per AleksPG (parte3)
la proposta più sensata da fare sarebbe stata quella di una larga autonomia per la regione con diritti riconosciuti e chiari per il popolo albanese, ma all'interno dei confini serbi. Questa è sempre stata la posizione della Serbia negli ultimi anni, e sfido chiunque a dire che non sia una posizione ragionevole. E per questo ritengo che tutti i paesi della regione avrebbero dovuto appoggiare la Serbia su questo punto. Ma questo non è avvenuto, perchè le forze esterne occidentali soffiano sul fuoco delle contrapposizioni, vogliono metterci gli uni contro gli altri, e se qualcuno dice no allora ecco pronte minacce di isolamento politico ed economico. Caro AleksPG, io non odio l'Europa. Noi balcanici SIAMO Europa. Ma non è questa l'Europa che avevamo sognato. Un'Europa che è schiava di ciò che dicono e fanno gli Stati Uniti, che non ha un minimo di legislazione per tutelare la propria identità storica e culturale, che si presta a giochi pericolosissimi come l'indipendenza del Kosovo, lo scudo anti-missile contro la Russia e l'appoggio a un personaggio inquietante come Saakashvili. Un'Europa che non è mai capace di prendere una posizione chiara e decisa che possa far capire agli americani fin dove possono spingersi nelle questioni che riguardano il nostro continente e dove si trova il limite INVALICABILE.