Articles by Redazione

Serbia: eurottimismo

21/10/2009 -  Aleksandra Mijalković Belgrado

Per Belgrado il rapporto della Commissione europea è il migliore mai ricevuto sino ad ora. Riconosciuti i progressi compiuti dal Paese, finalmente si attenuano gli ostacoli e aumentano le certezze. Ma non tutti i membri dell'Ue sulla Serbia la pensano allo stesso modo

Dayton 2

21/10/2009 -  Christophe Solioz

I negoziati in corso a Butmir sul futuro della Bosnia Erzegovina. Dalla difesa di Dayton alla necessità di un superamento del quadro istituzionale definito dagli Accordi di Pace, le contraddizioni della posizione internazionale. Un commento

Ad un passo dalla meta

20/10/2009 -  Risto Karajkov Skopje

L'ultimo rapporto della Commissione europea promuove la Macedonia e ne apre la strada ai negoziati di adesione. Ma la disputa sul nome e i rapporti di buon vicinato con la Grecia rimangono ancora i principali ostacoli sulla strada di Skopje ad un effettivo via libera

Il biologico in Serbia

20/10/2009 -  Matteo Vittuari

Qualità, rigore, informazione: questi i fattori chiave nello sviluppo del settore biologico. Inizia dalla Serbia una panoramica di BalcaniCooperazione sull'agricoltura bio nei Balcani

Resistanbul

20/10/2009 -  Alberto Tetta Istanbul

Le proteste della sinistra turca contro il vertice di Fondo Monetario Internazionale e Banca Mondiale a Istanbul. Le richieste del mondo finanziario, i dubbi del liberista Erdoğan in calo di consensi dopo anni di tagli allo stato sociale. Il bilancio del controvertice

'Scorrerà sangue turco'

19/10/2009 -  Tanya Mangalakova Bursa

Le discriminazioni contro la minoranza turca in Bulgaria durante il cosiddetto "processo di rinascita" negli anni '80. Il caso della professoressa Süleymanoğlu, docente di filologia costretta a cambiare nome e lavoro. Un interessante contributo al nostro dossier: Il lungo '89

A piccoli passi verso l'Ue

19/10/2009 -  Alvise Armellini Bruxelles

Secondo il recente rapporto dell'Ue sui Paesi dell'allargamento, i Balcani occidentali avanzano a piccoli passi, mentre la Turchia resta ancora lontana. Successo per la Macedonia che potrà avviare i negoziati di adesione. Nota dolente, invece, per la Bosnia, a rischio fanalino di coda

La vittoria degli studenti

16/10/2009 -  Mustafa Canka Ulcinj

42 giorni di proteste studentesche mettono in difficoltà il governo montenegrino. Al centro della rivolta la sostituzione del direttore del liceo di Cetinje, avvenuta con motivazione prettamente politica. Un duro colpo per il premier Ðukanović

Un villaggio azero in Georgia

16/10/2009 -  Arzu GeybullayevaOnnik Krikorian Karajala

I nostri corrispondenti da Baku e Yerevan, Arzu Geybullayeva e Onnik Krikorian, sono stati a Karajala, in un villaggio etnicamente azero nella Georgia orientale. Un fotoreportage

In ginocchio

15/10/2009 -  Stefano Lusa Capodistria

Un'economia fortemente interconnessa con quelle dei paesi occidentali. E la crisi che sta colpendo duro. In una Slovenia ancora alla ricerca di ricette anticrisi il governo promette sovvenzioni, ma annuncia tagli e sacrifici. Si ipotizzano le elezioni anticipate

Cinema in Kosovo, un nuovo inizio

15/10/2009 -  Veton Kasapolli Pristina

Glamour e tappeti rossi, oltre ad una star del cinema internazionale come Vanessa Redgrave, sono i tratti distintivi del primo film festival di Pristina. L'obiettivo? Rilanciare l'immagine del Kosovo sulla scena internazionale

Jeep, spranghe e diritti umani

14/10/2009 -  Giorgio Comai

In Georgia attivisti dell'opposizione sono vittima di aggressioni e subiscono violenze anche da parte delle forze dell'ordine. Il governo minimizza le accuse e parla di una Georgia che procede decisa sulla via della democrazia

Riflessi della 'grande escursione'

14/10/2009 -  Francesco Martino Edirne

In Bulgaria, a pochi mesi dal crollo del Muro nel 1989, il regime comunista provocava l'esodo verso la Turchia di 360mila cittadini bulgari di etnia turca. L'esodo di massa, rimasto alla storia col nome di "grande escursione", ha lasciato cicatrici profonde su chi l'ha vissuto. Nostro reportage

Apriamo le porte

13/10/2009 -  Cecilia Ferrara Belgrado

Una serie di iniziative e di incontri per discutere della salute mentale in Serbia. La Caritas italiana impegnata in prima fila per combattere i forti pregiudizi e le paure sul tema. Le testimonianze di attivisti e pazienti

Butcovan, immigrazione e lingua del cuore

13/10/2009 -  Marjola Rukaj

L'immigrazione in Italia dai primi anni '90 ad oggi attraverso lo sguardo dello scrittore Mihai Butcovan. Il lento ma inesorabile incattivirsi del clima contro gli immigrati, la sicurezza usata come esca elettorale, la scelta di scrivere in italiano. Un'intervista ripresa da Bota Shqiptare

Lubiana calling

12/10/2009 -  Stefano Lusa Capodistria

Fu alla fine degli anni '70, in una società jugoslava dove tutto era tranquillo e scontato, che in Slovenia nacque il Punk ed i giovani iniziarono a prendersi beffa della rivoluzione. Poi la morte di Tito, la crisi economica e il cammino verso l'indipendenza. Un nuovo contributo per il nostro dossier ''Il lungo '89''

Tutto per un libro

09/10/2009 -  Risto Karajkov Skopje

In Macedonia la stabilità interetnica è stata turbata dalla pubblicazione di un libro, la prima Enciclopedia Macedone dell'Accademia delle Scienze di Skopje. Il malcontento, dovuto a sviste e pregiudizi, ha toccato sia macedoni che albanesi, superando anche i confini nazionali

Hanno sbagliato tutti

09/10/2009 -  Maura Morandi* Tbilisi

La missione d'inchiesta promossa dall'UE rende pubbliche le conclusioni dell'indagine sul conflitto dell'agosto 2008 in Ossezia del Sud. I punti principali del report e le reazioni in Georgia

Stimolo Irlanda

09/10/2009 -  Aleksandra Mijalković Belgrado

L'Irlanda dà il via libera al Trattato di Lisbona e nei Balcani si esulta. Sembra delinearsi un contesto istituzionale in cui l'allargamento europeo sarà facilitato. Facilitato ma non automatico, ricordano però in molti. Le reazioni in Serbia al referendum irlandese

Il goal della bandiera

08/10/2009 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

La firma dei protocolli armeno-turchi, volti a istituire relazioni diplomatiche tra i due stati, ha suscitato forti reazioni anche in Nagorno Karabakh