Giacomo Scotti ritorna nelle librerie con il volume "Jugoslavia, il paese che non c’è più", continuazione del precedente “Si chiamava Jugoslavia”. A trent'anni dall'inizio della sua dissoluzione, un viaggio sentimentale attraverso un paese che pulsa ancora nei ricordi di chi l'ha vissuto
Come nella sua poesia, anche nello scrivere prosa Oto Horvat parte sempre da un'immagine. Lo abbiamo incontrato in occasione dell'uscita in Italia per Stilo Editrice del suo "Sabo si è fermato"
Qual è l’atteggiamento della Croazia e dell’Unione europea nei confronti di migranti e rifugiati intrappolati alle frontiere esterne dell’UE? Lo spiega nel dettaglio Massimo Moratti, vice direttore dell’ufficio per l’Europa di Amnesty International
Paula Petričević, filosofa, femminista, pacifista e attivista dell’associazione “Anima” di Kotor fa il punto sulla situazione attuale del Montenegro a quindici anni dalla dichiarazione di indipendenza. Intervista raccolta dal settimanale "Monitor"
Novi Sad, capoluogo della Vojvodina, sarà la prima città in Serbia a stanziare fondi a sostegno di chi ha intenzione di acquistare una bicicletta nuova. L’auspicio è che attraverso il sussidio la cittadinanza si senta maggiormente responsabilizzata verso temi che riguardano l’ambiente e la qualità dell’aria. Un’intervista
La valle dei ricordi d'infanzia, quella di Deçan, sconvolta dalla costruzione di una centrale idroelettrica: Shpresa Loshaj ha deciso di lottare per salvarla, bussando a tutte le porte e scoprendo falle preoccupanti nel lavoro delle istituzioni kosovare. Un'intervista
Pacatamente e senza peli sulla lingua Ardian Vehbiu, brillante intellettuale albanese, descrive l’attuale situazione in Albania, le colpe dell’Italia e dell’UE, lo strapotere di Edi Rama e il bisogno di ritrovare un sogno guida
Due anni fa è nata in Italia una sezione della Comunità Islamica della Bosnia Erzegovina. Con l'imam Ahmed Tabaković ne ripercorriamo genesi e obiettivi
Con la sospensione del budget di Frontex e l'avvio di una commissione parlamentare per fare luce sulle presunte violazioni dei diritti umani nei respingimenti illegali alle frontiere europee, il Parlamento europeo afferma la volontà politica di occuparsi dei diritti dei migranti. Ne parliamo con l'eurodeputato Pierfrancesco Majorino
Insulomania: una vera e propria malattia dell'anima di chi ama le isole. Fabio Fiori ne è affetto e descrive questo suo stato in un’opera a metà tra un compendio e uno zibaldone, un lavoro narrativo dedicato alle isole che è iniziato una decina di anni fa. Ce ne parla in questa intervista
"Ho cercato di raccontare una città che ha vissuto il periodo peggiore della propria storia in un decennio, che guarda caso era il mio ultimo decennio vissuto nella città in cui sono nata, in un paese che non esiste più. "Marina Lalović, La cicala di Belgrado (Bottega Errante Editore)
Secondo Valentin Inzko, Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina, il paese corre un grave rischio. L'idea di una sua "pacifica dissoluzione" inizierebbe a prendere piede anche negli ambienti di Bruxelles. È per questo a suo avviso necessario che l'UE cambi in fretta approccio rispetto ai Balcani e alla Bosnia Erzegovina
"I Balcani occidentali non sono e non dovranno mai essere una periferia sconfitta dell’Occidente, ma sono e devono restare il cuore pulsante del presente e del futuro della grande famiglia europea". Intervista con Fabio Massimo Castaldo, vicepresidente del Parlamento europeo
Federica Arezzi sta concludendo in queste settimane un’esperienza di cooperazione in Kosovo partita nel 2014. Abbiamo colto l'occasione per parlare con lei dell’ultimo progetto a cui ha contribuito
Insieme a Christine Hübner, Jan Eichhorn e Luuk Molthof il politologo Srđan Cvijić ha recentemente pubblicato un report che analizza il punto di vista francese sull’allargamento dell’Unione Europea nei Balcani occidentali. Lo abbiamo intervistato
Sui media europei la repressione in Bielorussia non fa abbastanza notizia. E così i bielorussi della diaspora si organizzano e fanno "citizens' journalism", nella speranza di scalfire l'indifferenza dell'opinione pubblica e delle istituzioni europee. L'intervista con Ekaterina Ziuziuk, dell'associazione bielorussi in Italia, presidente del presidio regionale Trentino-Alto Adige di Articolo 21
“Liceulice” non è solo un semplice giornalino che si può comprare per strada a Belgrado, ma un esperimento di imprenditoria sociale volto all’inclusione di soggetti con gravi difficoltà. Ne abbiamo parlato col direttore Milosav Marinović
"Dalla parte croata del confine ci sono dei poliziotti con le zanne spalancate. Tra qualche mese inizieranno a umiliare i migranti, a rasare le loro teste contro la loro volontà e poi a marchiarle con uno spray, a impossessarsi dei loro cellulari e dei pochi soldi messi da parte". Intervista con la scrittrice Dubravka Ugrešić
La Croazia è uno degli snodi della rotta balcanica. In particolare al confine con la Bosnia Erzegovina, i respingimenti e le violenze a danno dei migranti sono stati ampiamente documentati grazie anche al lavoro degli attori della società civile. Intervista a Maddalena Avon, del Centre for Peace Studies di Zagabria
Durante l'inverno 1998-1999, l'Osce dispiegò una missione di "verifica del cessate il fuoco" in Kosovo. L'ambasciatore francese Gabriel Keller ne fu il numero 2. La sua è una testimonianza importante per comprendere le dinamiche che hanno portato ai bombardamenti, ora riportata in un libro. Intervista
La Bosnia Erzegovina non può più aspettare. Deve far propria la costituzione, che non può più essere solo un "annesso" degli Accordi di pace di Dayton. L'opinione del giurista Jens Woelk
"Ciò che le donne hanno imparato dopo il 1989 è che i diritti delle donne non sono mai garantiti per sempre. Possono sempre essere revocati, come vediamo con il diritto all’aborto in Polonia ora. Più cresce il nazionalismo in una società, meno diritti per le donne ci sono". Un'intervista alla scrittrice e giornalista Slavenka Drakulić
In occasione del tredicesimo anniversario della dichiarazione di indipendenza del Kosovo abbiamo intervistato Lendita Haxhitasim, Ambasciatrice della Repubblica del Kosovo in Italia
Condannato per la sua storia familiare, condannato per la grande passione per Adriano Celentano. La tragica vita di Gezim Peshkepia racconta molto degli anni del regime in Albania. Un contributo del progetto "Grande Padre"
Perché le persone in Serbia emigrano dal proprio paese? Quali i sentimenti, i desideri e le percezioni dietro ad una decisione del genere? Una ricerca va al fondo di queste domande
Da inizio gennaio studenti e professori dell'Università di Boğaziçi, ad Istanbul, tra le più prestigiose del paese, contestano la nomina del proprio rettore avvenuta in modo del tutto irrituale attraverso un decreto dello stesso presidente della Repubblica Erdoğan. Un'intervista
L'e-government è il presente ed è un'occasione, anche per il sud-est Europa, di garantire più trasparenza, più diritti e più democrazia. Risparmiando risorse. Un'intervista
Qual è la situazione dei campi per migranti in Bosnia Erzegovina? E perché in Republika Srpska non ci sono campi per migranti? Ne parlano in questa doppia intervista, condotta da Omer Karabeg, due giornalisti: Nidžara Ahmetašević da Sarajevo e Dragan Bursać da Banja Luka
25 anni dopo Dayton, si discute delle possibilità di una riforma costituzionale in Bosnia Erzegovina, sulla discriminatorietà della carta costituzionale, ma anche di possibili idee alternative per un cambiamento del sistema istituzionale nel paese. Ne parliamo con Nenad Stojanović