Articles by redazione

Romania: bagliori ad Est

05/11/2007 -  Nicola Falcinella

È la "nuova" frontiera di un cinema sempre alla ricerca di novità, ma la Romania non sbuca dal nulla. Un lungo approfondimento a cura di Nicola Falcinella pubblicato sulle pagine di ''Cinecritica''

Nuovo cinema rumeno

05/11/2007 -  Nicola Falcinella

Una rassegna sul cinema rumeno, in cartellone di 20 film e 5 giorni di programmazione. Un'occasione per presentare i prodotti di un'industria cinematografica che riscuote riconoscimenti in ambito internazionale, ma che in Italia fatica ad affermarsi

Corruzione, democrazia, status

05/11/2007 -  Francesco Martino Pristina

La corruzione in Kosovo raggiunge tutti i poteri costituiti, esecutivo, legislativo e giudiziario, e sembra lambire anche l'amministrazione internazionale dell'Unmik. E' quanto denuncia Avni Zogjani, anima dell'organizzazione per la lotta alla corruzione "Cohu"

Croazia-Bosnia: Bridge over Troubled water

02/11/2007 -  Drago Hedl Osijek

In Croazia si avvicina la data delle elezioni e il premier Sanader, a caccia di voti preziosi, rispolvera la costruzione del ponte che collega la penisola di Peljesac. Un progetto ampiamente discusso e causa di un contenzioso con la vicina Bosnia Erzegovina

Turchia-Iraq: tra paradossi e mobilitazioni

02/11/2007 -  Fabio Salomoni Istanbul

Lo scontro tra militanti del PKK ed esercito turco è ormai sfociato in una grave crisi che investe tutto il paese. Tra le numerose mobilitazioni bellicose della popolazione emerge anche una corrente critica che individua le contraddizioni di questa crisi. Il partito curdo DTP propone una soluzione

E il ministro si dimette...

31/10/2007 -  Mihaela Iordache

La corruzione e lo scontro tra istituzioni rimangono indiscussi protagonisti del dibattito politico in Romania. La TV pubblica trasmette le immagini del ministro per l'Agricoltura che intasca una mazzetta e quest'ultimo è costretto alle dimissioni

Come cancellare i cancellati

31/10/2007 -  Franco Juri Koper

A pochi mesi dall'assunzione della presidenza dell'Ue, il governo sloveno pare intenzionato a liberarsi del fardello dei cosiddetti cancellati mediante una legge costituzionale molto restrittiva

Aiuto estero ai Balcani (III)

30/10/2007 -  Risto Karajkov

A chi sono stati destinati i finanziamenti internazionali nei Balcani nel corso degli ultimi 15 anni? E qual è stato il loro andamento nel tempo da paese a paese? Il terzo articolo sull'aiuto internazionale alla regione

Chi offre di più?

30/10/2007 -  Tanya Mangalakova Sofia

Vittoria per Borisov, sconfitta per il partito socialista. In Bulgaria le amministrative del 28 ottobre, segnate dalla compravendita di voti dal "turismo elettorale", e importanti per gestire i fondi europei, sembrano indicare la strada per possibili elezioni anticipate in primavera

Serbia: un passo avanti verso l'Europa

30/10/2007 -  Rosita Zilli

Lo scorso 25 ottobre è stato un giorno importante per le relazioni Belgrado-UE. Il Parlamento europeo ha infatto approvato un rapporto a favore di una rapida integrazione della Serbia in Europa. Questa sembra ormai essere una priorità sia a Strasburgo che a Bruxelles

Rade Serbedzija: da Uzicka Republika a Mission Impossible

29/10/2007 -  Nicola Falcinella Roma

Premio di migliore attore per Rade Serbedzija all'appena conclusa Festa del cinema di Roma. L'attore, uno dei più popolari dei Paesi dell'ex Jugoslavia, si racconta in questa intervista

La partita energetica

26/10/2007 -  Fabio Salomoni Istanbul

Una partita intricatissima che vede coinvolti numerosi giocatori, le cui mosse si susseguono con un ritmo incalzante. In palio le risorse energetiche del Caspio e dell'Asia Centrale. Il ruolo della Turchia sullo scacchiere energetico

Giornalismo croato ancora sotto attacco

25/10/2007 -  Drago Hedl Osijek

Il recente arresto del giornalista Zeljko Peratovic, sospettato di aver scoperto presunti segreti di stato poi pubblicati sul suo blog, ha riportato all'attenzione la libertà di stampa in Croazia. Dura la reazione dell'Ordine dei giornalisti croati

Il Sangiaccato visto da Sarajevo

25/10/2007 -  Zlatko Dizdarević Sarajevo

Secondo il leader religioso dei musulmani bosniaci la politica di Belgrado si sarebbe immischiata nelle questioni della Comunità islamica del Sangiaccato. Quali sono i retroscena della vicenda?

Un porto sul Danubio

24/10/2007 -  Iulia Postica

Anche la Moldavia ha il suo sbocco al mare, o meglio, sul Danubio. E vi ha costruito un terminal che sta iniziando ora ad operare. Sperando di uscire dalla morsa di due scomodi vicini, e soprattutto da quella di Mosca

Questione curda: spazio alla diplomazia

23/10/2007 -  Fabio Salomoni

Continuano gli scontri tra esercito turco e militanti del PKK. Il bilancio dell'ultimo scontro è di 36 morti. Intanto il premier Erdogan sembra timidamente tentare la via della politica per uscire da questa grave crisi

Il Montenegro più vicino all'Ue

22/10/2007 -  Jadranka Gilić Podgorica

Il 15 ottobre scorso il Montenegro ha firmato l'Accordo di Associazione e Stabilizzazione con l'Ue. E' il quarto paese dei Balcani a farlo. Intanto scoppia una disputa sull'uso dell'euro

Slovenia: Peterle e Turk al secondo turno

22/10/2007 -  Franco Juri

In Slovenia si è svolto il primo turno delle elezioni presidenziali. L'11 novembre prossimo a sfidarsi saranno Lojze Peterle, candidato del centro-destra cattolico e Danilo Turk, sostenuto dai socialdemocratici. Ma a festeggiare è l'ultranazionalista Jelinčič

Tutto in famiglia

19/10/2007 -  Tanya Mangalakova Sofia

Il Consiglio d'Europa ha rigettato le candidature presentate dalla Bulgaria per un posto di magistrato nel Tribunale dei diritti umani di Strasburgo. Alla base della bocciatura, le selezioni "in famiglia", prassi diffusa che privilegia legami familiari e politici a caratura morale e professionalità

I politici della BiH non vogliono l'Europa

18/10/2007 -  Zlatko Dizdarević Sarajevo

Dopo il semaforo verde per il Montenegro e quello giallo per la Serbia, lungo la via dell'UE la Bosnia si ritrova da sola, bloccata dal semaforo rosso. I politici locali non hanno alcuna intenzione di portare il paese nell'UE e l'UE non sa come reagire a questa situazione