Il teatro come strumento di inclusione sociale. E' questo il tema sul quale ha lavorato quest'anno il festival "Fuori dagli schemi" di Belgrado. Affrontando la tensione tra il promuovere l’integrazione dei gruppi marginali e il rischio che la loro ‘rappresentazione’ possa invece rafforzare lo stigma
Secondo la profezia Maya il 21 dicembre 2012 due saranno i luoghi nel mondo in cui trovare scampo dalla catastrofe finale, il villaggio francese di Bugarach e Şirince in Turchia.
La Commissione Elettorale della Bosnia Erzegovina ha reso note una serie di irregolarità che riguardano il sistema del finanziamento ai partiti. Il parlamento bosniaco ha tuttavia recentemente approvato una legge che rende più difficili i controlli
Una nuova legge trasforma la diffamazione da reato penale a sanzione amministrativa. Obiettivo: mettere fine alle azioni penali avviate da politici "offesi" nei confronti dei giornalisti. La normativa sembra un passo in avanti, anche se in molti restano scettici
Da alcuni giorni l' Europa sud orientale è stata colpita da una forte ondata di maltempo. Pesante la situazione soprattutto in Serbia e Croazia: nei due paesi sono state registrate almeno sei vittime.
Milo Đukanović è il nuovo premier del Montenegro. Per la settima volta negli ultimi venti anni. Fare uscire il Montenegro dalla crisi sarà però compito arduo e sono in molti a dubitare dell'effettiva volontà riformatrice della nuova compagine governativa
La storia della comunità ebraica in Croazia, un percorso imbattuto che rivela inaspettate influenze sullo sviluppo culturale e politico del paese. Una tesi di laurea
E' stata una delle rivelazioni del Balkan Florence Express, il festival dedicato al cinema del sud est Europa recentemente svoltosi a Firenze. Dana Budisavljević, autrice di Family meals, racconta se stessa e la società croata attraverso la lente del desco famigliare. Intervista
Monsignor Tonino Bello lancia nell'estate del 1992 l'appello perché si dia un concreto contributo alla pace e alla giustizia in Bosnia con un'iniziativa nonviolenta. L'organizzazione viene assunta dai "Beati costruttori di Pace". Dopo mesi di preparativi 500 pacifisti decidono di partire da Ancona il 7 dicembre del '92. Obiettivo: arrivare a Sarajevo, sotto assedio da nove mesi, il 10 dicembre in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani. Foto di Mario Boccia, testi di Nicole Corritore