Fazıla Mat 1 marzo 2018
38 Nobel scrivono a Erdoğan

38 premi Nobel scrivono al presidente turco una lettera aperta per chiedere la liberazione degli scrittori e intellettuali imprigionati dopo il tentato golpe del 2016. Esplicito il riferimento a Nazlı Ilıcak e ai fratelli Altan, i tre giornalisti condannati all’ergastolo

Trentotto premi Nobel, tra cui Kazuo Ishiguro, Hartmut Michel, Herta Müller, V.S. Naipaul, hanno pubblicato sul quotidiano britannico The Guardian una una lettera aperta indirizzata al presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, invitandolo a rilasciare gli scrittori ed intellettuali imprigionati in Turchia. Con specifico riferimento al caso dei fratelli Ahmet e Mehmet Altan e di Nazlı Ilıcak, giornalisti condannati all’ergastolo aggravato lo scorso 16 febbraio. L’accusa rivolta loro è quella di aver fatto parte del movimento di Fethullah Gülen, artefice secondo il governo turco del tentato golpe del 15 luglio 2016.

La sentenza è stata duramente criticata da numerose organizzazioni che si occupano della libertà dei media, nonché da rappresentanti delle Nazioni Unite e dell'OSCE .

I Nobel hanno riportato le critiche espresse contro la sentenza definita “illegittima e indebita nei confronti di scrittori e pensatori colpevoli solo di esercitare il diritto universale alla libera espressione”. Nella lettera è stato inoltre affermato che la Turchia non potrà affermare di far parte del mondo libero fino a quando non rilascerà gli scrittori che tiene in prigione, tornando ad applicare lo stato di diritto.  

Questa pubblicazione è stata prodotta nell'ambito del progetto European Centre for Press and Media Freedom, cofinanziato dalla Commissione europea. La responsabilità sui contenuti di questa pubblicazione è di Osservatorio Balcani e Caucaso e non riflette in alcun modo l'opinione dell'Unione Europea. Vai alla pagina del progetto