Tra la primavera e l’estate di ogni anno, sullo Stretto che separa l’Europa dall’Asia, e il Mar di Marmara dall’Egeo, si ricordano conflitti, vittime e tragedie ma insieme episodi di umanità e di dedizione che legano i due continenti – e i due mondi - che su quelle rive da sempre si sfiorano
La sua storia, le antiche mura medievali della Città vecchia e le numerose manifestazioni culturali sono gli elementi che contraddistinguono l'offerta turistica di Kotor. Fattori che la tengono lontana dal turismo di massa che investe altri luoghi della costa montenegrina. Ne abbiamo parlato con Dragana Maslovar, PR dell’Azienda di promozione turistica di Kotor
Nota come la capitale del turismo, Budva è la meta più gettonata dai turisti che ogni anno raggiungono la costa del Montenegro. Dai 17.000 abitanti dell'intera municipalità si passa nei mesi estivi alla presenza di oltre 500.000 persone. Oltre a migliorare l'offerta turistica, Budva deve fare i conti con una eccessiva urbanizzazione. Scandali e abusi edilizi non sono mancati in questi anni. Un nostro reportage
Tutela ambientale, raccolta dei rifiuti, pressione antropica legata al turismo. Ana Popović è ingegnere specializzato nella difesa ambientale. E' consulente presso il comune di Budva per gli affari ambientali. Un'intervista
Il governo russo ha approvato un ambizioso programma di sviluppo turistico che vorrebbe fare del Caucaso settentrionale la più ampia area sciistica del mondo. Si pensa sempre in grande e si cerca di includere anche il mondo degli affari italiano (inizia oggi la missione imprenditoriale "Italy meets Caucasus"). Ma non basta una colata di oro e cemento per portare stabilità e benessere in Caucaso
Una veste grafica più accattivante, nuove sezioni, gallerie fotografiche, video inediti e un nuovo canale youtube. Il sito dedicato ai viaggi solidali e di turismo responsabile nei Balcani si rifà il look per portarvi, con rinnovato interesse, alla scoperta dell'Europa sud-orientale
Una città che è cambiata radicalmente negli ultimi due secoli. Ma che dietro a una facciata urbanistica che mescola Mittel Europa ed eredità socialista non ha perso del tutto i suoi elementi ottomani. I bazar non ci sono più, ma il loro spirito sopravvive
Il duo azero Ell e Nikki ha vinto quest'anno Eurovision, il principale concorso per la musica pop europea. Eurovision 2012 si terrà quindi a Baku. C'è chi crede che l'attenzione internazionale portata dall'evento possa spingere le autorità a maggiori aperture democratiche e chi invece è convinto che ne beneficerà solo il settore turistico
Il monte Vlašić che sovrasta la città, il centro cittadino costellato di siti storici e culturali, le campagne adatte al turismo rurale. E' la municipalità di Travnik, coinvolta nel Programma di cooperazione decentrata italo-balcanico Seenet II. Abbiamo intervistato la referente del Comune, Amira Đelibašić
Viaggiare i Balcani ci porta in viaggio alla scoperta di un piccolo gioiello naturalistico della Bosnia Erzegovina. Martin Brod, villaggio di confine, ricco di storia e storie, cascate e torrenti. Da tre anni è Parco Nazionale, ma non basta per risollevare le sorti di una comunità isolata
Political Tours, per viaggiatori appassionati di politica e attualità, organizza viaggi in tutto il mondo. In luglio con un gruppo di studenti si recherà in Bosnia e in Serbia seguendo la pesante eredità lasciata da Mladić e dalla guerra. Abbiamo intervistato Nicholas Wood, suo fondatore
[2011] Una fiera del vino, Vinistra, che si tiene ogni anno in Istria. Durante l'edizione 2011 abbiamo incontrato produttori, agronomi, enologi. Provenienti da Croazia, Serbia e Bosnia Erzegovina e coinvolti nel programma SeeNet II. 10 videointerviste, 10 tuffi nel mondo del vino e dello sviluppo locale
La parte interna del Montenegro non è solo sinonimo di turismo naturalistico, camminate o percorsi in mountain bike. A questi si può coniugare – basta poco, qualche lettura pre-partenza e un po' di curiosità al momento dell’arrivo – un viaggio parallelo a ritroso nel tempo, stazione d’arrivo: gli anni 1941-1945
Non si ispirano all'indagatore dell'incubo Dylan Dog, anche se potrebbe sembrare, ma piuttosto alle esperienze già consolidate di città come Parigi e Londra. Gli amministratori della capitale romena Bucarest hanno deciso di puntare sui cimiteri per rilanciare il turismo in città
Grande successo all’ultima edizione di Vinitaly a Verona per la Cooperativa Vitivinicola Vino Daorson, la prima cantina sociale bosniaca, creata a Stolac, Bosnia Erzegovina, grazie al sostegno italiano
Il "pirotski kačkavalj" è molto più che un formaggio, è il simbolo di una tradizione antica e di un'economia integrata che ha plasmato per secoli la regione di Pirot, nella Serbia meridionale. Oggi messo a rischio da spopolamento e difficoltà economiche. Ma gli studenti della locale "Mlekarska Škola" tentano di preservarlo. Un reportage realizzato in collaborazione con Slow Food
Valorizzare le produzioni locali, sostenere i piccoli produttori, promuovere il turismo sostenibile. Nelle aree di Dubrovnik-Neretva ed Erzegovina. 4 videointerviste ad alcuni dei protagonisti della "Strada del vino e dei sapori", progetto guidato dalla Regione Toscana nell'ambito di SeeNet II
Maura Morandi ci accompagna in un viaggio alla scoperta dell'estrema varietà dei vini e dei metodi di vinificazione diffusi in Georgia. Tradizioni e metodi di produzione antichi, a partire dalla fermentazione in vasi di terracotta custoditi sottoterra, ancora diffusi in quella che si ritiene sia la terra dei primi vignaioli della storia. Un dossier su vino e viticoltura in Georgia
Crocevia culturale ed etnico e luogo d'incontro per eccellenza, la čaršija è anche il luogo dove trovare alcune delle radici più profonde del patrimonio musicale dei Balcani. Una nostra analisi
Un giornalista, scrittore, documentarista e guida alpina racconta il Caucaso. A volte dall'alto delle vette innevate, a volte dall'interno delle case nude ma accoglienti dei suoi abitanti. È Mario Casella, che nel suo libro appena uscito snoda il racconto tra un resoconto della sua traversata alpinistica della primavera del 2009 e pagine di storia e attualità. Un'intervista
Trentacinque chilometri di pista ciclabile, per scoprire l'entroterra montenegrino. E per invertire tendenza rispetto al turismo di massa dei Suv e della cementificazione delle coste. Slobodanka Roganović, funzionaria del comune di Nikšić, racconta al sito www.viaggiareibalcani.it un percorso cicloturistico che sorgerà all’interno della piana su cui riposa la città
Distrutto durante la guerra, l'antico cuore commerciale della città di Gjakova/Đakovica, Kosovo occidentale, è stato ricostruito nel 2001 grazie a finanziamenti internazionali. Ma soffocato dal traffico stenta a ridiventare il "mercato a misura d'uomo" tipico del periodo ottomano
Un'occhiata nervosa ai documenti, alla ricerca del visto Schengen. Poi un sorriso. Il visto non serve più. Il primo viaggio da Tirana a Roma dopo che l'Albania ha ottenuto la liberalizzazione dei visti. Un reportage
Un workshop sul turismo sostenibile, promosso a Sarajevo lo scorso 11 marzo in seno al programma SeeNet II durante il primo salone regionale che ha riunito i governi locali di tutto il sud-est Europa. Quattro ore di storie, territori, politica ed economia per rilanciare, attraverso il partenariato e il senso di comunità, luoghi colpiti da povertà e spopolamento
A Peja/Peć, cittadina del Kosovo occidentale, del bazar tradizionale è rimasto poco o niente. Soprattutto a causa del conflitto del 1999. Sebbene le autorità locali confidino in una sua valorizzazione in chiave turistica sembra difficile possa avvenire
Delchevo, un piccolo villaggio alle falde del Pirin, in Bulgaria. Qui, grazie all'intraprendenza di un'organizzatrice di eventi e dell'amministrazione locale, la tradizionale festa di "Trifon Zarezan" è diventata un appuntamento sempre più visitato. Un modo nuovo per ridare vita a regioni che rischiano lo spopolamento
Dopo quattro anni, un treno curato ma semplice e spartano, ha ripreso a collegare Chişinău a Odessa, attraversando la Transnistria, un territorio de facto indipendente non riconosciuto né da Moldavia e né da Ucraina. Il racconto del nostro corrispondente
Un esempio perfetto di come conciliare il passato e il presente. La čaršija di Bitola, Macedonia, non è stata abbandonata, non è stata vittima di abusi edilizi, né è stata trasformata in una vetrina per turisti. Nonostante tutto, rischia di trasformarsi in un normale mercato contemporaneo. Un contributo del nostro dossier dedicato ai bazar ottomani nei Balcani
Peć/Peja, Kosovo occidentale, è una città distesa lungo una via che porta dal paesaggio collinare alle impervie montagne della Val Rugova. Queste ultime sono luogo ideale per il turismo di montagna. Lo racconta al sito www.viaggiareibalcani.it Agron Kaliqani, dell'associazione Rugova Experience
Korça è una città albanese al confine tra Albania, Grecia e Macedonia. E' conosciuta per il suo bazar che però purtroppo ora si trova in uno stato di quasi-abbandono. Continuano i nostri approfondimenti sui mercati d'origine ottomana nei Balcani