Diritti umani

Siria, Armenia, Ucraina: guerre e rifugiati

31/12/2021 -  Armine Avetisyan Yerevan

Dopo 10 anni di violenza, bombardamenti, attacchi terroristici, l'incendio in Siria sembra placato ma la sofferenza umana causata non è ancora finita. Milioni di persone vivono come rifugiati. Alcune di queste, nonostante abbiano perso tutto, sognano di tornare in Siria, altre hanno deciso di radicarsi altrove

La Romania e le carceri ai tempi del covid-19

28/12/2021 -  Mihaela Iordache

Sono oltre 21mila i detenuti nelle carceri romene alloggiati in un totale di 45 strutture. Quali sono le condizioni di detenzione? E quanto ha influito la pandemia sulla situazione carceraria in Romania? Lo abbiamo chiesto a Georgiana Gheorghe, direttrice esecutiva dell'Associazione per la Difesa dei Diritti dell'Uomo in Romania - Comitato Helsinki

Botanika, la scuola di comunità

24/12/2021

Quella di Botanika è un'esperienza davvero unica in Kosovo. Una scuola per l'infanzia comunitaria, aperta alla contaminazione culturale, dove i genitori sono protagonisti dell'esperienza dei loro bambini. Un videoreportage di Francesco Martino e Paolo Martino

Procreazione assistita in 43 paesi europei: non per tutti

23/12/2021 -  Eva BelmonteMaría Álvarez Del VayoÁngela BernardoCarmen TorrecillasAntonio Hernández Madrid

Limiti di età e possibilità di accesso per donne single e persone LGBTI ai trattamenti di procreazione medicalmente assistita in Europa: la prima parte di un'inchiesta collaborativa condotta dalla nostra rete EDJNet

L'impatto della pandemia sulle carceri in Europa

22/12/2021 -  Kira Schacht Berlino

Nonostante le carceri siano un terreno fertile per i virus, le amministrazioni penitenziarie hanno comunicato pochi dati sui casi di Covid-19, sui decessi e sulle vaccinazioni nelle prigioni europee. Qual è l’impatto della pandemia nelle carceri europee? Ce lo raccontano i dati raccolti in 32 paesi dalla nostra rete EDJNet

Dall’India all’Armenia: le violazioni della legge sul lavoro

21/12/2021 -  Armine Avetisyan

Non sono pochi i lavoratori stranieri che arrivano in Armenia in cerca di una vita migliore e per aiutare la propria famiglia. Non sempre però è questa la situazione che trovano

Morire al confine

15/12/2021 -  Stefano Lusa Capodistria

L'ennesima vittima al confine tra Croazia e Slovenia. Questa volta a perdere la vita è stata una bambina che insieme alla madre e ai fratelli cercava di raggiungere la Slovenia attraversando il fiume Dragogna. Negli ultimi 4 anni in Slovenia sono morti 23 migranti

Serbia: l’importanza dell’attivismo civico per fare i conti con il passato

14/12/2021 -  Elvira Jukić-Mujkić Belgrado

Attivismo civico, partecipazione, guerre jugoslave e confronto col passato. Lo spunto per discuterne nasce dall'ormai noto murales dedicato a Ratko Mladić dipinto su un muro di Belgrado

La Slovenia, il Parlamento europeo e lo stato di diritto

14/12/2021 -  Juan Torregrosa Rodriguez

Il 17 novembre scorso sono stati presentati gli esiti di una missione di monitoraggio sullo stato di diritto effettuata in Slovenia in ottobre da alcuni esponenti del Parlamento europeo

Croazia: nuove prove di violazioni dei diritti dei migranti

10/12/2021 -  Jerko Bakotin

Il recente rapporto del Comitato per la prevenzione della tortura del Consiglio d’Europa (CPT) è probabilmente la prova più convincente delle violazioni della polizia croata nei confronti dei migranti. Si conferma così quello che ong, giornalisti, attivisti e gli stessi migranti sostengono da tempo

Delegazione ASGI respinta fuori dall’Unione Europea

03/12/2021

Un gruppo di soci dell’ASGI, nel corso di un sopralluogo al confine tra Grecia e Macedonia del Nord, nei pressi di Idomeni, ha subito un fermo da parte di una pattuglia mista di poliziotti greci, polizia di frontiera e agenti di Frontex ed è stata costretta a fare ritorno a piedi in territorio macedone

Bulgaria, in ritardo sui diritti dei disabili

02/12/2021 -  Juan Torregrosa Rodriguez

Nonostante finanziamenti europei e nuove misure intraprese dalle autorità di Sofia, la Bulgaria resta indietro nella salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità, che continuano a segnare alti livelli di povertà e marginalizzazione sociale

Essere migranti in Turchia, sempre più difficile

30/11/2021 -  Filippo Cicciù Istanbul

In Turchia, paese che ospita cinque milioni di rifugiati, aumentano le tensioni nei confronti dei migranti, alimentate anche da una situazione economica instabile, mentre i confini sono sempre più sorvegliati

SLAPP: dialogo aperto con la Commissione

30/11/2021 -  Paola Rosà

Fino al 10 gennaio è accessibile una consultazione pubblica sulle querele bavaglio, e in un incontro sul tema con organizzazioni da tutta Europa cui abbiamo partecipato giovedì 25 novembre la vicepresidente della Commissione europea Věra Jourová ha rinnovato l'invito a contribuire numerosi, da tutti i paesi della UE

Unicef Montenegro: la pandemia è una crisi dei diritti dei bambini

26/11/2021 -  Giovanni Vale

Difficoltà nell'accesso all'educazione online, aumento delle differenze tra famiglie ricche e povere, diminuzione delle attività all'aperto e maggior rischio di violenza domestica. In Montenegro la situazione è seria. Ne abbiamo parlato con Juan Santander, direttore di UNICEF Montenegro

Turchia: la protesta degli studenti continua

24/11/2021

Gürkan Özturan, il coordinatore del progetto Media Freedom Rapid Response, intervistato da Eleonora Masi per il portale The Bottom Up riporta la sua esperienza di ex allievo dell'Università del Bosforo e di giornalista che si è occupato della protesta

Serbia: sviluppo economico a spese dei lavoratori

23/11/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

Il caso dell'azienda cinese Linglong di Zrenjanin porta allo scoperto il terribile sfruttamento dei lavoratori e le condizioni disumane in cui vivono. Il governo minimizza, ma non è la prima volta che gli investimenti stranieri vengono accompagnati dallo sfruttamento dei lavoratori

L’Europa dei muri non è la nostra Europa

22/11/2021 -  Andrea Zambelli

Alcuni rappresentanti dell'Unione europea si dicono pronti a finanziare muri ai suoi confini. Questa non è l'Europa che vogliamo ed in cui ci riconosciamo

Serbia, lavoratori vietnamiti in una fabbrica cinese denunciano condizioni disumane

21/11/2021

Centinaia di lavoratori vietnamiti in Serbia, impegnati nella costruzione della prima fabbrica cinese di pneumatici in Europa, hanno denunciato condizioni di occupazione ai limiti della schiavitù, mentre le autorità di Belgrado stentano a reagire. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [21 novembre 2021]

All'attacco della Fortezza Europa: politiche migratorie dal basso

19/11/2021 -  Federico Alagna

L'approccio UE alla migrazione si basa su politiche fortemente governative e restrittive, impermeabili ai movimenti degli attori di base. Ma c'è ancora spazio per un cambiamento dal basso

Aida Ćorović: il potere in Serbia appoggia l'estrema destra

16/11/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

Attivista di lungo corso e già direttrice dell'ong "Urban in" di Novi Pazar. Aida Ćorović ha al suo attivo numerose battaglie per la democrazia, i diritti umani, la tolleranza e l'antifascismo. Il suo recente gesto di gettare delle uova sul murales raffigurante Ratko Mladić le è costato un fermo di polizia e una valanga di minacce

Cizre, una tragedia paradigmatica

16/11/2021 -  Francesco Brusa

"La tragedia di Cizre racconta il destino comune del popolo curdo". Intervista a Fariborz Kamkari, autore del documentario "Kurdbun - Essere curdo"

Azerbaijan: libertà religiosa, solo quando serve

15/11/2021 -  Rovshan Mammadli

Le autorità dell’Azerbaijan hanno utilizzato e strumentalizzato l’appartenenza religiosa durante la seconda guerra del Nagorno Karabakh, ma questo non ha implicato, nel periodo successivo, maggiore libertà religiosa

Serbia, il murales di Mladić divide il paese

11/11/2021 -  Vukašin Obradović Belgrado

A Belgrado un murales dedicato a Ratko Mladić, ex generale dell’esercito serbo-bosniaco condannato per genocidio dal Tribunale dell'Aja - e la relativa protesta degli attivisti per i diritti umani contro il graffito - ha dimostrato quanto sia divisa l’opinione pubblica serba su alcune questioni riguardanti il passato

Nikola Kovačević, dalla parte dei rifugiati

04/11/2021 -  Nicola Dotto Belgrado

Nikola Kovačević, avvocato per i diritti umani di Belgrado, è il vincitore per l’Europa del “Premio Nansen 2021”, il prestigioso riconoscimento per “l'eccellente servizio offerto alla causa dei rifugiati”, istituito dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati. È la prima volta in assoluto per un rappresentante dei Balcani occidentali

Impunità: rischio indifferenza in tutta Europa

03/11/2021

(originariamente pubblicato da Articolo21 )

In occasione del 2 novembre, giornata internazionale contro l'impunità dei crimini ai danni di giornalisti, abbiamo contribuito al dossier di Articolo 21 con una panoramica della situazione in Europa, sottolineando come vi sia il rischio impunità quando regni l'assuefazione agli attacchi contro giornalisti.

Turchia: i 2000 giorni in carcere di Nedim Türfent

03/11/2021 -  Paola Rosà

Insieme a una cinquantina di organizzazioni internazionali, abbiamo sottoscritto un appello per il rilascio del poeta e giornalista Nedim Türfent, in carcere per terrorismo dopo un processo palesemente pilotato, con testimonianze estorte con la tortura e false accuse

Lesbo: accoglienza violenta

03/11/2021 -  Adele MoltedoFederica Montanaro

Adele e Federica, volontarie presso il campo rifugiati di Moria, a Lesbo, raccontano attraverso la storia di Mustafa il volto crudele degli stati europei in merito alle migrazioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Europa: le mappe che raccontano le migrazioni nelle aree rurali e di montagna

02/11/2021 -  Gianluca De Feo

Il progetto di ricerca MATILDE ha pubblicato il suo primo report. Vi si fornisce una visione alternativa della migrazione nelle aree rurali e di montagna europee. Nell'analisi si va dal Vorarlberg in Austria alla regione di Bursa in Turchia

Svetlana Broz: i Balcani oggi

29/10/2021 -  Nastasja Radović

E' un grido di allarme quello lanciato da Svetlana Broz, direttrice dell'associazione Gariwo di Sarajevo. I territori dei Balcani occidentali vengono lasciati in mano a politici criminali, con una comunità internazionale troppo attendista. Una flebile speranza resta nei giovani, se ancora non se ne sono andati all'estero