16 luglio 2007

Nell'ultimo triennio la Provincia di Brindisi ha finanziato 26 progetti di cooperazione internazionale, di cui un terzo nel sud est europeo. Presentato, dall'assessore alle Politiche comunitarie, un dettagliato report delle attività

Fonte: Provincia di Brindisi

Al fine di illustrare in dettaglio l'attività dell'Assessorato provinciale alle Politiche comunitarie per dare attuazione ai progetti di cooperazione internazionale, si è svolta il 4 luglio presso la sede della Provincia di Brindisi, una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il vicepresidente dell'Amministrazione provinciale Damiano Franco, l'assessore alle Politiche comunitarie Lorenzo Cirasino e il dirigente del settore Giovanni Antelmi.

"La cooperazione internazionale - ha dichiarato il vice presidente Franco - è un settore fondamentale all'interno del programma che la Giunta provinciale sta sviluppando. Sin dal suo insediamento l'Amministrazione provinciale ha attribuito al lavoro di progettazione in questo settore un significato di carattere strategico. I lusinghieri risultati ottenuti hanno permesso di realizzare una serie di obiettivi che ci eravamo preposti. Innanzitutto, quello di inserire la provincia di Brindisi in un circuito di carattere internazionale con la conseguente promozione del territorio all'estero e, non meno importante, di offrire opportunità a una serie di soggetti di trovare una collocazione di carattere professionale".

L'intensa attività avviata nell'arco degli ultimi tre anni ha consentito alla Provincia di Brindisi di vedere finanziati ben 26 progetti di cooperazione per un importo complessivo superiore ai 33 milioni di euro. Di questi 26 progetti 14 sono nell'ambito dell'Interreg IIIA Grecia-Italia, 5 per l'Interreg IIIA Italia Albania, 3 per l'Interreg IIIA Adriatico Transfrontaliero, 3 per l'Interreg IIIB Archimed e 1 per il programma Daphne II.

"A partire dagli accordi sottoscritti - ha dichiarato l'assessore Cirasino - è scaturita un'intensa attività e i risultati raggiunti sono pienamente soddisfacenti dandoci l'opportunità di acquisire significative risorse finanziare nei più diversi settori. Il ruolo politico di protagonista assunto dalla nostra Provincia, nella gestione di progetti di cooperazione finanziati dall'Unione Europea, non solo ha avuto il giusto riconoscimento ma ha anche posto le basi perché l'intero nostro territorio possa partecipare con successo all'Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea della prossima programmazione delle risorse comunitarie 2007-2013.

Come emerge dal rapporto dettagliato delle attività di cooperazione realizzate da luglio 2004 a giugno 2007, presentate nel corso della conferenza stampa, diverse e importanti le aree di intervento dei 26 progetti, di cui 9 vedono il coinvolgimento di paesi del sud est Europa: l'Albania, la Croazia, la Bosnia Erzegovina, la Serbia, il Montenegro e la Romania.

Nel settore "Ambiente e Sviluppo sostenibile" ricordiamo il progetto "Watercycle" che coinvolge Croazia e Albania, finalizzato alla tutela del patrimonio idrico attraverso l'individuazine e l'implementazione di strumenti di gestione sostenibile dell'acqua. Il progetto "Adriatico Meridionale & Jonio Wet Lands System" ("Am.Jo.We.L.S.") per il versante albanese, dedicato alla valorizzazione delle aree protette e alla tutela dell'ecosistema marino e costiero, promuovendo sistemi comuni di gestione dei siti coinvolti. Mentre, sempre in Albania e nell'ambito dell'area tematica "Cultura e Spettacolo", si sta realizzando il progetto "Pugli@lbania" a sostegno della diffusione del cinema indipendente italiano ed internazionale.

L'area "Sviluppo economico" su un totale di 6 progetti la metà coinvolge il sud est europeo: "Print" mira alla valorizzazione delle produzioni tipiche localia albanesi, quali quelle olivicole e frutticole; "Oasis" invece alla valorizzazione - in Montenegro e Albania - delle risorse ittiche in un'ottica di sviluppo economico integrato, favorendo la nascita di forme di turismo alternativo, innovativo e sostenibile. Quest'ultimo obiettivo è comune al progetto "TurSeadr" che riguarda la promozione delle zone costiere marine pugliesi ed albanesi.

Nel settore della "Solidarietà sociale" si inserisce il progetto rivolto alla lotta contro la violenza domestica, "I'm on air against domestic violence" che, oltre a Grecia e Portogallo, vede il coinvolgimento di Serbia e Romania. Infine, all'interno dell'area "Cooperazione istituzionale" il progetto "Pearl Ue" in cui la Provincia di Brindisi riveste il ruolo di capofila, dedicato allo sviluppo di azioni congiunte per la convergenza giuridico-amministrativa e allo scambio di buone prassi tra le istituzioni coinvolte, in Albania, Croazia, Bosnia Erzegovina e Montenegro.(n.c.)

Scarica il testo integrale del report delle attività di cooperazione 2004-2007 della Provincia di Brindisi.