Sono atmosfere rarefatte quelle che si respirano in centro a Tirana. Dove solitamente domina il traffico, risaltano, nel dramma, le fioriture primaverili. Il fotoracconto di Nensi Bogdani/Reporter.al.
"L'ape operaia" è il nome che si è dato un gruppo di donne che hanno saputo organizzarsi ed unirsi in nome dell'apicoltura. La produzione di miele rappresenta oggi un'opportunità rilevante di reddito per loro e per le loro famiglie
La Turchia di Recep Tayyip Erdoğan ha deciso di non impedire più a migranti in fuga dalla Siria di raggiungere l'Europa, per terra o per mare. Queste fotografie testimoniano le condizioni dei molti uomini, donne e bambini arrivati al confine fra Turchia e Grecia. Vittime della geopolitica, che l'Unione europea si sta rifiutando di accogliere
“Bucarest, città dei mille contrasti!” si legge nella guida turistica a proposito del suo potere urbano di fascinazione. Ma anche Bucarest specchio delle enormi contraddizioni, pubbliche e private, di un'intera nazione.
Un tesoro trovato tra le rovine di una casa in abbandono e salvato da un giovane studente e dal suo professore. Sono le fotografie del fotografo Zaharia Cusnir che nella seconda metà del '900 ha raccontato come pochi altri il mondo rurale ex sovietico
Venivano lasciati liberi sull'altopiano di Livno, in Bosnia Erzegovina, quando la carestia si faceva sentire. Sperando sopravvivessero e potessero tornare ad essere utilizzati nei campi in periodi migliori. Nel tempo si sono pienamente inselvatichiti. Un viaggio tra gli indomabili "Kalaša". Foto di Mario Jozić
Nel 155esimo delle relazioni tra Italia e Bosnia Erzegovina, l'Ambasciata d'Italia in Bosnia Erzegovina e OBC Transeuropa hanno organizzato una conferenza internazionale con la partecipazione di analisti ed esperti bosniaci, italiani e internazionali, oltre a rappresentanti politici dei due paesi
Il 20 novembre 2019 abbiamo riunito a Roma esperti, accademici e giornalisti per fare un bilancio della situazione dei fondi alla politica in Italia a sei anni dalla legge che ha abolito il finanziamento pubblico diretto ai partiti, rendendoli più dipendenti da soggetti privati e potenzialmente più vulnerabili a interferenze esterne.