Unione europea

Rifugiati ai confini dell'Europa

29/08/2005 -  Mihaela Iordache

Sono fuggiti dall'Uzbekistan dove vengono perseguitati. Ora 439 profughi sono ospitati presso un centro d'accoglienza creato con fondi UE a Timisoara. Dovrebbero rimanervi 6 mesi in attesa di essere spostati altrove. Se la Romania si dimostra solidale, l'UE sembra sempre più una fortezza

Gelo rovente in Adriatico

24/08/2005 -  Franco Juri

Torna il gelo tra Slovenia e Croazia. Sul tavolo ancora il contenzioso riguardante la frontiera di mare e la rissa questa volta non risparmia neppure l' Italia. 'Scoperto' che Roma e Zagabria stanno ormai da tempo coordinando bilateralmente la fascia epicontinentale adriatica Lubiana nei prossimi giorni proclamerà unilateralmente la propria fascia di acque territoriali

Governo Sanader, UE o a casa

17/08/2005 -  Drago Hedl Osijek

Recenti sondaggi mostrano una crescita di popolarità tra le fila dell'opposizione, ma gli analisti non credono all'imminenza di elezioni anticipate. Il Paese procede verso una fase delicata, in cui è previsto l'avvio dei negoziati con l'UE. Dall'esito dei colloqui con Bruxelles dipenderà anche il futuro del governo in carica

Sorteggio di Champions

16/08/2005 -  Fabio Salomoni

I preliminari di Champions League hanno visto una sfida tra una squadra greco-cipriota ed una turca. L'andata è stata giocata proprio nel giorno in cui la Turchia doveva estendere l'Unione doganale ai nuovi Paesi membri dell'Ue, Cipro compresa. Quando calcio e politica internazionale s'intrecciano

La Turchia per la stabilità del Caucaso

10/08/2005 -  Anonymous User

La Turchia cerca di promuovere una risoluzione pacifica del conflitto del Nagorno Karabakh, che oppone i tradizionali amici azeri all'Armenia. Tra le motivazioni dello sforzo diplomatico turco verso una normalizzazione dei rapporti con i vicini c'è anche l'avvicinamento all'Europa

Ciechi di fronte alla verità

09/08/2005 -  Anonymous User

Peter Handke sostiene che la Serbia, e il suo ex Presidente Milosevic, accusato di crimini di guerra e sotto processo all'Aja, siano demonizzati dai media occidentali. In un recente saggio lo scrittore tedesco descrive la Serbia come vittima di un'enorme ingiustizia, e Milosevic come colpevole solo per aver creato una strada alternativa al capitalismo

La Croazia riconosce i crimini della Tempesta

08/08/2005 -  Drago Hedl Osijek

Nel decennale di Oluja, Sanader, Mesic e Seks ribadiscono la legittimità dell'operazione militare ma allo stesso tempo aprono la strada al riconoscimento dei crimini commessi contro i Serbi. Le cifre dei civili uccisi e di quelli costretti all'esilio dalla Croazia nel 1995

Romania: naufragar in questo mare

08/08/2005 -  Mihaela Iordache

Da una parte il Presidente Basescu, che vorrebbe andare alle elezioni anticipate, dall'altra il Premier Tariceanu, liberale, che dopo aver dato le proprie dimissioni le ha ritirate. Estate difficile per la politica romena

Ancora senza governo

04/08/2005 -  Marinela Nikolova

Forte incertezza politica dopo le elezioni del giugno scorso in Bulgaria. Dopo la mancata fiducia al governo proposto dai socialisti di Stanisev, sono attualmente in corso le consultazioni politiche per la formazione di un governo presieduto da Simeon Sakskoburggotski, premier uscente.

Garage Osijek

02/08/2005 -  Drago Hedl

L'affare Osijek scuote la Croazia: un ex soldato, Krunoslav Fehir, confessa i crimini commessi dall'esercito croato nei confronti dei civili serbi. Le torture avvenivano in un garage, nel cortile dell'attuale sede della Contea. I corpi venivano poi messi in celle frigorifere e gettati nella Drava

La NATO in Serbia

01/08/2005 -  Anonymous User

A Belgrado scoppia la bufera dopo la firma dell'Accordo con la NATO per il passaggio dei suoi militari sul territorio della Serbia e Montenegro. Il settimanale Vreme mette a nudo le strumentalizzazioni politiche su un accordo che a suo tempo aveva firmato anche Milosevic

Giochi di guerra in Turchia: intervista a Enver Sezgin

01/08/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

Una riflessione sul significato dell'attuale confronto militare tra Ankara e Pkk nel sud est della Turchia. Le conseguenze della prigionia di Ocalan e le possibili ricadute sulla politica turca in generale e la questione curda in particolare del percorso di integrazione europea. Nostra intervista

Islam di casa nostra

29/07/2005 -  Anonymous User

L'Islam dei Balcani, una complessità intollerabile nello schema dello scontro Oriente-Occidente. Un viaggio di Paolo Rumiz nella favola dello scontro di civiltà che, visto dalle terre di mezzo, fa ancora più paura. Quando la Bosnia entrerà in Europa, ci sarà ancora l'Europa?

Ricordo del gusto: il pomodoro bulgaro della conoscenza

29/07/2005 -  Anonymous User

Il vero pomodoro bulgaro, gusto che richiama la terra natia e che s'oppone alla marcia degli OGM. Un racconto ironico di Alek Popov, uno dei principali scrittori bulgari contemporanei, intervistato da OB nei giorni scorsi. La traduzione dal bulgaro è di Andrea Ferrario

Macedonia: decentralizzazione in corso

29/07/2005 -  Risto Karajkov

Avviato il processo di decentramento previsto dagli Accordi di Ohrid. La bandiera albanese sventolerà su 16 comuni macedoni. Un percorso lungo e arduo, ma anche una straordinaria opportunità per porre fine al conflitto che ha opposto Albanesi e Macedoni. L'analisi del nostro corrispondente

Le bombe della Turchia

28/07/2005 -  Fabio Salomoni Ankara

Escalation di violenze in Anatolia orientale negli scontri tra Pkk e esercito turco, mentre è ancora incerta la matrice dell'attentato terroristico nella località turistica di Kusadasi. Civili e attivisti curdi dissidenti nel mirino. Voci e smentite su di un possibile intervento turco nel nord Iraq

Il business balcanico dei visti

27/07/2005 -  Risto Karajkov Skopje

Dopo gli attentati di Londra, l'area Schengen in Europa è in discussione. Per molti cittadini dei Balcani, tuttavia, Schengen rappresenta da tempo un nuovo muro di Berlino. Considerazioni amare sul regime dei visti, il suo significato e gli interessi che lo sostengono. Visto da Sud Est

Il business balcanico dei visti

27/07/2005 -  Risto Karajkov Skopje

Dopo gli attentati di Londra, l'area Schengen in Europa è in discussione. Per molti cittadini dei Balcani, tuttavia, Schengen rappresenta da tempo un nuovo muro di Berlino. Considerazioni amare sul regime dei visti, il suo significato e gli interessi che lo sostengono. Visto da Sud Est

Il business balcanico dei visti

27/07/2005 -  Risto Karajkov Skopje

Dopo gli attentati di Londra, l'area Schengen in Europa è in discussione. Per molti cittadini dei Balcani, tuttavia, Schengen rappresenta da tempo un nuovo muro di Berlino. Considerazioni amare sul regime dei visti, il suo significato e gli interessi che lo sostengono. Visto da Sud Est

I Balcani fanno parte dell'Europa. Un'intervista

26/07/2005 -  Anonymous User

Uno dei più interessanti scrittori dell'attuale scena letteraria bulgara. Il suo sguardo acuto ed ironico sull'incontro/scontro di civiltà tra Occidente ed Oriente. Osservatorio sui Balcani ha incontrato Alek Popov e, nei prossimi giorni, pubblicherà un suo racconto

I Balcani fanno parte dell'Europa. Un'intervista

26/07/2005 -  Anonymous User

Uno dei più interessanti scrittori dell'attuale scena letteraria bulgara. Il suo sguardo acuto ed ironico sull'incontro/scontro di civiltà tra Occidente ed Oriente. Osservatorio sui Balcani ha incontrato Alek Popov e, nei prossimi giorni, pubblicherà un suo racconto

La città gassata

22/07/2005 -  Tanya Mangalakova

Una nebbia azzurrognola cala sulla città. La respirazione diviene difficoltosa, gli occhi irritati, forti emicranie. E' accaduto a Stara Zagora, in Bulgaria. I cittadini sono scesi in piazza. Alcuni denunciano l'impianto termoelettrico, altri i test segreti eseguiti nel vicino poligono militare

Kosovo: la corsa verso i rimpatri

21/07/2005 -  Anonymous User

In vista dei futuri colloqui sullo status, la Germania e altri paesi d'accoglienza aumentano le pressioni per il rimpatrio dei profughi del Kosovo. La difficile situazione delle minoranze, la posizione dell'Unhcr e i protocolli segreti. Da Transitions Online

Massive Attack

21/07/2005 -  Anonymous User

Il movimento nazionalista Ataka, nato a maggio, è diventato la quarta forza politica della Bulgaria alle elezioni del 25 giugno scorso. L'ascesa del nazionalismo nel Paese è il risultato di problemi a lungo ignorati, che oggi possono mettere a rischio le relazioni interetniche

Srebrenica e l'Europa

18/07/2005 -  Anonymous User

Predrag Matvejevic riflette sul significato di Srebrenica nel decennale della strage, e sull'incapacità dell'Europa di comprendere i Musulmani Bosniaci, "troppo pochi per diventare un lago, e troppi per essere inghiottiti dalla terra". Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Romania, un quadro apocalittico

18/07/2005 -  Mihaela Iordache

Le alluvioni hanno lasciato un bilancio di morte e devastazione. "Aiuto", titola la stampa rumena. Polemiche per il taglio delle foreste, l'abusivismo edilizio e una mancata politica di prevenzione dei disastri. Il quadro della situazione e le contee più colpite nel resoconto della nostra corrispondente

Albania: intervista a Sali Berisha

13/07/2005 -  Jean-Arnault Dérens

I militanti del Partito Democratico hanno festeggiato per tutta la notte di lunedì una vittoria che sembra certa. L'ex presidente Sali Berisha, cacciato dopo le sollevazioni del 1997, torna dunque al centro della scena politica. L'intervista, nella serata di lunedì, di Le Courrier des Balkans

Albania: intervista a Sali Berisha

13/07/2005 -  Jean-Arnault Dérens

I militanti del Partito Democratico hanno festeggiato per tutta la notte di lunedì una vittoria che sembra certa. L'ex presidente Sali Berisha, cacciato dopo le sollevazioni del 1997, torna dunque al centro della scena politica. L'intervista, nella serata di lunedì, di Le Courrier des Balkans

La vittoria di Berisha e il nuovo corso albanese

12/07/2005 -  Lucia Pantella

Vincitori e vinti nelle recenti elezioni albanesi. Le conseguenze in campo internazionale, e per l'Italia, del ritorno di Berisha. Le elezioni sono trascorse senza incidenti, ma secondo l'intellettuale Lubonja l'Albania resta un Paese non democratico. In Parlamento la più bassa percentuale di donne d'Europa

Il Parlamento europeo ricorda Srebrenica

07/07/2005 -  Jelena Bjelica

A Strasburgo un dibattito in plenaria e una mostra fotografica hanno ricordato il decimo anniversario del massacro di Srebrenica. La richiesta di giustizia per i crimini commessi e le prospettive per la regione balcanica al centro del dibattito degli europarlamentari. Il resoconto della nostra inviata