Come garantire le esportazioni verso il mondo del grano prodotto in Ucraina? La Romania potrebbe essere cruciale. Lo ha ribadito il presidente Iohannis, nella sua recente visita a Kiev
A Kragujevac in futuro si produrranno auto elettriche. Ma per ora lo stabilimento Fiat, chiude. I dipendenti? O si trasferiscono all’estero in altri stabilimenti Stellantis o rischiano il lavoro
L'aggiustamento del salario minimo nel settore privato, voluto dal governo di Skopje e sovvenzionato dallo stato, ha portato a scioperi e proteste in quello pubblico. A spingere il malcontento la forte inflazione. Alcuni esperti temono inoltre ricadute negative sul bilancio statale
Infrastruttura deficitaria, poca manutenzione. Le ferrovie romene sono messe male anche se la rete è tra le più lunghe d’Europa. Il PNRR locale invertirà la rotta?
Bidzina Ivanishvili è l’oligarca più potente della Georgia. Ha costruito il proprio impero economico a partire dalla Russia. Nonostante si sia ufficialmente ritirato dalla scena politica tempo fa, in realtà è considerato l’eminenza grigia del potere in Georgia
Il progetto Montana174 ha condiviso una serie di videotestimonianze su come il sostegno dell’Unione europea attraverso la politiche di coesione abbia fatto la differenza per molti che abitano in montagna
Capitani d’industria, uomini d’affari ma, soprattutto, uomini di grande influenza politica. Sono gli uomini più ricchi del paese, i cosiddetti oligarchi ucraini. Un approfondimento su come hanno reagito all'aggressione russa dell'Ucraina
Evacuazione di civili, trasporto di truppe, esportazioni di merci: le ferrovie ucraine sono in prima linea nel conflitto. Russia e Ucraina, ma non solo, stanno giocando una grande partita strategica sulle ferrovie
L'Agenzia Regionale per l'Energia Croata (REGEA) lavora da diversi anni lungo l'area transfrontaliera tra Croazia e Bosnia Erzegovina, con il duplice obiettivo di decarbonizzare la regione e creare un mercato locale competitivo. “Perché la questione ambientale non conosce confini”, sostiene Tamara Lišnjić Lang di REGEA
La guerra in Ucraina ha messo in crisi la sicurezza energetica di molti paesi dei Balcani, dipendenti dalle forniture russe. Il lancio di un rigassificatore ad Alexandroupolis, in Grecia, viene visto come il primo passo verso una diversificazione sostenibile. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [8 maggio 2022]
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E' il 1956: la nuova Bulgaria socialista vuole trasformarsi da paese agricolo a potenza industriale. Per farlo, il Politburo decide di costruire una possente acciaieria nei pressi della capitale Sofia, nel villaggio di Kremikovtsi.
Negli ultimi due mesi la Russia ha guadagnato 63 miliardi di euro dalle esportazioni di combustibili fossili. La quota maggiore delle esportazioni russe (71%) è stata destinata all’Unione europea. Germania e Italia i paesi più legati alle importazioni di combustibili fossili russi
E' in corso la settantesima edizione del Trento Film Festival. Il nostro critico cinematografico, ieri, ha visto il georgiano "Water Has No Borders" di Maradia Tsaava
Gabrovo, in Bulgaria centrale, è stata a lungo uno dei principali poli industriali nel paese: per rilanciarlo, l’Università cittadina ha lanciato un Centro di competenze, per riallacciare i legami tra accademia e mondo imprenditoriale e stimolare ricerca e formazione
Senza dati adeguati è difficile definire, per i territori, politiche e priorità. E troppo spesso le mappe europee al posto dei Balcani occidentali hanno spazi bianchi. Un’intervista
I governi di Skopje e Pristina spingono per una nuova connessione stradale tra le città di Tetovo e Prizren attraverso il nuovo parco della Šar Planina. Necessità economica o pericolo per l'equilibrio ecologico dell'area?
Nella guerra in Ucraina finora sono andate distrutte almeno la metà delle infrastrutture costruite per la transizione energetica. Il consorzio di aziende che fa parte dell’Associazione ucraina per le energie rinnovabili intende portare davanti ai tribunali internazionali competenti le autorità russe per chiedere un risarcimento
La digitalizzazione e l’innovazione tecnologica sono la chiave per lo sviluppo dell’industria marittima europea. I servizi digitali per la comunicazione di dati e informazioni sono sempre più essenziali per garantire una navigazione più sicura e sostenibile nelle acque europee
Sono numerosi i progetti europei in Romania che mirano a sviluppare le infrastrutture e competenze digitali. Tra questi RO-NET, per dare accesso alla banda larga nelle aree svantaggiate della Romania
La guerra di Putin in Ucraina ha forti ripercussioni sulla Bulgaria: il governo ha condannato fermamente l'aggressione, ma nel paese tradizionalmente legato alla Russia, emergono faglie di divisione sia dal punto di vista politico che simbolico. Nel frattempo i rifugiati in arrivo sono già 30mila
Il 2022 è stato proclamato dalle Nazioni Unite “Anno internazionale dello sviluppo sostenibile delle montagne”. Per l’occasione l’associazione Euromontana ha promosso un’interessante indagine tra i giovani europei di montagna
L'ottava relazione sulle politiche di coesione, pubblicata dalla Commissione europea, dipinge un bilancio poliedrico, caratterizzato dalla convergenza di alcune regioni arretrate con gli standard europei e dall'arretramento di altre
Stretti fra inflazione galoppante e salari insufficienti, sempre più lavoratori in Turchia entrano in sciopero. Un'ondata di proteste partita dal settore delle consegne a domicilio, ma che si è presto allargata
La Croazia entrerà nella zona euro nel 2023. La Banca Nazionale ha quindi lanciato un concorso per definire l’effige delle future monete. L’operazione si è trasformata in un fiasco internazionale
I biscotti Plazma - assieme ai Domaćica - sono sopravvissuti a tutto, anche alla dissoluzione della Jugoslavia. Lo scorso primo febbraio è morto in Serbia il loro creatore, Petar Tutavac. Uno sguardo alla sua movimentata vita