precisazione
Pur essendo contrario alla legge non condivido il tono di Drago Hedl. I processi sono lunghi e macchinosi perché in genere non è così facile raggiungere la verità. Ammesso che il verdetto la rispecchi. Nell'esempio del medico, la frase "che il paziente sappia con quali medici avrà a che fare" dà per scontata la colpevolezza..dopo il verdetto i cittadini lo sapranno. Se il medico fosse innocente? E se nessuno volesse farsi operare perché accusato? Non solo si rovina la vita di una persona, ma si spinge i medici a non occuparsi di casi "rognosi"..la presunzione di innocenza è fondamentale in uno stato di diritto, ma non va difesa colla censura, per questo sono contrario a questa legge.