Conflitti

Turchia: la satira contro l'offensiva nel nord della Siria

30/10/2019 -  Kaleydoskop

L’offensiva militare nel nord della Siria ha risvegliato gli istinti nazionalisti e militaristi di molti in Turchia, compresi leader politici e intellettuali. Ma non mancano le voci fuori dal coro, a partire dalla satira

Con David Tasić se ne è andata un'icona della democratizzazione in Slovenia

28/10/2019 -  Stefano Lusa

Lo scorso 23 ottobre è morto David Tasić. Nel 1988 fu condannato da un tribunale militare insieme a Janez Janša, Franci Zavrl e Ivan Borštner, facendo scatenare una estesa contestazione di piazza ed una riflessione critica sulla posizione della Slovenia in Jugoslavia

La guerra raccontata dalle donne, così il Kosovo va agli Oscar

21/10/2019 -  Serbeze Haxhiaj

Il lungometraggio "Zana" della kosovara Antoneta Kastrati, ispirato alla tragedia della sua stessa famiglia, rappresenterà il Kosovo agli Oscar. Il film racconta il dolore tormentato delle madri i cui figli furono uccisi durante la guerra: per loro la fine del conflitto non rappresenta la fine della sofferenza

Nobel a Handke: non c’è futuro per la letteratura

18/10/2019 -  Ahmed Burić Sarajevo

Dopo che lo scrittore Peter Handke ha vinto il premio Nobel per la letteratura si sono scatenate una serie di reazioni sia nei Balcani che a livello internazionale. Al centro delle controversie il revisionismo storico dello scrittore austriaco e il suo sostegno a Slobodan Milošević

Albin Kurti: tra Kosovo e Serbia serve “principio di reciprocità”

15/10/2019 -  Amra Zejneli Loxha

Qualsiasi nuova demarcazione del confine tra Kosovo e Serbia su base etnica sarebbe un'idea razzista. Ed è il principio di reciprocità che deve guidare i rapporti tra i due paesi. Un'intervista del premier in pectore kosovaro Albin Kurti

Guerra ai curdi: la Turchia armata anche dall'Italia

11/10/2019

Forte preoccupazione per le notizie che giungono dalle aree controllate dalle forze curde. La Turchia è uno dei principali clienti dell’industria bellica italiana: nel 2018 autorizzati 360 milioni di euro di vendite

Elezioni in Kosovo: brutte notizie per il governo serbo

10/10/2019 -  Dragan Janjić Belgrado

In Kosovo la vittoria dei partiti che erano all’opposizione, Vetëvendosje e LDK, avrà sicure ripercussioni sul dialogo tra Belgrado e Pristina. La linea del nuovo premier Albin Kurti sarà più dura rispetto a quanto avvenuto nel recente passato

Turchia: nuova stretta sul movimento politico curdo

30/09/2019 -  Burcu Karakaş Istanbul

I sindaci eletti nelle fila del partito filo-curdo HDP sono stati sospesi dal governo turco con l'accusa di fiancheggiare il terrorismo, riducendo ulteriormente lo spazio per una soluzione politica alla questione curda

Diario di una giornata di settembre a Fiume

17/09/2019 -  Marko Medved*

Una passeggiata in centro a Fiume, il giorno del centenario dell'impresa fiumana di D'Annunzio: la politica, il lavoro degli storici, la memoria e la democrazia

Il centenario dell’impresa di Fiume, anniversario che divide

16/09/2019 -  Denis Romac

Da una parte a Fiume una mostra denuncia le violenze fasciste dell'occupazione italiana di Fiume, nel 1919, dall'altra, a Trieste, a D'Annunzio si dedica per l'occasione addirittura una statua. La memoria divisa dell'Alto Adriatico

Cipro: un album di storie

12/09/2019 -  Diego Zandel

Un libro dove le vicende pubbliche, private, intime, si arrotolano su se stesse, raccontando la tragica storia recente di Cipro. Una recensione

Zecovi, alla ricerca di giustizia

11/09/2019 -  Nicole Corritore

Il 25 luglio 1992 nel villaggio di Zecovi, situato a pochi chilometri da Prijedor e abitato da bosgnacchi, vengono uccisi 150 civili. Tra di loro 29 familiari di Fikret Bačić, tornato in Bosnia a fine guerra per cercarne i corpi e portare i responsabili a processo. Nel giorno della commemorazione dell'eccidio, abbiamo raccolto la sua testimonianza

Korça, 9 settembre 1943: cronistoria di una strage

09/09/2019 -  Ornaldo Gjergji

Il 9 settembre ‘43 Korça fu teatro di un massacro: decine di persone vennero uccise dai soldati italiani. A 76 anni di distanza, l’episodio continua a sollevare interrogativi

Georgia e Russia: dietro il filo spinato

30/08/2019 -  Amnesty International

Un bilancio della situazione al confine tra Georgia e le regioni de facto di Abkhazia e Ossezia del Sud, dal punto di vista del rispetto dei diritti umani. Report di Amnesty International

Massacro di Markale, 24 anni dopo

28/08/2019

Il 28 agosto del 1995 l’ultimo di cinque colpi di mortaio sul mercato di Markale a Sarajevo causa la morte di 43 civili e il ferimento di 84. Si tratterà del secondo attacco, il primo avvenuto a febbraio 1994 che aveva causato 200 vittime tra morti e feriti. Amerisa Ahmetović, una delle persone ferite, non ha mai dimenticato e oggi per la prima volta ha partecipato alle commemorazioni.

Gagauzia: tra plebisciti, estradizioni e maree

23/08/2019 -  Francesco Brusa Comrat

Regione autonoma della Moldavia, la Gagauzia è al centro di un'intricata rete di rapporti e influenze internazionali, che vanno da Mosca ad Ankara passando per Bruxelles. Una situazione che rappresenta potenzialità, ma anche rischi

Crimea: la resistenza dei tatari

09/08/2019 -  Martina Napolitano

A seguito dell'occupazione russa della Crimea la comunità tatara è sotto forte pressione. Un'analisi della situazione attraverso uno sguardo al passato e l'opinione dei rappresentanti tatari eletti recentemente nel parlamento ucraino

La Tempesta sui civili

05/08/2019 -  Nicole Corritore

Ogni 5 agosto in Croazia si celebra il "colpo finale" della cosiddetta Guerra patriottica. A distanza di 24 anni purtroppo c'è ancora strumentalizzazione delle vittime, numeri delle vittime discordanti e poca giustizia

Srebrenica: disumanizzare l'altro

10/07/2019 -  Dunja Mijatović

Il genocidio di Srebrenica non accadde per caso, iniziò molto prima che si manifestasse in tutto il suo orrore. Prese forma quando nel discorso pubblico si è iniziato a disumanizzare l'altro

Serbia-Kosovo: dialogo in piena crisi

08/07/2019 -  Dragan Janjić Belgrado

Per rispondere all'introduzione di forti dazi verso le merci serbe in Kosovo, il governo di Belgrado agita lo spettro di una catastrofe umanitaria a nord di Mitrovica. Il "processo di normalizzazione" tra Belgrado e Pristina sembra ormai solo un ricordo lontano

11 luglio: a Srebrenica per la pace e la giustizia

08/07/2019 -  Nicole Corritore

L’11 luglio a Srebrenica verranno tumulati i resti di 33 persone tra le centinaia di cui si cercano ancora le tracce nelle fosse comuni. Alla funzione parteciperanno anche seimila persone provenienti da diversi paesi europei ed extraeuropei, che dall’8 luglio faranno la Marcia della Pace percorrendo, al contrario, un tratto del percorso fatto allora da chi tentò di scappare

Ex Jugoslavia: i politici non vogliono la verità sulle guerre di dissoluzione

05/07/2019 -  Radomir Kračković

Oggi si chiude a Poznań il vertice annuale del Processo di Berlino. Presenti anche i rappresentanti di molte organizzazioni della società civile, tra cui REKOM, che da anni si batte per istituire una commissione regionale sui crimini di guerra e sull'accertamento delle vittime dei conflitti della disgregazione jugoslava

Bosnia Erzegovina: 25 anni a fianco di bambini, giovani e donne

04/07/2019 -  Nicole Corritore

Il 22 giugno a Sarajevo, si è svolta una giornata dedicata al 25esimo anniversario dell'associazione "L’istruzione costruisce la Bosnia Erzegovina”, fondata nel 1994 in pieno assedio, da Jovan Divjak e altri 57 sarajevesi. Decine di persone, venute anche da paesi stranieri, hanno partecipato ad un momento di forte condivisione

Appello di Dunja Mijatović: si istituisca la Giornata in memoria di Srebrenica

01/07/2019

Il 26 giugno scorso la Commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa , Dunja Mijatović, nell'ambito della sessione estiva dell'Assemblea parlamentare tenutasi a Strasburgo, ha presentato la mostra “Srebrenica – Mothers’ long fight for justice”, accanto alle rappresentanti dell'Associazione delle Madri di Srebrenica e Žepa (Udruženje Pokret Majke enklave Srebrenica i Žepa ) e a Thomas Hammarberg, ex Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa.

Bosnia Erzegovina, le “tubature rotte” della storia

21/06/2019 -  Alfredo Sasso

In varie città della Bosnia Erzegovina, dal 28 maggio al 2 giugno, si è tenuto un importante festival di storia che vede radunati un centinaio di storici della regione. Quest’anno però History Fest è diventato un caso di tensione etno-politica

Serbia: l’opposizione vista come un nemico

21/06/2019 -  Dragan Janjić Belgrado

In Serbia proseguono le proteste dell'opposizione contro la leadership al potere, guidata dal presidente Aleksandar Vučić. Ma le manipolazioni, la propaganda sui media mainstream e il linguaggio dell'odio espressi dalla compagine governativa rischiano di portare a violenze

Yemen, una guerra europea

20/06/2019 -  Ana KuzmanićIvana Perić Zagabria

La Croazia è tra i principali paesi Ue esportatori di armi, e dall'aeroporto di Fiume transitano anche forniture straniere verso l'Arabia Saudita. Ma fornendo armi alle parti in conflitto in Yemen, gli europei hanno delle responsabilità in una guerra che ha fatto più di diecimila vittime in quattro anni

Creare e praticare la resistenza: la situazione dell’università in Turchia

19/06/2019 -  Fazıla Mat

Negli ultimi anni la Turchia ha assistito ad una massiccia riduzione della libertà di espressione che ha avuto un notevole impatto anche sulla libertà accademica. Secondo le stime del network Scholars at Risk tra il gennaio 2016 e il gennaio 2018, sono state licenziate 8.535 persone impiegate nelle università. Una ricerca

Moldavia: Plahotniuc va, Sandu resta

18/06/2019 -  Francesco Magno

Dopo giorni di tensione il governo sostenuto dall'oligarca Plahotniuc si dimette e quest'ultimo lascia il paese. Ma non sparisce il suo apparato di potere e influenze

Biblioteche ricolme d'odio

11/06/2019 -  Rahim Shaliyev

L'Azerbaijan ha rifornito molte biblioteche della Georgia di libri che incitano all'odio nei confronti degli armeni. Mentre le biblioteche non lo percepiscono come un problema, alcuni membri della comunità azera in Georgia temono possano piantare il seme della tensione tra comunità