Una storia triste e drammatica, una di quelle storie di guerra e di umanità lacerata. Era il 18 luglio 1992 quando dalla Sarajevo sotto assedio un convoglio di bambini partì verso l'Italia. 46 tra quelli prelevati dall'orfanotrofio di Bjelave, non sono mai rientrati in Bosnia Erzegovina: sono stati dati in adozione, nonostante genitori biologici in vita.
Dopo il terremoto mortale che ha colpito la Turchia e la Siria lunedì scorso, i paesi dei Balcani si stanno mobilitando per portare aiuti alla popolazione turca.
Risveglio brutale in Turchia e Siria, dove un terremoto del grado 7.7 della scala Richter ha colpito nella notte alle 4.17 locali, con decine di scosse di assestamento anche molto forti tutt’ora in corso.
La Commissione europea vuole rafforzare i controlli al confine terrestre tra Bulgaria e Turchia con l'uso di droni. "Possiamo rafforzare le capacità di gestione del confine", ha dichiarato mercoledì primo febbraio la presidente della Commissione europea Von der Leyen agli eurodeputati. "Possiamo fornire infrastrutture e attrezzature come droni, radar e altri mezzi di sorveglianza".
Martedì 31 gennaio, presso l'Ambasciata americana a Pristina, si è tenuta una tavola rotonda a porte chiuse con i rappresentanti locali della società civile, del governo e dell'opposizione. Il primo ministro Albin Kurti ha dichiarato di non essere stato invitato all'incontro, ma il governo era rappresentato, tra gli altri, dal ministro per le Comunità e il Ritorno, Nenad Rašić.
La Commissione europea ha riunito una commissione di alto livello il cui compito sarà quello di riflettere sulle maggiori sfide identificate nell’ottavo rapporto sulla coesione . Si va dal tema dell’innovazione alla questione cruciale del cambiamento demografico.
Lunedì il presidente serbo Aleksandar Vučić si è rivolto alla nazione per spiegare che la Serbia era "obbligata" ad accettare il piano franco-tedesco di normalizzazione con il Kosovo.
Più controlli, più regole. Per gli abitanti di Neum, città costiera e unico accesso al mare della Bosnia Erzegovina, l'integrazione della Croazia nell'area Schengen il primo gennaio 2023 sta complicando la vita quotidiana.
Nonostante i costi politici, sociali ed economici, la stragrande maggioranza dei cittadini Ue sostiene l'approccio dell'UE alla crisi, riporta un'analisi di EUrologus per EDJNet .