È morta a Tuzla, all'età di 69 anni, Irfanka Pašagić tenace attivista e neuropsichiatra impegnata ad aiutare donne, uomini e bambini fin dal 1992 allo scoppio della guerra in Bosnia Erzegovina.
Il 22 marzo è la Giornata Mondiale dell’Acqua. La risorsa più importante per la vita del pianeta è minacciata ovunque, per motivi differenti, nonostante a livello internazionale dal punto di vista giuridico sia ormai consolidato e cogente il principio che l’accesso all’acqua potabile sia un diritto umano universale.
Dopo un incontro-fiume, durato più di dodici ore e facilitato dall’UE, sabato scorso Serbia e Kosovo hanno raggiunto ad Ohrid, in Macedonia del nord, un accordo verbale su come procedere sulla via della normalizzazione dei rapporti reciproci.
Sempre più frequentemente negli ultimi mesi capita di sentire nei media russi e nei discorsi del presidente Vladimir Putin l’espressione “Occidente collettivo” per indicare in sostanza gli stessi paesi che fino a qualche tempo fa lo stesso Putin chiamava “i nostri partner occidentali”. Questa novità terminologica riflette una dinamica in corso ormai da anni, nel corso dei quali sempre più l’Occidente è caratterizzato come un attore esplicitamente ostile.
Questa settimana abbiamo pubblicato Mapping Diversity , un progetto ideato e prodotto dal data team di OBCT nell'ambito dello European Data Journalism Network (EDJNet), la rete europea del giornalismo di dati che coordiniamo. Alla realizzazione di Mapping Diversity hanno contribuito lo studio di design Sheldon.studio e una serie di testate da diversi Paesi: BiQdata/Gazeta Wyborcza (Polonia), Denik Referendum (Cechia), Divergente (Portogallo), El Orden Mundial (Spagna), EUrologus/HVG (Ungheria), iMEdD (Grecia) e Voxeurop (Francia).
Dopo giorni di accese discussioni, lunedì un blocco costituito da sei partiti in Turchia ha concordato di nominare Kemal Kılıçdaroğlu, leader del principale partito di opposizione nel paese, il Partito popolare repubblicano, CHP, per sfidare il presidente Recep Tayyip Erdoğan alle cruciali elezioni presidenziali previste entro la fine di giugno.
Oltre 30 minacce di morte, un record tra i giornalisti e scrittori serbi, hanno costretto Marko Vidojković e sua moglie a lasciare il paese per evidenti motivi di sicurezza.
Negli ultimi anni nel contesto del nostro network Edjnet, dedicato al datajournalism, abbiamo pubblicato numerosi approfondimenti sul sistema ferroviario in Grecia, in particolare a firma del nostro partner MIIR .
Nel 1984 la giovanissima azzurra Paola Magoni vinse l’oro nello slalom speciale alle Olimpiadi di Sarajevo, battendo grandi campionesse mondiali segnando il primo oro olimpico nella storia dello sci alpino femminile italiano. A 39 anni da quel giorno, è tornata nella capitale bosniaca per partecipare, assieme all'ex azzurro Kristian Ghedina, al “Telemach Children Speed Camp” che si svolge sul monte Bjelašnica.