x Renato
In effetti questa volta il mio commento era molto di pancia. Sulla Croazia niente da nascondere: ho radici lì ma il cuore molto lontano da quel nazionalismo patetico che l'ha seppellita da tempo sotto un mare di fango. L'obiezione piuttosto era al tipo di gestione che di queste 5.000 assunzioni verrà fatta. Scommetto che per poter lavorare a Kragujevac occorreranno 100/100 di serbità (vedi alcuni articoli sull'uso delle risorse umane in aziende della Bosnia) e la ricchezza prodotta probabilmente andrà a svuotarsi, come sempre, in una qualche futura guerra, perchè il Granserbismo, come dimostri benissimo sempre tu in tutti i tuoi interventi, è ancora vivo e vegeto e prospera sia in tempi di destra che di sinistra alla faccia del mondo idiota che si china pietoso sulla povera Grande Serbia.