Diritti umani

Educazione sessuale in Croazia, guerra tra Chiesa e governo

22/01/2013 -  Drago Hedl Osijek

È scontro aperto tra la Chiesa cattolica croata e il governo di centrosinistra. Il tema conteso è l’educazione sessuale nelle scuole introdotta di recente in Croazia, nel quadro più ampio dell’educazione civica e alla salute

Serbia: la scuola tra mercato e democrazia

15/01/2013 -  Federico Sicurella Belgrado

Quali principi dovranno ispirare il sistema educativo della Serbia da qui al 2020? La risposta è contenuta nella Strategia per lo sviluppo dell’educazione recentemente adottata dal governo. Pur essendo stato redatto in modo partecipato, però, il documento non piace a diversi intellettuali, poiché metterebbe l’istruzione al servizio dell’economia di mercato e del nazionalismo

Tra Siria e Turchia: il fattore curdo

10/01/2013 -  Alberto Tetta Ceylanpinar

Nel nord-est della Siria, regione a maggioranza curda, la guerra civile che devasta il paese diventa anche scontro tra Esercito siriano libero e autonomisti curdo-siriani del Partito dell’unione democratica (Pyd). Uno sviluppo seguito con estrema attenzione in Turchia. Un reportage dal confine turco-siriano del nostro corrispondente

I veri croati bosniaci

10/01/2013 -  Almir Terzić Sarajevo

La Bosnia Erzegovina viola le disposizioni della Corte di Strasburgo per i Diritti dell'Uomo, e i principali partiti di governo utilizzano a fini di lotta politica interna la sentenza emessa dai giudici europei nel caso Sejdić-Finci. La posizione del Segretario Generale del Consiglio d'Europa, il dibattito nel Paese

A scuola in Armenia

04/01/2013 -  Ilenia Santin

Il sistema scolastico armeno registra un alto tasso di abbandono e la presenza di retaggi del periodo sovietico, quali le cosiddette scuole speciali. L'impegno dell'Unicef e dell'organizzazione italiana Cisp

Baku, dove "Internet governance" non suona bene

19/12/2012 -  Arzu Geybullayeva Baku

Il mese scorso si è tenuto a Baku l'Internet Governance Forum (IGF). A conferma dei dubbi sollevati dalla scelta del paese ospitante, il blocco della distribuzione dei report sulla libertà di espressione e l'attacco hacker ai computer degli assistenti della vice-presidente della Commissione europea Neelie Kroes

Non è posto per noi. Migranti in Serbia

18/12/2012 -  Patrizia Riso*

Sono originari di Afghanistan, Siria, Bangladesh. E si ritrovano nei centri per richiedenti asilo della Serbia. Ma non è certo lì che vogliono restare. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Centri anti-violenza in Kosovo: un amaro 25 novembre

05/12/2012 -  Francesco Gradari

Il mese scorso è stata celebrata la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Quest'anno la ricorrenza è coincisa in Kosovo con un momento critico per i centri che si occupano di lotta alla violenza di genere e di sostegno alle vittime. Ne parliamo con Naime Sherifi, presidentessa della Kosovo Shelter Coalition

Psichiatria in Moldavia: i 1800 reclusi

30/11/2012 -  Natalia Ghilaşcu

Strutture psichiatriche di grandi dimensioni, in cui i pazienti spesso si trovano per cure obbligatorie. Un sistema che limita più del necessario la libertà dei malati e li espone ad abusi. Un reportage della nostra corrispondente

Serbia: privatizzazioni, profittatori e società civile

30/11/2012 -  Tijana Morača Belgrado

Sempre più spesso, quando si parla di privatizzazioni in Serbia, le si accosta a corruzione e malaffare. Un processo iniziato sul finire degli anni '80 e che ha coivolto centinaia di migliaia di lavoratori. Ma del quale mai si occupa la società civile. Ne parliamo con Ivan Zlatić, attivista del Movimento per la libertà

Yevkurov, ribelli e spie

29/11/2012

Un paio di settimane fa, il presidente dell'Inguscezia Yunus-bek Yevkurov, forse noto ai lettori di Osservatorio per essere l'uomo a capo dell'unità dell'esercito russo che nel 1999 ha preso il controllo dell'aeroporto di Pristina prima che vi arrivassero le forze Nato, ha partecipato a una trasmissione televisiva in diretta sul canale russo indipendente “Dožd'” (“Pioggia”).

Russia, le ONG diventano "agenti stranieri"

21/11/2012 -  Irina Gordienko* Mosca

Oggi, 21 novembre, entra in vigore in Russia una legge sulle Ong che, in pratica, obbliga le organizzazioni che si occupano di diritti umani a iscriversi in un registro degli "agenti stranieri". Una misura presa apparentemente in reazione all'ondata di proteste contro le frodi elettorali della scorsa primavera e che rischia di colpire gravemente il lavoro delle Ong, soprattutto nel Caucaso

Abkhazia: io, preoccupato per la legge sulla lingua

06/11/2012 -  Giorgio Comai

La legge sulla lingua di stato approvata dalle autorità di Sukhumi rischia di esacerbare le relazioni interetniche in Abkhazia. Un terriorio che nonostante la pulizia etnica della guerra del 1992-1993 rimane multietnico. Un reportage del nostro inviato

I visti, la Serbia e la fortezza Europa

23/10/2012 -  Federico Sicurella Belgrado

Era stata una boccata d'aria fresca la notizia, tre anni fa, dell'eliminazione dei visti per viaggiare nell'UE. Ora, però, a causa delle numerose richieste di asilo, i Balcani occidentali si trovano di fronte alla minaccia di una revoca. Il caso Serbia, tra richiedenti asilo e riammissioni

Karadžić: "Dovrei essere premiato"

17/10/2012

"Mi chiamo Radovan Karadžić, di professione sono medico, psichiatra, psicoterapeuta e letterato". In completo blu scuro, cravatta a righe azzurre-bianche e blu, camicia bianca, occhiali color corno e decisamente più in carne di quando venne arrestato, il 22 luglio del 2008 dopo 13 anni di latitanza.

Belgrade Pride: “Amore, fiducia e speranza”

03/10/2012

A pochi giorni dalla data ufficiale (6 ottobre) ancora non si sa se il Pride belgradese avrà luogo, nel frattempo non sono mancate polemiche e incoraggiamenti

Il Pride esisterà sempre

28/09/2012 -  Goran Miletić

Lo svolgimento del Gay Pride a Belgrado suscita sempre polemiche e accesi dibattiti. Nel 2010 ce l'avevano fatta ma l'anno scorso saltò per ragioni di sicurezza. E anche quest’anno c'è chi ha già detto che non si terrà. Il commento di un attivista belgradese

Vakifli: il villaggio armeno a rischio estinzione

26/09/2012 -  Sandy Gentilezza

Le tenere emozioni della vita quotidiana, raccontate in un foto-documentario dalle immagini di Serkan Gürbüz e dalle interviste di Caroline Trent-Gürbüz. Ecco il loro viaggio nell'ultimo villaggio armeno in Turchia, tra speranze e paure per il futuro

Detenuti torturati in Georgia

20/09/2012

In Georgia la diffusione di un video che mostra abusi sessuali e torture in un carcere della capitale ha suscitato scandalo e indignazione.

La storia di Parada, la storia della Romania

20/09/2012 -  Silvia GenettiElia Luzzi

Sono passati 20 anni da quando il clown Miloud si è messo al fianco dei ragazzi di strada di Bucarest. Attraverso la storia dell'associazione che nacque da quella straordinaria esperienza, Parada, si ripercorrono questi ultimi anni in cui la Romania è cambiata radicalmente ma dove i bambini dimenticati dagli adulti sono ancora molti

Macedonia, il teatro della lustrazione

04/09/2012 -  Risto Karajkov Skopje

In Macedonia il processo di confronto con il passato comunista del Paese si sta trasformando in una vera e propria macchina del fango. Pubblicate le liste degli ex collaboratori dei servizi segreti, sempre più esteso il numero di persone da controllare. Le ex spie, vere o presunte, sono immediatamente rimosse dagli incarichi pubblici. A rischio la privacy e i diritti civili

Vittime di sparizioni forzate, anche oggi

30/08/2012

Il 30 agosto è stata dichiarata dall'ONU giornata mondiale delle vittime di sparizioni forzate.

Inguscezia, il circolo dell'ingiustizia

08/08/2012 -  Irina Gordienko* Mosca

Il “circolo dell'ingiustizia” che porta a un continuo rinnovarsi delle violenze in Inguscezia e in tutto il Caucaso del nord è al centro di un recente report di Amnesty International. Irina Gordienko, corrispondente speciale di Novaja Gazeta, lo racconta ai lettori di Osservatorio

Albania: se il Kanun degenera

31/07/2012 -  Marjola Rukaj

Nel nord del paese sono frequenti i casi di vendetta di sangue. Uccisioni che avvengono nel nome del Kanun, la legge tradizionale, che però nei fatti non viene rispettata. E si spara anche sulle donne. Marjola Rukaj spiega perché il Kanun, la tradizione e Lek Dukagjini non siano le cause principali del problema, ma il suo sintomo

Moldavia: contro le discriminazioni, LGBT esclusi

02/08/2012 -  Natalia Ghilaşcu Chişinău

Dopo forti pressioni da parte di Unione europea e Ong locali, la Moldavia ha finalmente approvato una legge contro le discriminazioni. Ma in seguito a proteste di Chiesa ortodossa e varie forze politiche, la tutela dei diritti LGBT è stata limitata al solo mercato del lavoro

Mario Monti, un leader "europeo"?

30/07/2012

A quale punto un capo di governo che in visita all'estero parla solo di economia e mai di diritti umani smette di essere un leader "europeo"?

'Sesso e bugie in Kabardino-Balkaria' e altre storie

31/07/2012

Storie di donne dal Caucaso del nord “che non avreste dovuto sentire”.

Europa anni '30

16/07/2012

Human Rights Watch (HRW) ha pubblicato una ricerca sui sempre più frequenti episodi di violenza contro gli stranieri in Grecia. Il rapporto, Odio per le strade – Violenza xenofoba in Grecia , dà conto di decine di aggressioni avvenute a danno di migranti, sostiene che la polizia greca non protegge gli stranieri e che il sistema giudiziario non punisce i responsabili degli attacchi razzisti. Le vittime, inoltre, sarebbero in vario modo dissuase dallo sporgere denuncia da parte delle stesse autorità.

12 settembre 1980. La Turchia allo specchio

11/07/2012 -  Fazıla Mat Istanbul

Il colpo di Stato militare del 12 settembre 1980 è uno dei periodi più tragici della Turchia contemporanea. Oggi i due generali golpisti superstiti Kenan Evren e Tahsin Şahinkaya sono alla sbarra, dopo che il referendum del 2010 li ha privati dell'immunità. Per il giornalista di Radikal İsmail Saymaz, però, le ferite aperte da quegli eventi sono lontane dall'essere rimarginate. Nostra intervista

Albania e inclusione sociale

04/07/2012 -  Gian Matteo Apuzzo

E' tra i paesi più poveri d'Europa, nonostante tassi di crescita economica sempre sopra lo zero. E questo ha forti conseguenze anche sull'inclusione sociale dei gruppi più deboli. Un approfondimento