L'Occidente ha il dovere di sollecitare la Georgia ad adottare autentiche riforme ed aperture democrartiche evitando autoritarismi. L'invito è nell'ultimo rapporto di ICG
Fissata la data delle presidenziali in Serbia, resta da capire che esito avranno i dissapori tra il premier Kostunica e l'attuale presidente Tadic, rispettivamente leader dei partiti di governo DSS e DS, per comprendere meglio che direzione prenderà il Paese
Il ruolo del nazionalismo nel Caucaso meridionale. Armenia, Azerbaijan e Georgia sperimentano dall'indipendenza un percorso politico basato sull'implementazione della democrazia procedurale
Abbattute le cabine di polizia e doganieri, via sbarre e segnaletica. Nella nottata tra ieri e oggi si è festeggiato l'ingresso della Slovenia nell'area Schengen. Un confine che svanisce, ma non sparisce. Si sposta a sud-est
Sondaggi e slogan per i candidati che si sfideranno alle prossime elezioni in Georgia. Una campagna elettorale focalizzata su riforme sociali e miglioramento delle condizioni di vita
Passato il 10 dicembre, da molti considerato erroneamente come il D day per il Kosovo, c'è ancora parecchia incertezza sul futuro status della provincia. Come vivono i serbi del Kosovo la situazione attuale, quali sono le aspettative, quali i timori?
La Bosnia che ripiomba nell'incubo. E pochi giorni dopo ne esce, come se nulla fosse successo. Che ne pensano Sladija, Azra, Nikolina di questo irreale risveglio "quasi europeo"?
Da una parte trattative per la formazione del nuovo esecutivo e preparativi per la rendere concreta la strada verso l'indipendenza, dall'altra diverse posizioni su come far fronte a questa prospettiva. Tanya Mangalakova, in un suo viaggio in Kosovo, ha incontrato i leader politici albanesi e serbi
Stando ai dati ufficiali il Caucaso è fedele a Putin ma il voto in Abkhazija ed Ossezia del Sud è una miccia nella polveriera dei "conflitti congelati". Sullo sfondo la questione del Kosovo
I negoziati mediati dalla Troika, una possibile dichiarazione unilaterale di indipendenza, le ripercussioni delle vicende kosovare sull'intera regione e sul Caucaso. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
l generale, noto per le violazioni dei diritti umani commesse dalle sue truppe durante il conflitto ceceno, torna alla ribalta con un incarico di prestigio al Ministero della Difesa russo
Martedì 4 dicembre a Sarajevo è stato parafato l'Accordo di associazione e stabilizzazione con l'UE. Ufficialmente tutti si sentono dei vincitori, tanto i politici locali che i rappresentanti europei. I cittadini della BiH sembrano gli unici ad avere dubbi sull'euforia generale
I negoziati mediati dalla Troika, una possibile dichiarazione unilaterale di indipendenza, le ripercussioni delle vicende kosovare sull'intera regione e sul Caucaso. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
I russi hanno votato per il rinnovo della Duma e anche nelle Repubbliche caucasiche Putin ha trionfato ma la regolarità del voto è messa in discussione dall'opposizione e dagli osservatori internazionali
Mentre si avvicina la data del rapporto della "troika" al Segretario generale dell'Onu, i serbi del Kosovo seguono con preoccupazione lo sviluppo degli eventi, con l'impressione di essere marginalizzati dai processi politici in atto e la reale prospettiva di abbandonare la regione
E' stato il vice dell'inviato Onu Martti Ahtisaari durante i negoziati guidati dall'Onu sullo status del Kosovo. La nostra corrispondente ha intervistato Albert Rohan all'indomani del definitivo fallimento di Belgrado e Pristina nel trovare una soluzione condivisa al problema del Kosovo
Fallito l'ennesimo round negoziale tra Pristina e Belgrado si avvicina con tutta probabilità il momento della dichiarazione di indipendenza del Kosovo. Una rassegna sulle posizioni in merito di alcuni dei principali analisti politici della regione
In Kosovo ci si prepara a formare un nuovo governo centrale e nuove amministrazioni locali. Nelle aree a maggioranza serba si devono però affrontare le conseguenze del boicottaggio elettorale: i cittadini si ritrovano senza rappresentanti, o con rappresentanti che non riconoscono tali
Il premier sloveno torna ad attaccare i media, accusandoli di essere nelle mani del centrosinistra. Ma il suo fronte governativo sembra perdere pezzi. Il potere politico e i media in questo contributo del nostro corrispondente
Nell'antico castello di Baden si è svolto l'ultimo incontro tra le delegazioni di Pristina e Belgrado all'interno del processo negoziale guidato dalla "trojka". Come previsto, le posizioni rimangono distanti, quanto lo erano due anni fa. Un reportage della nostra inviata
Per la prima volta la Romania ha chiamato i suoi 18 milioni di elettori alle elezioni parlamentari europee. Solo il 29% degli elettori si è recato alle urne. Vittoria dell'opposizione con in testa il Partito democratico, vicino al presidente Basescu
Tra il caos politico interno e le elezioni alle porte, il governo georgiano promuove una crescente campagna contro il contingente di pace russo in Abkhazia
Cosa c'è e cosa manca all'odierna società kosovara? Quale il ruolo dei media e la prassi degli internazionali? A Pristina abbiamo incontrato Migjen Kelmendi, direttore del settimanale kosovaro "Java". Continua la pubblicazione di materiali nel nostro nuovo dossier dedicato al Kosovo
Usciti i risultati preliminari della Commissione statale elettorale. All'HDZ di Ivo Sanader 60 seggi, 57 al SDP di Zoran Milanovic. Ed entrambi annunciano la possibilità di formare il governo
Il settimanale belgradese "Vreme" ripercorre le tappe recenti dei negoziati sul Kosovo, prendendo in esame l'analisi di tre modelli comparati, Honk Kong, Isole Aland, autonomia sostanziale del Kosovo, quest'ultima presentata dal team serbo. Nostra traduzione
Revoca dello stato d'emergenza e avvicendamento alla guida del governo in Georgia. Dopo le proteste di piazza il Presidente promette un nuovo orientamento e riforme sociali
Nonostante le tensioni interne la Turchia sta preparando una nuova costituzione che vada a sostituire quella in vigore, redatta nel 1982 sotto forte influenza militare. Ce ne parla il Prof. Ergun Özbudun, alla guida del team di giuristi incaricati di preparare la proposta di una nuova carta costituzionale
Behgjet Pacolli, uno degli uomini più ricchi del Kosovo, dopo aver creato un impero delle costruzioni in alcune Repubbliche ex-sovietiche e in Russia, oggi è a capo della terza forza politica kosovara, l'Akr. Il nostro inviato lo ha incontrato dopo il voto di sabato
L'Albania e le sue istituzioni si fanno sempre più blu, simbolo del PD di Sali Berisha. Dopo la nomina di Banimir Topi alla Presidenza della Repubblica, il premier in carica ha avviato una procedura per destituire il procuratore generale Sollaku
Domenica scorsa la sua coalizione è uscita sconfitta dalle elezioni presidenziali. Il premier sloveno Jansa chiede la fiducia e nell'arringa in parlamento attacca alleati, opposizione e soprattutto giornalisti. In un clima plumbeo s'avvicina la presidenza slovena dell'Ue