In Bosnia Erzegovina i cittadini che abitano nei villaggi attorno alla città di Prijedor stanno manifestando contro il progetto di un tratto autostradale che collegherebbe quest'ultima a Banja Luka. A loro avviso un progetto che andrebbe a penalizzare solo la comunità bosgnacca
Sono dei veri e propri "paesini verticali". Con matrimoni, litigi, amicizie e funerali. Nel nuovo romanzo di Darko Cvijetić la pulizia etnica a Prijedor vista dall'interno di un condominio
Nell'entità bosniaca della Republika Srpska una legge di riforma del catasto sta rafforzando gli esiti della pulizia etnica. A farne le spese, una volta ancora, le comunità minoritarie
Nella Jugoslavia socialista quanto di più opulento potesse esprimere la società capitalista è accaduto sull'isola di Krk nei primi anni '70. L'artefice? Bob Guccione, fondatore ed editore della rivista per adulti Penthouse, che investì 45 milioni di dollari per un complesso che oggi è solo rovine
Il 31 maggio 1992 le autorità serbo-bosniache di Prijedor imposero ai cittadini non-serbi di portare al braccio una fascia bianca. In migliaia vennero poi rinchiusi nei lager, più di 3mila uccisi. Dal 2013, ogni 31 maggio si tiene a Prijedor e in altre città europee come Trento, la "Giornata internazionale delle fasce bianche", per manifestare contro ogni discriminazione
Molte delle fosse comuni del conflitto degli anni '90 nell'area di Prijedor, in Bosnia Erzegovina, si trovano all'interno di complessi minerari. Che ora vengono progressivamente privatizzati senza alcuna garanzia di tutela nei confronti di questi luoghi della memoria. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un appassionato ritratto di una delle città della Bosnia Erzegovina dove il passato di convivenza non è mai stato dimenticato. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il 4 settembre è spirato a Banja Luka Marijan Beneš, grande sportivo, poeta e persona molto lontana dalle logiche nazionaliste degli anni '90. Un ritratto
Il 31 maggio si ricorda in decine di città in tutt'Europa la tragedia della pulizia etnica in Bosnia Erzegovina. Una riflessione. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Salvò migliaia di bambini dai campi del regime ustascia ma il suo nome rimase ai margini della memoria della Jugoslavia socialista per una biografia "non adeguata". La storia di Diana Obexer Budisavljević
Una barca, lunga e stretta, spinta con un bastone. Una tradizione che ha rischiato di scomparire negli anni '90 e che ora, seppur a fatica, resiste. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un'appassionata analisi delle proteste che vedono da qualche anno coinvolti gli studenti di Jajce, Bosnia centrale, a favore di una scuola inclusiva. Riceviamo e volentieri pubblichiamo