L'autostrada da Tirana a Pristina è il maggior investimento in infrastrutture che sia mai stato intrapreso in Albania. Un fotoracconto di Marjola Rukaj
Una festività che ricorda la dichiarazione di indipendenza dell'Albania dall'Impero ottomano, nel 1912. Paradossalmente più sentita in Kosovo che non nella stessa Albania. Sullo sfondo dei festeggiamenti un fantasma, quello della Grande Albania. Un fotoracconto di Marjola Rukaj [dicembre 2010]
“Il giorno dopo ho inforcato la mia bicicletta, ho preso con me la macchina fotografica e mi sono diretto alla estrema periferia nord di Durazzo, verso Porto Romano ...". Un fotoracconto di Lasien Vojo
Stazione di Roma Ostiense, punto d'arrivo e di transito di centinaia di muhajirin (a metà tra rifugiati ed emigranti) che, come Mussa Khan fuggono dall'Afghanistan e dopo un viaggio duro e rischioso attraverso Iran, Turchia e Grecia arrivano in Italia. Volti, silenzi, solitudini, speranze. Un racconto fotografico di Dario Cestaro (www.planetdario.com)
Nelle settimane scorse in piazza a Tirana, una manifestazione organizzata dalla Chiesa Evangelica per dire NO agli omicidi per vendette di sangue in Albania. C’erano poche centinaia di persone, più che altro associazioni che si occupano delle “vendette di sangue” , parenti e amici di persone uccise da un fenomeno di cui lo stato albanese “nega l’esistenza”: la gjakmarrjes. Testi e foto di Giovanni Cobianchi