accomuna
Prima di lasciare la poltrona presidenziale al neo eletto Volodymyr Zelensky, Petro Porošenko ha firmato una nuova legge sulla lingua. Che mette sotto forte pressione i diritti delle minoranze
Non sarà pronto prima del novembre 2019 ma già se ne parla molto, è l'Atlante dei crimini di guerra in Bosnia Erzegovina, curato dal Centro di ricerca e documentazione di Sarajevo. Frutto di una ricerca decennale, l'Atlante conterrà le cifre e i dettagli dei crimini commessi in Bosnia Erzegovina
Professori licenziati senza preavviso, malversazioni, mazzette pagate per vedersi riconfermati i contratti. L'Università statale del Daghestan non gode certo di ottima salute. Ma ora, con grande coraggio, alcuni studenti ci hanno messo la faccia. E stanno protestando da settimane
Il settimo dei racconti ispirati da un viaggio formativo nel cuore balcanico dell'Europa e non solo. L'Europa dopo la caduta del muro di Berlino, la deriva nazionalista e il declino del progetto europeo. Il passato che, in assenza di elaborazione, non passa. Di due piccoli luoghi di confine, così lontani eppure tanto vicini
Sono nati negli anni '90 e stanno cambiando la scena musicale di Baku. Si definiscono “underground” perché ciò che fanno contrasta con l'industria musicale dominante nel paese
Alla vigilia delle elezioni europee un'iniziativa di OBCT per ricordare che, nel 2020, Fiume sarà Capitale europea della cultura e per ribadire la pregnanza europea dell'Adriatico
Gresa Hasa spiega perché lei, albanese e attivista del movimento Lëvizja Për Universitetin, si sente europea. Un'Europa che è concetto morale ancor prima che geografico
Da sempre considerato come un'importante risorsa economica, oggi il turismo di massa rischia di creare gravi squilibri. Per farvi fronte in Croazia qualcuno ha iniziato a pensare di "Procedere con cautela"
Tante le candidature albanesi alle plurime elezioni di fine maggio in Italia (europee e comunali). In queste settimane i nostri partner di Albanianews.it hanno approfondito il fenomeno
Esperto di Balcani ed Europa orientale, professore presso l'Università di Graz, Florian Bieber traccia un profilo dei rapporti tra Balcani e Unione europea, spiegando perché Bruxelles sostiene leader autoritari
Il 16 ed il 17 aprile, nella capitale albanese vari esponenti della Società civile dei Balcani occidentali, insieme a rappresentanti di istituzioni europee, organizzazioni internazionali e governi locali, si incontrano per discutere dello stato attuale del cosiddetto “terzo settore” e del suo ruolo nello sviluppo dei Balcani occidentali
La disinformazione online è un fenomeno complesso che può diventare estremamente dannoso per la società. Di fronte al potere dei colossi tecnologici, a politiche di breve respiro e ad implicazioni per la libertà di espressione è evidente l’importanza di promuovere il pensiero critico, l’alfabetizzazione mediatica e la riflessione su questi temi in tutte le fasce d'età
Le associazioni LGBT della Bosnia Erzegovina hanno annunciato che il prossimo 8 settembre si terrà a Sarajevo il primo Gay Pride della storia del paese. Le reazioni di disappunto non hanno tardato ad arrivare
Da Verona a Chişinău, in Moldavia, il mondo dei movimenti che si oppongono al World Congress of Families, associazione statunitense che si prefigge il compito di perorare, a livello internazionale, istanze di stampo conservatore relative alla famiglia. Un commento
Mentre la Croazia si avvicina gradualmente ad assumere il semestre di presidenza del Consiglio Ue, nel gennaio 2020, Zagabria registra un record negativo: è l’unico paese europeo in cui la TV pubblica fa causa ai suoi dipendenti
“Klinac iz geta”, il ragazzo del ghetto, è il titolo della canzone scritta da David Dragičević e che ha accompagnato tutte le manifestazioni di protesta di chi chiedeva giustizia per la sua uccisione. La famiglia ha deciso di riesumarne il corpo e di portarlo via dalla Bosnia Erzegovina per seppellirlo in Austria.
Presto le donne cecene potranno usufruire di taxi guidati da donne e per sole donne. Un'iniziativa sponsorizzata da un fondo d'investimento arabo che ha provocato reazioni molto diverse tra loro
Da più settimane il movimento civico “97.000 Odupri se!” scende in piazza contro il sequestro del Montenegro da parte di Milo Đukanović e del suo clan. Giovani accusati dal governo di “tradire la nazione”. Il commento dello scrittore Muharem Bazdulj
Si è spenta venerdì 1 marzo a Trieste Melita Richter, una voce importante e un punto di riferimento per chi si occupa di cultura transfrontaliera, migrazioni ed ex Jugoslavia. Il nostro ricordo
In Croazia in questi mesi sono avvenuti numerosi casi di violenza contro le minoranze, razzismo, incitamento all'odio. E in alcuni casi hanno visto coinvolti minori, con gli adulti che, invece di difenderne i diritti e l'integrità, li utilizzano in modo strumentale
Sono divenuti l'icona della contestazione cittadina che si sta estendendo in tutta la Serbia. “Senza paura, senza partito, senza leader” il motto del Lokalni Front di Kraljevo. Reportage
L’Unione europea e altri attori internazionali dovrebbero sostenere pazientemente le dinamiche positive emerse nel contesto degli stati de facto post-sovietici in questi ultimi mesi. In questo contesto, nuovi approcci di ricerca possono fornire spunti utili
L'appartenenza non ha niente a che fare con l'identità, il luogo di nascita è solo il porto di partenza. Ed è questo che impersona Fiume. Continua la nostra esplorazione dell'Adriatico, mare che accomuna
Un commento sarcastico e tagliente, un ritratto della Serbia di oggi visto da chi ha vissuto le proteste degli anni ‘90 contro quello che pensava fosse il peggiore regime possibile