Cronaca

Belgrado: vigilia di elezioni locali

20/02/2018 -  Dragan Janjić Belgrado

A meno di due settimane dalle elezioni per il sindaco di Belgrado, il Partito progressista serbo del presidente Vučić fa di tutto per non perdere quella che è considerata una delle cariche politiche più importanti del paese

Dieci anni di storie dal Kosovo

16/02/2018 -  Veton Kasapolli Pristina

Il Kosovo festeggia dieci anni di indipendenza. Anni segnati da successi simbolici, ma senza vere risposte a questioni come disoccupazione, convivenza, corruzione e mancanza di una strategia di sviluppo

Dialogo Serbia-Croazia: un cammino in salita

13/02/2018 -  Giovanni Vale Zagabria

Il capo di Stato serbo Aleksandar Vučić ha incontrato ieri a Zagabria la sua omologa croata Kolinda Grabar-Kitarović. Molte le promesse, permangono le divergenze

Dunja Mijatović, una donna bosniaca Commissario per i diritti umani del Consiglio d'Europa

25/01/2018

“Orgogliosa, infinitamente felice e grata a tutti i sostenitori! Questa è la Bosnia Erzegovina che vince!” Così Dunja Mijatović ha commentato su Twitter la sua elezione a Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa.

Omicidio Ivanović, un colpo alla pace

18/01/2018 -  Dragan Janjić Belgrado

L'omicidio del leader politico serbo-kosovaro ha gettato un'ombra sulla pace in Kosovo. Il dialogo tra Pristina e Belgrado subirà un rallentamento, ma non dovrebbe bloccarsi del tutto

Kosovo: l'omicidio di Oliver Ivanović

17/01/2018 -  Francesco Martino

Il brutale omicidio del leader politico serbo-kosovaro Oliver Ivanović non fa che complicare una situazione sul campo già complessa e fragile, gettando il Kosovo in un'atmosfera di forte tensione

Republika Srpska, (contro)parate (para)militari

16/01/2018 -  Alfredo Sasso

Benché sia stata definito incostituzionale dalla Corte statale della Bosnia Erzegovina, lo scorso 9 gennaio a Banja Luka si è festeggiato il “Giorno della Republika Srpska” con tanto di paramilitari

Il paradiso montenegrino di Fahrudin Radončić

11/01/2018 -  Centro per il giornalismo investigativo (CIN) Sarajevo

Fahrudin Radončić, leader politico bosniaco, già ministro e magnate dei media bosniaci, dopo la cessione formale delle aziende di sua proprietà alla ex moglie si è lanciato nell'acquisto di immobili nella lussuosa marina di Porto Montenegro

Albania: nomine e fumogeni in Parlamento

21/12/2017 -  Gjergji Kajana

I socialisti di Edi Rama scelgono a maggioranza il nuovo Procuratore generale della Repubblica, e in aula si scatena il caos. Una rassegna

Aja: condanna per il sestetto della Herceg Bosna

30/11/2017 -  Alfredo Sasso

Non era scontato. Il Tribunale dell’Aja ha emesso una sentenza definitiva di condanna contro sei leader politici e militari croato-bosniaci. Il gesto suicida di Praljak, uno di loro, ha però nuovamente umiliato le vittime dei crimini degli anni '90

Suicidio Praljak, le reazioni in Croazia

30/11/2017 -  Giovanni Vale Zagabria

Il suicidio al Tribunale dell’Aja del generale croato bosniaco Slobodan Praljak ha scioccato l’opinione pubblica croata e lo stesso governo di Zagabria

Sentenza Mladić: Serbia, senza sguardi al passato

24/11/2017 -  Antonela Riha Belgrado

Pochi media in Serbia si sono concentrati sulle motivazioni della condanna all’ergastolo per Ratko Mladić. Scarse le parole sui crimini compiuti dall’ex comandante, come se il passato non esistesse

Romania: la corruzione e il vertice dei Socialdemocratici

15/11/2017 -  Mihaela Iordache

Il presidente del principale partito romeno, Liviu Dragnea, accusato di aver sottratto fondi per decine di milioni di euro quando era un amministratore locale

Serbia, la difficile scelta del presidente Vučić

27/10/2017 -  Dragan Janjić Belgrado

La Serbia non può stare su due sedie, o sta con la Russia o sta con l'Occidente. E' la posizione espressa da Hoyt Brian Yee, alto funzionario del Dipartimento di Stato USA, in una sua recente visita a Belgrado

Turchia, prima udienza del "processo Amnesty"

27/10/2017 -  Dimitri Bettoni Istanbul

Partito in Turchia il controverso processo a un gruppo di attivisti, arrestati durante un workshop di Amnesty e accusati di sostegno al terrorismo. Nella prima udienza gli imputati hanno ottenuto la libertà su cauzione

Croazia: Agrokor verso l’epilogo giudiziario

20/10/2017 -  Sven Milekić Zagabria

La matassa dell’affaire Agrokor, che sta scuotendo la Croazia dall’inizio di quest’anno, ha finalmente cominciato a dipanarsi, lasciando presagire un possibile epilogo giudiziario

Serbia: ancora nessuna chiarezza sul caso Savamala

18/10/2017 -  Bojana JovanovićMilica Vojinović Belgrado

Demolizioni nel cuore di Belgrado, proseguite per ore, con le autorità che affermano di non essere a conoscenza di nulla. A più di un anno di distanza rimangono ancora ignoti i nomi di chi è coinvolto nel cosiddetto "Caso Savamala"

Grecia e migranti: la situazione esplosiva delle isole

05/10/2017 -  Marina Rafenberg

Continuano gli arrivi di richiedenti asilo sulle isole greche. 2800 lo scorso mese di agosto. I campi di accoglienza sono sovraffollati e le Ong lanciano segnali d'allarme

Kurdistan iracheno, la Turchia dice "no" al referendum sull'indipendenza

22/09/2017 -  Dimitri Bettoni Istanbul

Il referendum sull'indipendenza del Kurdistan iracheno è osteggiato sia da Baghdad che da Ankara. Quest'ultima lo considera una vera e propria minaccia alla sua stessa integrità territoriale

Lavoratrici romene sfruttate in Sicilia: nulla è cambiato

11/08/2017 -  Daniela Mogavero

Sono trascorsi mesi dalle denunce di Observer e Guardian sullo stato di semi-schiavitù di centinaia di lavoratrici romene in Sicilia. Da allora qualcosa si è mosso, nulla è però cambiato

Bulgaria e Macedonia, i buoni vicini?

08/08/2017 -  Francesco Martino Sofia

La firma del trattato di buon vicinato con la Macedonia, a lungo inseguito dalla Bulgaria, è senza dubbio un successo per la diplomazia di Sofia. Sugli effetti pratici e a lungo termine degli accordi, però, restano dubbi da sciogliere

Serbia: il caso della giornalista Dragana Pećo

07/08/2017 -  M. Vučić

Un mese fa qualcuno è entrato nell’appartamento della giornalista investigativa Dragana Pećo mettendo tutto a soqquadro ma senza rubare nulla. Le associazioni di categoria temono si tratti di un atto intimidatorio

Serbia: il video che Aleksandar Vučić non è riuscito a nascondere

03/08/2017 -  Antonela Riha Belgrado

Non cessa in Serbia la pressione sui media non allineati al regime. Recentemente è tornata nel mirino del presidente serbo la tv N1 per aver mandato in onda video esclusivi che Vučić avrebbe preferito nascondere

Turchia, il processo ai giornalisti di Cumhuriyet

27/07/2017 -  Dimitri Bettoni Istanbul

Partito a Istanbul il processo a giornalisti e amministratori del quotidiano Cumhuriyet, accusati di terrorismo. Le voci dall'aula nel dibattimento simbolo del preoccupante rapporto tra giornalismo e potere in Turchia

La carriera meteorica di Sebija Izetbegović

21/07/2017 -  Azra Nuhefendić

Sebija, moglie del presidente della Presidenza tripartita di Bosnia Erzegovina Bakir Izetbegović, è diventata una figura molto potente nel sistema sanitario nazionale, ma anche una delle persone più controverse del paese

Turchia, tutti i dubbi sulle accuse agli attivisti

20/07/2017 -  Dimitri Bettoni Istanbul

Dieci attivisti arrestati per "sostegno al terrorismo" nella Turchia delle purghe e dei sospetti emersa dal fallito golpe del luglio 2016. Nuove accuse che sollevano dubbi e sconcerto

Nagorno Karabakh, lasciamo in pace i morti

18/07/2017 -  Emanuele Cassano

Quello del Nagorno Karabakh viene spesso definito un “conflitto congelato” ma continue sono le vittime militari da entrambe le parti in conflitto e periodicamente torna a infiammarsi colpendo la popolazione civile

Albania, giornalismo o diffamazione?

13/07/2017 -  Austin Faulds

La querela di un giudice albanese mette in guardia sugli abusi che possono nascondersi dietro alla (giusta) legge sulla diffamazione. Il giurista ha chiesto 83 mila euro di “danni morali” a giornalisti e organi di stampa indipendenti

“Ogni volta fa più male”. Srebrenica, ventidue anni dopo

12/07/2017 -  Alfredo Sasso

Quella che si combatte oggi in Bosnia Erzegovina è una “guerra per la verità” fondata sulla competizione etnica, e le armi principali sono parole e narrative sul passato

Battesimo di fuoco per la neo premier serba

11/07/2017 -  Dragan Janjić Belgrado

Ana Brnabić all’inizio del suo mandato ha dichiarato apertamente che se Belgrado dovesse scegliere tra Bruxelles e Mosca, sceglierebbe l'UE. Quali reazioni ha avuto questa dichiarazione? Un'analisi