Note a margine sull'arresto di Karadžić: il marketing della politica, la retorica sulla giustizia, la voce dei forum di Sarajevo. Voci da uno Stato che non c'è. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
L'arresto di Karadžić e la reazione misurata di Sarajevo. I tempi della giustizia e lo stupore per le trasformazioni del dottor Dabić. Guerra, dopoguerra e la Bosnia di Dayton. Nostro commento
"La Serbia con tutte le sue difficoltà è di fronte ad un'occasione storica: dimostrare davanti all'Europa quanto è matura. O se è più matura degli altri e anche di se stessa", un commento sull'arresto di Karadžić scritto da Predrag Matvejević
Un'assoluzione ed una condanna a 12 anni, all'Aja, per i due imputati macedoni, Ljube Boskovski, ex ministro degli Interni, e Jovan Tarculovski, ufficiale di polizia, accusati di essere responsabili della morte di sette civili e della distruzione di abitazioni nel villaggio di Ljuboten, nel 2001
Grande rilievo in Croazia alla notizia dell'arresto di Karadžić. L'atteggiamento dei media, le dichiarazioni dei politici, la posizione dei serbi di Croazia. A Vukovar si attende ora l'arresto di Goran Hadžić. La cronaca del nostro corrispondente
Le reazioni all'arresto di Karadžić in Bosnia Erzegovina. Il punto di vista delle vittime, la posizione dei politici e della società civile. L'attesa della giustizia e la preoccupazione per il futuro del Paese, nostro resoconto
Il vento dei cambiamenti che si è fatto sentire in Serbia ha reso possibile l'arresto di Karadžić. Le reazioni nel Paese e la nuova prospettiva europea per Belgrado. Nostro commento
Per il Consiglio d'Europa la risposta delle autorità armene alle proteste del marzo scorso è da considerare repressione e contravviene in molti casi alla Convenzione Europea per i Diritti Umani
L'emittente belgradese B92 ripercorre i 13 anni di latitanza di Radovan Karadžić con una una breve biografia e con un video che, grazie ad immagini di archivio, raccoglie sue interviste e dichiarazioni durante la guerra in Bosnia e ripropone le accuse a suo carico del Tribunale dell'Aja
La transizione democratica avviata negli anni '90 nei Balcani Occidentali: un ambizioso processo sviluppato attorno ai concetti di democracy assistance e good governance. Successi e sfide
Radovan Karadžić, uno degli uomini più ricercati al mondo, è stato finalmente arrestato. L'ex leader dei serbo bosniaci è stato condotto di fronte ai giudici della Corte per i Crimini di Guerra di Belgrado. Nella notte la conferma dell'Aja. Pochi i dettagli sull'operazione
Il 16 giugno scorso usciva l'ultimo numero dello storico settimanale spalatino "Feral Tribune". I motivi della chiusura in questa intervista del settimanale sarajevese "Dani" al redattore responsabile del Feral, Viktor Ivančić. Nostra traduzione
Il Tribunale dell'Aja conferma in appello la condanna emessa nei confronti del generale dell'esercito jugoslavo Pavle Strugar. L'alto ufficiale è stato giudicato colpevole per la responsabilità di comando nell'assedio e bombardamento di Dubrovnik
"In alto mare. Viaggio nell'Albania dal comunismo al futuro" del giornalista italiano Antonio Caiazza. Un libro adatto agli italiani che vogliono conoscere da vicino un paese ancora poco conosciuto, e altrettanto utile agli albanesi per rivivere la loro storia più recente. Nostra recensione
Nelle repubbliche della ex Jugoslavia si svolgono ogni estate numerosi festival, concerti, rappresentazioni teatrali e svariate manifestazioni culturali. Una breve rassegna dei più importanti appuntamenti della regione
Recentemente ha avuto luogo in Cecenia il festival del cinema dedicato alla pace ma, mentre a Grozny autori e attori sfilavano sul tappeto rosso, in altre parti della Cecenia continuavano le tensioni
Una vicenda complessa e intricata. Lo rivela l'inchiesta su Ergenekon, organizzazione segreta, composta da figure di alto profilo della società turca, che avrebbero pianificato una serie di colpi di stato per "difendere la laicità" del paese. Numerosi gli arresti, compresi due ex generali dell'esercito
Da un mese sono scesi in sciopero decisi a portare avanti il braccio di ferro col governo. Sono i minatori albanesi, una delle categorie meno tutelate, con stipendi e pensioni da fame. Spesso vittime di morti bianche e di incidenti dovuti alla scarsa sicurezza sul lavoro
Mare, spiagge e sole. Anche i cittadini della Bosnia desiderano fare le vacanze lontano dalla città e dal proprio paese. Tuttavia, l'annoso problema dei visti di ingresso e i prezzi troppo cari delle mete più vicine limitano la libertà di scelta
Prezzi in crescita e inflazione galoppante. Il carovita sta stringendo in una morsa i cittadini croati. Oltre un terzo dei guadagni mensili di una famiglia media se ne va in cibo. Cresce l'insoddisfazione, che potrebbe trovare sfogo nelle piazze il prossimo autunno