Politica

Tumori: una strage di Stato?

01/08/2005 -  Anonymous User

La Bulgaria sta facendo passi rilevanti in molti settori. Ma non in quello della lotta e la cura di forme tumorali. Non è una questione legata a scarsità di risorse ma piuttosto deriva da un atteggiamento politico-culturale. Il malato di tumore viene dato per spacciato. Quindi non vengono destinate grandi risorse alla sua cura

Islam di casa nostra

29/07/2005 -  Anonymous User

L'Islam dei Balcani, una complessità intollerabile nello schema dello scontro Oriente-Occidente. Un viaggio di Paolo Rumiz nella favola dello scontro di civiltà che, visto dalle terre di mezzo, fa ancora più paura. Quando la Bosnia entrerà in Europa, ci sarà ancora l'Europa?

Macedonia: decentralizzazione in corso

29/07/2005 -  Risto Karajkov

Avviato il processo di decentramento previsto dagli Accordi di Ohrid. La bandiera albanese sventolerà su 16 comuni macedoni. Un percorso lungo e arduo, ma anche una straordinaria opportunità per porre fine al conflitto che ha opposto Albanesi e Macedoni. L'analisi del nostro corrispondente

Le bombe della Turchia

28/07/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

Escalation di violenze in Anatolia orientale negli scontri tra Pkk e esercito turco, mentre è ancora incerta la matrice dell'attentato terroristico nella località turistica di Kusadasi. Civili e attivisti curdi dissidenti nel mirino. Voci e smentite su di un possibile intervento turco nel nord Iraq

Berisha, una vittoria senza alternative

28/07/2005 -  Indrit Maraku

Ancora ufficiosi i risultati delle elezioni politiche in Albania. La situazione dei ricorsi a tre settimane dal voto e una ricognizione delle cause della sconfitta di Fatos Nano nell'analisi del nostro corrispondente

I Serbi del Kosovo annunciano la rottura con Belgrado

27/07/2005 -  Anonymous User

La linea politica della Serbia che ha spinto i serbi del Kosovo a boicottare il loro governo locale sta creando dissenso tra i leader locali serbi e ha portato allo storico annuncio dell'SLKM guidato da Ivanovic di una sua possibile partecipazione all'Assemblea del Kosovo

35 chilogrammi di esplosivo di troppo

27/07/2005 -  Massimo Moratti Sarajevo

Il decennale di Srebrenica e gli sforzi della comunità internazionale per unificare il Paese. Con un pensiero particolare alle forze di polizia bosniache e all'esplosivo ritrovato a Potocari nell'imminenza della commemorazione. Un'analisi del nostro corrispondente da Sarajevo

Tensioni esplosive

26/07/2005 -  Anonymous User

Negli scorsi mesi si sono verificate diverse esplosioni culminate con le ultime tre bombe nel cuore di Pristina il 2 luglio, mirate a colpire le maggiori istituzioni internazionali. E intanto la tensione comincia a salire in Kosovo con l'avvicinarsi delle trattative per definire il futuro della regione

Massive Attack

21/07/2005 -  Anonymous User

Il movimento nazionalista Ataka, nato a maggio, è diventato la quarta forza politica della Bulgaria alle elezioni del 25 giugno scorso. L'ascesa del nazionalismo nel Paese è il risultato di problemi a lungo ignorati, che oggi possono mettere a rischio le relazioni interetniche

I leader serbo bosniaci attaccano Mladic

20/07/2005 -  Anonymous User

I politici della Republika Srpska sono sempre più apertamente critici verso il Generale, ma secondo alcuni si tratta solo di un tentativo di scaricare le proprie responsabilità. Per le strade di Banja Luka, peraltro, il sostegno nei confronti di Mladic non sembra affatto diminuire. Un'analisi

Romania, un quadro apocalittico

18/07/2005 -  Mihaela Iordache

Le alluvioni hanno lasciato un bilancio di morte e devastazione. "Aiuto", titola la stampa rumena. Polemiche per il taglio delle foreste, l'abusivismo edilizio e una mancata politica di prevenzione dei disastri. Il quadro della situazione e le contee più colpite nel resoconto della nostra corrispondente

Kosovo: il concetto delle tre velocità

15/07/2005 -  Anonymous User

In vista dei negoziati che riguarderanno lo status del Kosovo, le tre forze presenti (comunità internazionale, Albanesi, Serbi) stanno lavorando, ma ciascuna ad un ritmo differente. Queste tre velocità sono compatibili tra di loro, e permetteranno di arrivare ad un accordo?

Srebrenica, le celebrazioni serbe

14/07/2005 -  Anonymous User

All'indomani delle celebrazioni di Potocari, la comunità serba ha ricordato le proprie vittime. Rimandata l'inaugurazione del monumento ai soldati serbi a Kravica, luogo di fucilazioni di massa dei prigionieri bosniaco musulmani nel luglio '95. La cronaca da Nezavisne Novine

Albania: intervista a Sali Berisha

13/07/2005 -  Jean-Arnault Dérens

I militanti del Partito Democratico hanno festeggiato per tutta la notte di lunedì una vittoria che sembra certa. L'ex presidente Sali Berisha, cacciato dopo le sollevazioni del 1997, torna dunque al centro della scena politica. L'intervista, nella serata di lunedì, di Le Courrier des Balkans

Ricordando i morti e gli scomparsi

12/07/2005 -  Anonymous User

Decine di migliaia di persone hanno ricordato ieri a Potocari i terribili avvenimenti del luglio 1995, quando i serbo-bosniaci compirono la strage dei bosniaco musulmani catturati a Srebrenica e nei dintorni dopo la caduta dell'enclave. Un primo commento da Transitions Online

La vittoria di Berisha e il nuovo corso albanese

12/07/2005 -  Lucia Pantella

Vincitori e vinti nelle recenti elezioni albanesi. Le conseguenze in campo internazionale, e per l'Italia, del ritorno di Berisha. Le elezioni sono trascorse senza incidenti, ma secondo l'intellettuale Lubonja l'Albania resta un Paese non democratico. In Parlamento la più bassa percentuale di donne d'Europa

Srebrenica al Parlamento serbo

11/07/2005 -  Anonymous User

I deputati radicali accusano le ONG di campagna anti-serba su Srebrenica. Le tensioni tra le diverse formazioni politiche si fanno sempre più sentire in un Parlamento incapace di votare una risoluzione di condanna del massacro del luglio '95. Oggi il presidente Tadic a Potocari

Albania: dopo 8 anni, Berisha ad un passo dal potere

05/07/2005 -  Indrit Maraku

In Albania ormai nessuno sembra avere dubbi sulla vittoria di Berisha, ma servono le percentuali della Commissione elettorale per sapere se il leader del Partito democratico riuscirà a diventare premier. Per l'Osce: standard parzialmente soddisfatti

Albania alle urne: la fine del duopolio

01/07/2005 -  Indrit Maraku

Domenica l'Albania, sotto lo sguardo di UE ed USA, va al voto. Con probabilità sarà la fine del duopolio che ha caratterizzato questi ultimi anni: socialisti da una parte e Partito democratico dall'altra. Il terzo in comodo? L'ex premier Meta

Tiro alla fune con il confine

29/06/2005 -  Alma Lama

Non si placano le tensioni tra Pristina e Skopje sulla demarcazioni del confine che separa la Provincia amministrata dall'ONU e la Macedonia. Le autorità kosovare non riconoscono un accordo in merito sottoscritto nel 2001 dalle autorità macedoni con Belgrado. L'UNMIK sembra voler tentare di raggiungere, al più presto, perlomeno un accordo informale

Elezioni in Bulgaria. E adesso?

29/06/2005 -  Tanya Mangalakova

Il partito socialista vince ma è lontano dalla maggioranza necessaria per formare un governo. Dovrebbe ottenere l'appoggio del partito dell'ex re Simeone che nega però ogni tentazione di ritornare al governo. In Bulgaria non ha vinto nessuno, tranne gli ultranazionalisti di Attack

Bulgaria al voto

24/06/2005 -  Tanya Mangalakova

Domani la Bulgaria si recherà alle urne. Probabile una vittoria del Partito socialista che però dovrà poi, per governare, trovarsi dei partner di coalizione. Intanto monta l'onda di Attack, movimento nazionalista che raccoglie i consensi dei delusi, dei perdenti, di chi è uscito "massacrato" da questi 15 anni di transizione

Bosnia Erzegovina: una Crisi Potemkin?

23/06/2005 -  Anonymous User

Difficile capire cosa stia accandendo sulla scena politica della Bosnia Erzegovina. Da mesi è in atto una crisi politica dei partiti nazionalisti al governo, dove al centro della baruffa ci sono le dimissioni del ministro degli esteri Mladen Ivanic

Slovenia: crisi europea e rischi di deriva autoritaria

23/06/2005 -  Franco Juri

Un'Europa non più in grado di dare risposte, proporre visioni sul futuro. Ed i Paesi dell'est Europa che rischiano la disillusione e pericolose derive. In Slovenia messa in dubbio l'autonomia della magistratura, sotto pressione le minoranze, limitate le capacità di critica del mondo dell'informazione

Bulgaria: un nazionalismo di sinistra?

23/06/2005 -  Anonymous User

"Bulgari riconquistiamoci la Bulgaria". Lo slogan è di ATAKA, coalizione patiottico-nazionalista che i sondaggi danno al 2,4% alle imminenti elezioni politiche. Vogliono ripulire la Bulgaria dagli zingari, uscire dalla NATO, ritirarsi dall'Iraq e si dichiarano "contro" gli omosessuali, i turchi e l'imperialismo americano

Bulgaria al voto: politici a difesa dello status quo?

22/06/2005 -  Anonymous User

Georgi Lazanov* è uno dei principali esperti del mondo dell'informazione in Bulgaria. Stella Stojanova, del quotidiano Standard, lo ha intervistato sull'andamento della campagna elettorale. Il prossimo 25 giugno infatti in Bulgaria si vota per le politiche. Una traduzione tratta da Bulgaria-Italia

E' possibile un accordo tra Serbi e Albanesi?

21/06/2005 -  Jelena Bjelica Belgrado

A Pristina il 13 e 14 giugno nell'ambito di una serie di conferenze sul futuro del Kosovo, numerosi membri della società civile e dell'opposizione serba hanno dialogato coi rappresentanti kosovari. Breve cronaca degli interventi

Mitrovica, il ponte che ancora divide

20/06/2005 -  Biserka Ivanović

All'inizio del mese il ponte di Mitrovica è passato dal controllo KFOR al controllo della polizia locale. Una scelta che alcuni hanno definito prematura, altri logica e necessaria conseguenza di mesi senza incidenti gravi. Resta l'amara constatazione che non è ancora un ponte che unisce

Giustizia per i crimini di guerra nei Balcani

14/06/2005 -  Anonymous User

Creata una coalizione regionale di organizzazioni di Sarajevo, Zagabria e Belgrado per documentare con precisione quanto avvenuto durante le guerre e assistere vittime e inquirenti nella ricerca di giustizia. Primi sorprendenti risultati nelle ricerche sulla contabilità delle vittime

La Turchia dopo i referendum sulla Costituzione europea

14/06/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

Le conseguenze del no di francesi e olandesi sul cammino europeo della Turchia. L'ipotesi di "partenariato privilegiato" alternativa all'adesione, ripresa in Germania dopo la sconfitta di Schroeder. Compiacimento negli ambienti conservatori turchi per un possibile allontanamento dall'Europa