Radio Radicale ha dedicato l'intera trasmissione di "Passaggio a Sud Est" al Kosovo, nel decennale dell'indipendenza. La situazione nel paese, quali i problemi irrisolti e le prospettive future. E' intervenuto, tra gli altri, Francesco Martino di OBCT (18 febbraio 2018)
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Il 17 febbraio il Kosovo celebra dieci anni dalla proclamazione dell'indipendenza. Francesco Martino, di OBCT, fa il quadro della situazione nel paese e e dei rapporti tra Kosovo e Serbia, in "Esteri" di Radio Popolare (16 febbraio 2018)
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Il 14 febbraio del 1945, tre divisioni dell'Esercito popolare di liberazione entravano a Mostar liberandola dalle forze di occupazione. Venti anni dopo veniva inaugurato il "Partizansko groblje", monumento dedicato ai partigiani della città caduti durante il conflitto, opera dell'architetto Bogdan Bogdanović. E' stato per decenni simbolo e luogo molto amato, dagli anni '90 versa in totale stato di abbandono. Foto di Bruno Maran, testi di Nicole Corritore
Cos'è stata la Jugoslavia? Qual è l'eredità jugoslava nelle repubbliche sorte dopo la sua dissoluzione? Che memoria si ha in queste repubbliche della Jugoslavia? Sono alcune delle domande a cui risponde in questa intervista la storica Radina Vučetić
Il centro storico di Diyarbakır è stato teatro di una vera e propria guerra tra milizie curde e autorità turche. 30.000 cittadini sono stati espulsi e molte case semidistrutte
E' uno degli attori più famosi di tutta la ex Jugoslavia. Faruk Begolli ha amato tanto Pristina, dove è nato, che Belgrado, dove ha trascorso buona parte della sua vita
Il golfo di Pirano resta ancora uno dei nodi confinari irrisolti tra ex repubbliche jugoslave oggi membri UE. Con tanto di legali del "campo avverso" pagati dai due governi per difendere i propri pescatori contro le multe
Il racconto di un sodalizio durato oltre sessant'anni, tra due intellettuali che non solo hanno condiviso l'Adriatico ma anche l'impegno per contrastare i nazionalismi che hanno lacerato i territori in cui vivevano
Con l'operazione militare "Ramo d'ulivo" la Turchia cerca di sottrarre l'enclave di Afrin, in Siria settentrionale, al controllo delle milizie curde. Una mossa che ha potenziali forti ricadute sia sul piano interno che internazionale
Un incontro con Dževa Avdić, autrice del libro Moj osmijeh je moja osveta (Sorridere è la mia vendetta) nel quale narra la sua esperienza di sopravvissuta di Srebrenica. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il 28 gennaio 1994 tre giornalisti della Rai di Trieste, Marco Luchetta, Dario D'Angelo e Alessandro Ota erano arrivati Mostar est per realizzare uno speciale sui bambini vittime della guerra in ex-Jugoslavia. Una granata li colpì davanti a un rifugio. Domani a Mostar si svolgerà una commemorazione organizzata dall’Ambasciata d’Italia a Sarajevo in cooperazione con l'amministrazione locale
Nel settembre del 2017 Oliver Ivanović rilasciò un'intervista al settimanale Vreme, in cui descriveva con franchezza la situazione del nord del Kosovo, le tensioni politiche e sociali, la situazione scomoda del suo partito. Parole rivelatrici da rileggere con attenzione in seguito al suo recente omicidio
L'esercito di Erdoğan ha avviato bombardamenti sulla città di Afrin e nella regione curda della Siria lungo i confini con la Turchia. L'analisi di Dimitri Bettoni, corrispondente di OBCT da Istanbul (23 gennaio 2018)
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Quando purtroppo sulla stampa italiana la retorica bellica che ha caratterizzato la dissoluzione violenta della Jugoslavia trova ancora spazio. Un commento
"Serbi e albanesi nutrono un odio reciproco secolare", "La conflittualità fa parte della loro storia". Ne siamo proprio sicuri? Un'analisi volta a decostruire pregiudizi infondati che alimentano pericolosi stereotipi
L’11 gennaio si è inaugurato l’anno di presidenza italiana presso il Consiglio Permanente dell’Osce. Uno sguardo su attività e meccanismi in cui si troverà ad operare, nell'area post-sovietica, la presidenza italiana
Oltre Adriatico e ritorno. Percorsi antropologici tra Italia e Sudest Europa offre una rassegna della recente produzione italiana in ambito antropologico sui Balcani
In un libro di recente pubblicazione un'ampia rassegna in chiave di storia militare sui partigiani titini durante la Seconda guerra mondiale. Una recensione
Un reportage da Sarajevo, dove da mesi i reduci della guerra degli anni '90 sono accampati davanti al palazzo del governo per chiedere maggiori tutele. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
A porre fine alla guerra civile albanese del 1997 fu un contingente internazionale a guida italiana. Vent’anni dopo la missione “Alba”, il Presidente del Consiglio che la promosse è tornato nel paese delle Aquile. Un’intervista
L'altro ieri a Istanbul si è tenuta una riunione straordinaria dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica - fortemente voluta dal presidente turco in cerca di leadership nel mondo islamico - a seguito della decisione USA di riconoscere Gerusalemme capitale di Israele
Il genocidio di Srebrenica, la condanna di Mladić e la più giovane vittima di quei giorni. Un commento dai toni forti - che fa riflettere e lascia l’amaro in bocca- costato al suo autore numerose minacce di morte
Dopo la condanna di Mladić e il suicidio di Praljak una riflessione su quanto criminali e crimini della dissoluzione jugoslava tengano ancora in ostaggio il futuro dell'Europa
La sentenza definitiva di condanna del TPI a carico dei sei leader politici e militari croato-bosniaci, conferma i crimini perpetrati contro la popolazione non croata e l’implicazione della Croazia nel conflitto in Bosnia. L'analisi di Alfredo Sasso, collaboratore di OBCT (4 dicembre 2017)
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Non era scontato. Il Tribunale dell’Aja ha emesso una sentenza definitiva di condanna contro sei leader politici e militari croato-bosniaci. Il gesto suicida di Praljak, uno di loro, ha però nuovamente umiliato le vittime dei crimini degli anni '90
Il suicidio al Tribunale dell’Aja del generale croato bosniaco Slobodan Praljak ha scioccato l’opinione pubblica croata e lo stesso governo di Zagabria
Il significato della sentenza all'ergastolo per genocidio e crimini di guerra emessa dal TPI a carico di Ratko Mladić, ex comandante delle forze serbo-bosniache, per voce del collaboratore di OBCT Alfredo Sasso (24 novembre 2017)
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Il collaboratore di OBCT Alfredo Sasso è intervenuto a Radio Colonia sulla condanna all’ergastolo dell’ex comandante delle truppe serbo-bosniache, Ratko Mladić, per crimini contro l'umanità e per il genocidio di Srebrenica (23 novembre 2017)
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La condanna all'ergastolo di Ratko Mladić ha provocato in Bosnia Erzegovina reazioni opposte, a causa di un mancato processo di elaborazione comune del passato. Alfredo Sasso, collaboratore di OBCT, ne parla a Radio Beckwith (23 novembre 2017)
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Ergastolo per genocidio e crimini contro l’umanità. È questa la sentenza emessa il 22 novembre dal Tribunale penale internazionale per la ex Jugoslavia nei confronti dell’ex capo militare dell’esercito serbo-bosniaco