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inequivocabilmente come fascisti e i colpevoli come comunisti, italiani e jugoslavi. Del tutto diverso è lo scenario in La rosa dell’Istria, dove la contrapposizione è solo nazionale: slavi contro italiani. E mai
.000 soldati. I Tedeschi avevano messo questa gente nei vagoni per deportarli in Germania. I partigiani slavi, partigiani per modo di dire, questi insorti che avevano preso i fucili gettati via dalle truppe
) degli slavi del sud (Nonostante Branko si riferisse ai territori all’epoca abitati da serbi, con questa poesia voleva esprimere un sentimento jugoslavo, anziché strettamente serbo. La poesia fu accolta
slavi che vivevano nella città, considerati da D’Annunzio – che fu un fervente sostenitore dell’imperialismo italiano – come appartenenti a una razza inferiore. Mussolini prese proprio da D’Annunzio l
usano sia gli albanesi sia gli slavi del sud, e i turchi hanno le radici in Egitto e in Grecia. Ad esempio è molto diffuso il ritmo kalamatiano, che deriva da Kallamathas, città costiera della Grecia
. Intanto, la gente che parlava ancora italiano era sempre meno, anche perché, come accaduto in famiglia, gli zii e le cugine si sono poi sposati con degli slavi, così cambiando i connotati tradizionali. Oggi
processi di riforma nella Repubblica di Macedonia, che riprendeva i punti principali del piano Frowick. Le polemiche scatenate dai leader macedoni slavi che hanno accusato Xhaferri e Imeri di attentare all
neanche ad altri romantici della stessa epoca. Infatti Adam Mickiewicz, conosciuto come lo scopritore degli slavi, mettendo insieme varie testimonianze di autori antichi sulla slavizzazione dei Balcani
'istituzione del Forum delle culture slave sarà presentata l'edizione 100 romanzi slavi, di cui parleranno gli scrittori Jani Virk e Vlado Žabot, e il redattore editoriale Gojko Božović. Il Festival belgradese
’impero, frenando i suoi avversari esterni (la Serbia) e il crescente irredentismo dei sudditi slavi. Alcune componenti della classe dirigente asburgica reclamavano da anni una marcia su Belgrado, considerandola l
Ed eccoci giunti alla quinta ed ultima tappa di questa lunga avventura durata cinque anni, tra romanità, ellenismo, retaggi slavi e paesaggi ottomani. Abbiamo battuto gli aspri e ripidi sentieri
, redatta da Adam Bohorić. Gli sloveni vantano anche di aver avuto, primi tra i popoli slavi, l’intera Bibbia tradotta nella loro lingua sin dal 1584: fu la straordinaria opera di Jurij Dalmatin. In lingua
evidenzia ben documentate sovrapposizioni culturali e sociali tra albanesi e greci, slavi meridionali, balcanici latinizzati e turchi, ma anche tra albanesi e italiani, rom e le piccolissime comunità ebraiche
affatto slavi ma “mediterranei”. Evidentemente alcuni ricercatori ritengono di poter dimostrare la loro utilità favorendo la propaganda nazionalista. Un ricercatore viene pagato in Bulgaria circa 380 euro
, bizantini e slavi, veneziani e austriaci, fino al passaggio al Regno d’Italia dopo la Prima guerra mondiale e alla Jugoslavia socialista dopo la Seconda - non hanno lasciato tracce solo nelle strutture
problema del Kosovo o Vecchia Serbia, rivendicata e infine ottenuta da Belgrado, ma abitata in maggioranza da popolazioni albanesi ferocemente nemiche degli slavi, i quali già allora - come si evince dai
Di Romano Rhodio L'approfondita analisi degli eventi storici nella ex Jugoslavia, dai primi progetti di federazione degli slavi del Sud fino all'intervento della NATO in Kosovo, iniziato il 24
" anche mio il 10 febbraio, ma il solo leggere alcuni slogan (per fortuna in una ristretta minoranza di casi) che davano a dei non meglio identificati "slavi" delle colpe di popolo, mi hanno frenato. Tra la
di sé rivelando molto delle loro vite: italiani, greci, turchi, slavi, qualche tedesco che non si può permettere alloggi migliori. Quasi tutti rimpiangono casa e della Germania apprezzano la
condivisibile rispetto alle pesanti considerazioni rivolte l'anno scorso ai popoli slavi vicini. Questa volta Napolitano ha messo alla berlina "gli opposti totalitarismi", i nazionalismi, "la gretta visione