Multimedia

Pančevo - Andrea Pandini

Una lunga tradizione industriale, e poi il dramma dei bombardamenti NATO del 1999. Pančevo è tra le città più inquinate in Serbia, eppur qualcosa, per la tutela della salute ei suoi cittadini, si sta muovendo. Una fotogalleria

Fiumi di Bosnia: la Neretva

Il corso inferiore della Neretva, da Konjic fino al mare, è stato deturpato da una serie di dighe e invasi costruiti nel periodo jugoslavo. Ora anche il corso superiore, che ospita una grande quantità di specie rare ed endemiche, è messa a rischio dal progetto di costruzione di una centrale idroelettrica a Ulog. L'intervista a Asad Herić, dell'associazione Zeleni Neretva

Fiumi di Bosnia: la Drina

Il fiume che scorre sotto gli archi di pietra celebrati da Ivo Andrić è oggi al centro di un grande progetto che coinvolge Italia, Serbia e Republika Srpska. La popolazione locale, però, non sa nulla della serie di idrocentrali previste per trasportare energia pulita in Italia

Fiumi di Bosnia: la Vrbas

L'intera città di Banja Luka dipende dall'acqua della Vrbas. Il futuro del grande fiume è stato però ipotecato dalla firma di un contratto tra il governo della RS e una società privata per la costruzione di due dighe. La mobilitazione della società civile e i dubbi sulla trasparenza dell'appalto nell'intervista a Miodrag Dakić, del Centar za životnu sredinu

Fiumi di Bosnia: la Una

Gran parte del fiume di smeraldo, e il villaggio dalle 100 cascate, Martin Brod, sono oggi protetti all'interno del parco nazionale della Una , istituito nel 2008. Un vecchio progetto, tuttavia, prevede la costruzione di una diga proprio nel territorio del parco. Il reportage da Martin Brod con l'intervista a Amarildo Mulić, direttore del parco

Il grano saraceno di Osmače

Osmače è un villaggio nel comune di Srebrenica, in Bosnia Erzegovina. Muhamed vi è nato nel 1981 ed è stato costretto a scappare nel 1992. E' tornato nel 2008. Con un'idea. Coltivare il grano saraceno. Un'intervista

Sentenza Gotovina, quale giustizia per le vittime

18/11/2012

Un'analisi sulla sentenza di assoluzione in appello da parte del Tribunale dell'Aja, dei due generali croati Gotovina e Markač, nell'intervento di Andrea Rossini (Obc) ai microfoni del radiogiornale RSI - Radio Svizzera Italiana. (16 novembre 2012)

Assoluzione di Gotovina e Markač: chi è colpevole?

16/11/2012

In appello il Tribunale dell'Aja ha dichiarato non colpevoli i due generali croati Gotovina e Markač per le uccisioni, deportazioni e trattamenti inumani di civili serbi durante l“Operazione tempesta” del 1995. Rimane inevasa una domanda: chi è responsabile dei crimini perpetrati durante l'operazione? Andrea Rossini di Obc ai microfoni di Radio Popolare (16 novembre 2012)

Gli sfollati di Zugdidi

In seguito alla guerra in Abkhazia nel 1992-1993, oltre 200.000 georgiani sono stati costretti alla fuga. Molti di loro da ormai vent'anni si sono stabiliti a Zugdidi, la città georgiana più vicina al de facto confine con l'Abkhazia. Alcuni si sono integrati, altri vivono tutt'ora ai margini. Un fotoracconto

Zenica e la sua acciaieria

Una valle corta e stretta, e i venti che spirano verso la città. E' qui che in epoca socialista venne costruita un'acciaieria. Che funziona tutt'ora. Zenica, la sua acciaieria e il dramma di una città dove l'incidenza di tumori è drammatica