Sono trascorsi 30 anni da quei giorni che, simbolicamente e nei fatti, cambiarono radicalmente il destino europeo. I primi anni di un'Europa 'nuovamente unita', così si diceva allora, passarono carichi di speranze, che resistettero anche al dramma jugoslavo (di cui oggi si dimenticano le lezioni) e portarono nel 2004 all'ingresso di 10 nuovi membri dell'Unione europea. Ora ci si trova davanti a nuovi muri, ad un progetto europeo in cerca di nuova linfa, a transizioni dolorose che hanno portato in alcuni casi lontano da valori liberali e solidali, ad una nuova insorgenza di nazionalismo e populismo. In questo dossier alcuni dei materiali di archivio pubblicati da Obct in questi anni e i nuovi pezzi a firma delle nostre collaboratrici e dei nostri collaboratori.

Paola Rosà
11 novembre 2019

OBCT è tra i fondatori di ECPMF, centro che si occupa di libertà dei media e che ha sede a Lipsia. Proprio lì partirono nell'ottobre dell'89 le manifestazioni che portarono al crollo del Muro. A trent'anni di distanza, uno degli slogan di quell'autunno rivoluzionario, diventa una rivendicazione rabbiosa sui manifesti elettorali del partito di estrema destra AfD

Berlino 2018 (Shchipkova Elena/Shutterstock)
Martina Napolitano
8 novembre 2019

"Dopo il 1989 siamo vissuti credendo in un’utopia: eravamo convinti che la comunicazione globale ci avrebbe portato automaticamente all’accettazione dell’altro. È avvenuto se possibile l’opposto". Un dialogo con Jacques Rupnik a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino

 (© Sergio Foto /Shutterstock)
Božidar Stanišić
8 novembre 2019

Una riflessione, amara e sofferta, ma lontana da sentimenti nostalgici, sull'89 e sui trent'anni trascorsi dalla caduta del Muro di Berlino

Sarajevo - Andrea Di Biagio
Luisa Chiodi
7 novembre 2019

Trent’anni dopo lo storico momento di cesura rappresentato dal 1989, in un convegno a Bertinoro si è ragionato di Balcani, allargamento e futuro europeo. Le conclusioni proposte dalla direttrice di OBCT

Muro di Berlino (pixelklex/shutterstock)
Ph.B.
6 novembre 2019

Il muro di Berlino è caduto trent'anni fa, da allora molti altri muri sono stati costruiti. Uno sguardo verso il passato e il presente dell'Europa dell'antropologo Ivan Čolović

Videoreportage
I nuovi muri

Sarajevo, foto D. Dainelli
Andrea Oskari Rossini | Sarajevo
21 settembre 2015

Venti anni fa, a Dayton, i negoziatori americani avevano due obiettivi: mettere fine alla guerra in Bosnia Erzegovina e porre le basi di uno stato funzionale. Il primo obiettivo è riuscito, il secondo no. Quest'ultimo fallimento è alla base dei muri invisibili che oggi dividono il paese

Francesco Martino | Sofia
21 settembre 2015

Insicurezza. Questo il sentimento profondo - fomentato da mancanza di solidarietà e visione globale a livello europeo - che spinge molti paesi balcanici a rispondere alla crisi dei rifugiati innalzando barriere e srotolando filo spinato. Un commento

Cronaca di un viaggio lungo la frontiera che separa Ungheria e Serbia, a una settimana dall’inizio della costruzione di un nuovo muro in Europa – prima puntata

Confine Turchia-Iran - Foto - D. Bettoni
Dimitri Bettoni
6 dicembre 2017

Ai confini con Iran e Siria il governo di Ankara costruisce oggi chilometrici muri, per riaffermare il controllo sulle frontiere e fermare migranti, jihadisti e contrabbandieri. Un reportage del nostro corrispondente