La Bosnia Erzegovina è uno dei paesi europei più ricchi di risorse idriche. Il progetto di costruire una serie di centrali idroelettriche, in modo particolare nella Republika Srpska, rischia però di comprometterne il delicato equilibrio ambientale. Reportage

Il corso inferiore della Neretva, da Konjic fino al mare, è stato deturpato da una serie di dighe e invasi costruiti nel periodo jugoslavo. Ora anche il corso superiore, che ospita una grande quantità di specie rare ed endemiche, è messa a rischio dal progetto di costruzione di una centrale idroelettrica a Ulog. L'intervista a Asad Herić, dell'associazione Zeleni Neretva

Il fiume che scorre sotto gli archi di pietra celebrati da Ivo Andrić è oggi al centro di un grande progetto che coinvolge Italia, Serbia e Republika Srpska. La popolazione locale, però, non sa nulla della serie di idrocentrali previste per trasportare energia pulita in Italia

L'intera città di Banja Luka dipende dall'acqua della Vrbas. Il futuro del grande fiume è stato però ipotecato dalla firma di un contratto tra il governo della RS e una società privata per la costruzione di due dighe. La mobilitazione della società civile e i dubbi sulla trasparenza dell'appalto nell'intervista a Miodrag Dakić, del Centar za životnu sredinu

Gran parte del fiume di smeraldo, e il villaggio dalle 100 cascate, Martin Brod, sono oggi protetti all'interno del Parco nazionale della Una , istituito nel 2008. Un vecchio progetto, tuttavia, prevede la costruzione di una diga proprio nel territorio del parco. Il reportage da Martin Brod con l'intervista a Amarildo Mulić, direttore del parco

Questo dossier è stato realizzato nell'ambito di SeeNet II, programma di cooperazione decentrata tra i Balcani occidentali e l'Italia

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Dall'archivio:

Il canyon della Rakitnica

Una volta scesi non si può più tornare indietro, occorre arrivare sino in fondo. E' il canyon formato dal fiume Rakitnica, Bosnia centrale, che si può percorrere nella sua lunghezza accompagnati da una buona guida. Un tuffo nelle acque e nella natura di una Bosnia incontaminata

Tra le cascate di Martin Brod

Viaggiare i Balcani ci porta in viaggio alla scoperta di un piccolo gioiello naturalistico della Bosnia Erzegovina. Martin Brod, villaggio di confine, ricco di storia e storie, cascate e torrenti. Da tre anni è Parco Nazionale, ma non basta per risollevare le sorti di una comunità isolata

La terra dei fiumi

La Bosnia Erzegovina è ricca di acque e ha un enorme potenziale energetico. La sola Federazione bosniaca progetta la costruzione di dodici centrali idroelettriche, termiche ed eoliche nei prossimi dieci anni. Le gare di appalto condotte in questo settore, tuttavia, non sono finora avvenute in maniera trasparente

Il deserto della Neretva

Un progetto di costruzione di dighe, bacini, tunnel e centrali idroelettriche in Erzegovina avrebbe secondo gli ecologisti irreparabili conseguenze sulla valle della Neretva, che si trasformerebbe in un deserto salato. Grandi manovre per la vendita di elettricità nella regione