1 ottobre 2009

L'Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo agricolo della Regione Abruzzo cerca partner in Montenegro e Bosnia Erzegovina per la realizzazione di un progetto inserito nel Programma IPA

Fonte: ARSSA - Abruzzo

Con riferimento alla proposta di progetto "Stone's Museum Natural and Cultural in the Adriatic" pubblicato nella sezione "Partner Search" del sito ufficiale del IPA Adriatic Cross-border Cooperation Programme, ARSSA - Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo agricolo della Regione Abruzzo cerca un partner per il progetto dal titolo "Museo della Pietra. Natura e cultura nell'Adriatico".

All'interno del progetto "Itinerario del Pane nei Parchi dell'Appennino centrale" nasce la presente proposta progettuale, volta a promuovere e valorizzare le risorse naturali e culturali presenti nei siti dei complessi di capanne in pietra nei comuni di Lettomanoppello, Roccamorice e Abbateggio in provincia di Pescara - regione Abruzzo - Italia.

Obiettivo principale del progetto è quello di creare nel comune di Lettomanoppello nella zona Piano delle Cappelle situata nel demanio comunale un centro di attrazione turistico sostenibile attraverso il recupero e la valorizzazione delle capanne in pietra e dei campi terrazzati presenti contestualmente per creare un eco-museo all'aperto e un centro didattico di attrazione turistica. Si prevede di sviluppare itinerari e percorsi attivi con le strutture agro-silvo pastorali presenti nel territorio (capanne in pietra e complessi di Abbateggio e Roccamorice, muri a secco, fontanili, abbeveratoi, mulini ad acqua) e con i luoghi di culto (eremi, grance, ecc), nonché con le strutture rurali produttive, ricettive e ristorative dell'area con particolare riferimento a quelle aderenti alle reti: "Fattorie Didattiche D'Abruzzo e Itinerario del Pane nei Parchi dell'Appennino Centrale".

Sono diverse le attività previste dal progetto, riassunte in quattro punti.

La realizzazione del Museo all'aperto
Le zone menzionate nel progetto, e le rilevanze in esse presenti, costituiscono una grande ricchezza paesaggistica e storica per la Regione. Il loro restauro ne renderebbe possibile la fruizione da parte di un turismo internazionale attento alle tradizioni e desideroso di godere dei paesaggi incontaminati che l'Abruzzo sa ancora offrire. Il Museo all'aperto vero e proprio non ha bisogno di grandi interventi al di là dei restauri e del mantenimento degli stessi. Di fondamentale importanza un'adeguata comunicazione e promozione sul territorio nazionale ed internazionale. Nei Comuni interessati ci si dovrebbe appoggiare alle Pro Loco, ai Municipi, Centri del Turismo e centri informativi del Parco, per divulgare il materiale informativo, offrire assistenza ai gruppi (organizzando visite guidate), promuovendo il materiale di approfondimento appositamente realizzato (guida, video informativo, ecc) È prevista inoltre, una segnaletica informativa dedicata ai luoghi del Museo (con planimetrie, sentieri, mappe) da apporre nei centri dei comuni interessati.

Il percorso botanico di varietà e specie autoctone nei terrazzamenti
Questa attività richiede l'Identificazione delle capanne in pietra secondo precisi percorsi di filiera (Cerealicola, Orticola, Animali domestici, Officinali, Legno, ecc) e i campi terrazzati attraverso percorsi di varietà e specie antiche di vegetali in sinergia funzionale con la destinazione delle capanne.

Il Parco didattico
Da sviluppare in modo complementare e sinergico all'ecomuseo il Parco Didattico Ricreativo. Un Parco in cui vengono riproposte le filiere agro-silvo-pastorali in modo innovativo e fortemente attrattivo con animazione e giochi didattico pedagogici.

La scoperta del territorio
Sviluppare un sistema di itinerari e di percorsi nei dintorni del Parco utilizzando sistemi sostenibili (a piedi, a cavallo, con asini, mountain bike, trenini alimentati con energia rinnovabile, ecc) e collegando i più interessanti siti (Complessi di capanne di Abbateggio e Roccamorice , Grance, Eremi , Mulini ad acqua , Fontanili, ecc.

Il progetto ha durata di 36 mesi. I potenziali partner sono finora: Università del Salento; città istriana di Dignano (Croazia); altri soggetti quali il Molise, Avignone, Isernia, Dubrovnik (Croazia).

Si ricercano partner in Montenegro e Bosnia Erzegovina. Scadenza entro cui comunicare l'interesse al partenariato, ai recapiti indicati in calce: 6 ottobre 2009.

ARSSA Regione ABRUZZO
Sacchetti Agostino
a.sacchetti@arssa-mail.it
Tel +39 085 9773513
web: www.arssa.abruzzo.it