Post di Lorenzo Ferrari

Gli investimenti europei nello sport in Romania

16/09/2024

Quando abbiamo analizzato i dati sulla provenienza degli atleti che hanno vinto medaglie alle recenti Olimpiadi di Parigi, la Romania era una delle regioni d’Europa che saltava all’occhio. Nonostante una gloriosa tradizione sportiva, gran parte del territorio romeno si è ritrovato senza alcun atleta medagliato a Parigi – un’eccezione piuttosto notevole tra i Paesi più popolosi dell’Unione europea.

Una medaglia rom alle Olimpiadi

23/08/2024

Lo sport è spesso un grande generatore di storie di riscatto individuale e sociale, e le Olimpiadi di Parigi non hanno fatto eccezione. Tra le tante storie, quella di Božidar Andreev però si fa notare.

Romania, scontro sul fotovoltaico

19/07/2024

Il Presidente romeno Klaus Iohannis ha rimandato in Parlamento la legge n° 255/2024, che era stata approvata dalla Camera dei Deputati nell’ultima seduta prima della pausa estiva. La legge obbligherebbe le famiglie che hanno installato o intendono installare impianti fotovoltaici a dotarsi anche di batterie per l’accumulo dell’energia prodotta in eccesso. Le batterie finora non erano obbligatorie, e l’energia in eccesso poteva essere direttamente immessa nella rete.

Mapping Diversity, il nostro progetto sui nomi delle strade

10/03/2023

​Questa settimana abbiamo pubblicato Mapping Diversity , un progetto ideato e prodotto dal data team di OBCT nell'ambito dello European Data Journalism Network (EDJNet), la rete europea del giornalismo di dati che coordiniamo. Alla realizzazione di Mapping Diversity hanno contribuito lo studio di design Sheldon.studio e una serie di testate da diversi Paesi: BiQdata/Gazeta Wyborcza (Polonia), Denik Referendum (Cechia), Divergente (Portogallo), El Orden Mundial (Spagna), EUrologus/HVG (Ungheria), iMEdD (Grecia) e Voxeurop (Francia).

Promuovere il trasporto ferroviario non è solo una questione ambientale

30/07/2021

Gli amanti dei treni come me non possono che guardare con soddisfazione alla nuova ondata di politiche che cercano di contrastrare la crisi climatica in Europa. Nell'ultimo ventennio il boom dei voli a basso costo aveva tristemente comportato un declino per i collegamenti ferroviari a lunga distanza, compresi i treni notte. Adesso invece la tendenza si sta invertendo, principalmente per ragioni legate al clima.

Le strade della Grecia sono sempre meno pericolose

24/06/2021

All’inizio del decennio scorso, l’Unione europea si era proposta di dimezzare il numero di morti provocate da incidenti stradali entro il 2020. L’obiettivo è stato mancato, anche se il numero di morti è diminuito del 37% in dieci anni.

Misurare l'impatto del COVID-19 nelle diverse regioni d'Europa

25/06/2020

Da quando è iniziata la pandemia COVID-19, i tentativi di monitorarne l'impatto si sono scontrati coi grossi limiti dei dati disponibili: parziali, poco aggiornati, rilevati in modi diversi tra zone o periodi differenti.

L'inchiesta EDJNet sull'algoritmo di Instagram

17/06/2020

Circa un terzo dei cittadini europei è su Instagram. Benché sia il secondo social network più utilizzato in Europa dopo Facebook, rimane una piattaforma poco trasparente. Non sono chiari ad esempio i criteri che determinano la circolazione o meno di alcuni post, dato che a ciascun utente vengono mostrati solo i “contenuti più rilevanti” tra quelli pubblicati dalle persone o pagine che segue.

Avere le idee chiare sull'Europa fa guadagnare nei sondaggi

06/08/2019

I partiti europei premiati di più dai sondaggi condotti dopo le elezioni europee del 23-26 maggio sono quelli che hanno una posizione netta a favore o contro l'Unione europea, come quelli affiliati con il gruppo Renew Europe o con Identità e Democrazia al Parlamento europeo. Nel loro complesso questi partiti hanno guadagnato consensi, in linea con la crescente polarizzazione dell'elettorato tra cosmopoliti e sovranisti.

Romeni e bulgari tra gli europarlamentari più influenti

15/05/2019

I parlamentari europei eletti in Romania e Bulgaria fanno valere il loro peso molto più dei colleghi di tanti altri paesi, comprese l’Italia e la Francia. A dirlo è un indicatore messo a punto da VoteWatch Europe , il principale sito di riferimento per il monitoraggio dell’attività degli europarlamentari.