Il memoriale che commemora il Grande terrore e la deportazione dei ceceni viene smantellato e spostato fuori dal centro cittadino di Grozny. Gli abitanti non si danno pace
Omicidi, torture, sparizioni di persone: la risposta russa all'insurrezione in Inguscezia ricalca metodi già visti in Cecenia. Il rapporto di Human Rights Watch
La piena democratizzazione dei Paesi caucasici è l'unica opzione possibile per disinnescare i conflitti regionali. Il ruolo dell'UE e la posizione del Rappresentante per il Caucaso meridionale, Peter Semneby
Il viaggio da Kutaisi al fiume Enguri, attraverso il ponte che separa la repubblica secessionista dell'Abkhazia dalla Georgia. Tra profughi, ritornanti e soldati russi. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Visita a Tbilisi del rappresentante della politica estera UE, incontro a Bruxelles dei ministri della Difesa Nato. La questione abkhaza al centro dell'attenzione: l'analisi di Nezavisimaja Gazeta
Scambi di accuse tra Mosca e Tbilisi mantengono alta la tensione nella repubblica secessionista dell'Abkhazia. Aumentano i peacekeepers russi nella regione, Tbilisi nega di ammassare truppe al confine e nella Valle del Kodori
Mosca stabilisce rapporti ufficiali con Abkhazia e Ossezia del Sud. Il governo georgiano preoccupato si appella alla comunità internazionale che diasapprova le decisioni russe e invita al dialogo
Il riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo ha inasprito le posizioni sulle repubbliche auto-proclamate del Caucaso meridionale. All'ONU la Russia si oppone all'Azerbaijan sul Karabakh
Un giovane ceceno si trova incarcerato in Spagna sulla base di un mandato di cattura russo e rischia l'estradizione verso la Russia. La società civile si mobilita con un appello in suo favore
Il 23 febbraio 1944, Stalin ordinò la deportazione di tutta la popolazione cecena e ingusceta in Asia Centrale.Il 23 febbraio si commemora in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Cecenia
Le repubbliche separatiste stabiliscono relazioni diplomatiche più strette e in Ossezia del Sud il 2008 è stato dichiarato l'anno della Repubblica moldava di Transnistria
Ritorniamo sulla questione della cosiddetta “Brćanska Malta”, il sanguinoso scontro tra milizie territoriali e esercito jugoslavo avvenuto a Tuzla il 15 maggio 1992, con il racconto di Selim Bešlagić, ex sindaco della città accusato dalla Procura serba per quei fatti insieme ad altri 5 funzionari ed ufficiali
L'opposizione clandestina cecena, divisa tra nazionalismo e fondamentalismo islamico, annuncia la creazione di un emirato caucasico, mentre Kadyrov prosegue la propria marcia sotto l'egida del Cremlino
Senza alcun accordo in vista e con le elezioni presidenziali nel 2008 sia in Armenia che in Azerbaijan, si prevede che il processo di pace in Nagorno Karabakh possa collassare
l generale, noto per le violazioni dei diritti umani commesse dalle sue truppe durante il conflitto ceceno, torna alla ribalta con un incarico di prestigio al Ministero della Difesa russo
Un bambino si aggiunge alla lista dei civili caduti nelle "operazioni antiterrorismo". Il Presidente Zjazikov reprime le proteste e per scongiurare fughe di notizie sequestra i giornalisti
L'International Crisis Group ha diffuso un recente rapporto sul Nagorno Karabakh. Per disinnescare il pericolo di una guerra nel giro di pochi anni è necessario il massimo impegno
Il riconoscimento del genocidio armeno da parte del Congresso USA preoccupa gli armeni di Turchia che temono da Ankara l'inasprirsi del sentimento nazionalistico
A un anno dalla morte di Anna Politkovskaja nel Caucaso del Nord la situazione è come sempre critica. Dmitrij Gruškin traccia una panoramica di quanto sta succedendo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Nell'ottobre 2005 guerriglieri islamici attaccano la capitale della Cabardino- Balcaria. Ora, tra eccezionali misure di sicurezza, inizia il processo a 59 imputati
Con la crisi inguscia e le difficoltà del Presidente Zjazikov avanza ora un progetto che sembrava accantonato da tempo. Una Grande Cecenia che riunirebbe ingusci e ceceni sotto la guida di Ramzan Kadyrov
L'Inguscezia precipita nel caos. Nel mirino della guerriglia obiettivi politici e militari dell'amministrazione inguscia, postazioni dei federali ma anche semplici civili. La prima di due parti
Tre anni sono trascorsi dalla strage di Beslan e le famiglie delle vittime cercano ancora chiarezza. Nel giorno della commemorazione il "Comitato Madri di Beslan" chiede una nuova inchiesta.
Un aereo russo sarebbe stato abbattuto nella Valle del Kodori, al confine amministrativo tra la Georgia e la repubblica secessionista di Abhkazia. Molte incertezze, accuse e smentite tra Mosca e Tiblisi
Due commissioni d'inchiesta, una richiesta dalle autorità georgiane e a cui hanno risposto vari esperti internazionali ed una russa. Con due verità contrapposte. Ancora molta nebbia sul missile sganciato due settimane fa in territorio georgiano
La Corte di Strasburgo rende giustizia ai sopravvissuti del massacro di Novye Aldy, uno degli episodi più terribili della seconda campagna militare russa in Cecenia
La Georgia chiede l'intervento del Consiglio di Sicurezza sulla vicenda dell'incidente missilistico. L'Onu prende tempo, mentre la Russia nega ogni coinvolgimento e anche l'opposizione interna georgiana mostra scetticismo