Tutte le notizie

In Karabakh sono tutti d'accordo

13/04/2010 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

È iniziata la campagna elettorale per le elezioni parlamentari che si terranno il 23 maggio in Nagorno Karabakh. Con una peculiarità: tutti i partiti che prenderanno parte al voto sostengono un'unica piattaforma politica

Due festival, due mondi

13/04/2010 -  Nicola Falcinella Lecce

Due festival nel sud Italia, per scoprire Romania e Turchia. Due paesi vicini, ancora poco conosciuti dagli italiani, in rapida evoluzione e legati all’attualità sociale e politica europea

Insieme per l'Europa

13/04/2010 -  Marjola Rukaj Tirana

Vent'anni di attività e progetti in Albania. Ora ricordati con una serie di iniziative. E un obiettivo chiaro per il futuro: l'integrazione nell'Unione europea. Un'intervista a Flavio Lovisolo, direttore di Cooperazione Italiana in Albania

Battaglia per Podgorica

12/04/2010 -  Mustafa Canka Ulcinj

Il 23 maggio in Montenegro si terranno le elezioni amministrative in 14 comuni, compresa la capitale Podgorica. Una tornata decisiva, tenuto conto che per la prima volta l’opposizione è decisa ad unirsi con l’intento di far cadere il governo di Milo Ðukanović

Greci in fuga

12/04/2010 -  Gilda Lyghounis

Pullmann e auto private in colonna oltre confine per risparmiare su spesa, dentista, abiti e benzina. Così i greci colpiti dalla crisi riscoprono il mercato bulgaro, dove tutto costa meno della metà. Una 'fuga di capitali' che potrebbe toccare i 12 milioni di euro l'anno

Tra Bruxelles e i Balcani

12/04/2010 -  Paolo Bergamaschi

Lo sconcerto di un funzionario europeo in missione tra Sarajevo e Skopje. Il litigioso condominio bosniaco, il dilemma macedone. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Croazia, nella Ue solo a pieni voti

09/04/2010 -  Alvise Armellini

La Commissione europea dichiara che per la Croazia non ci sarà alcun "6 politico", analogo a quello assegnato a Bulgaria e Romania, entrate nella Ue pur non avendo adempiuto del tutto agli standard comunitari. Zagabria dovrà risolvere tutti i dossier ancora aperti per diventare il 28° membro dell'Unione

Lo sviluppo frenetico di Yerevan

09/04/2010 -  Onnik Krikorian Yerevan

Dopo la distruzione di alcuni parchi cittadini e lo sgombero di residenti dal centro per far posto a controversi progetti di riqualificazione urbana, i cittadini di Yerevan reagiscono alla prevista distruzione del cinema “Mosca”. Al suo posto dovrebbe sorgere una chiesa

Scandalo veterani

08/04/2010 -  Drago Hedl Osijek

Lo scoop arriva via internet. E la Croazia scopre che il registro dei veterani della guerra degli anni ’90, finora sempre tenuto segreto, conta oltre mezzo milione di nomi. Una cifra impensabile, dietro cui emergono concessioni e privilegi indebiti

Dalla teoria alla pratica

08/04/2010 -  Nikolai Yotov Bucarest

Corruzione e scarsa trasparenza nei processi decisionali, leggi mai applicate, una società civile poco consapevole: è questa la realtà quotidiana della Romania a 20 anni di distanza dalla Rivoluzione del 1989. Un’intervista a Victor Alistar, Direttore di Transparency International Romania

L'albero del Pane

07/04/2010 -  Azra Nuhefendić

L'impegno dei volontari italiani in ex Jugoslavia, dagli anni '90 ad oggi, nella storia di due ragazzi padovani. Racconti di amicizia, di amore, di volontariato di pace

Extracomunitari sloveni

07/04/2010 -  Stefano Lusa Capodistria

La crisi aggrava in Slovenia la già precaria condizione dei lavoratori, specie se immigrati. Nei loro confronti i sindacati denunciano violazioni triplicate rispetto alla media nazionale: dal mancato pagamento dei salari alla scarsa sicurezza sul lavoro

Una strategia per i "territori occupati"

07/04/2010 -  Maura Morandi Tbilisi

Un documento di Tbilisi, dal titolo 'Strategia nazionale per i territori occupati', tenta di tracciare la road map del rientro delle due repubbliche autoproclamate sotto l'egida georgiana. Plauso da Usa, Nato e Ue. Ma l'Abkhazia fa muro: 'lo preverremo in tutti i modi'

Chişinău, un anno dopo

06/04/2010 -  Bernardo Venturi Chişinău

Esattamente un anno fa in Moldavia scoppiavano violente proteste di piazza. I manifestanti contestavano la regolarità delle elezioni parlamentari. Oggi due rappresentanti di spicco della società civile moldava ricordano quei giorni. Un’intervista

Questioni di famiglia

06/04/2010 -  Tanya Mangalakova Sofia

In Bulgaria parte l'ennesimo reality show, "Big Brother Family". Per la prima volta, anche bambini partecipano con i propri genitori. Opinione pubblica e politica si schierano contro, ma nessuna norma vieta espressamente la presenza di minori negli studi televisivi

Troppo tardi, troppo presto

02/04/2010 -  Petra Tadić Belgrado

Dopo 13 ore di acceso dibattito il parlamento serbo approva con 127 voti a favore su 250 una dichiarazione di condanna per il massacro di Srebrenica. Scuse alle famiglie delle vittime, non vi compare la parola genocidio. Un commento

Il coraggio di Klodi

02/04/2010 -  Marjola Rukaj Tirana

"Sono gay". Due parole rivoluzionarie se dette in pubblico in Albania. Protagonista uno dei partecipanti al Grande Fratello albanese. E nel paese si è scatenato un dibattito ai limiti del linciaggio. Nonostante una recente legge approvata dal parlamento per garantire i diritti delle minoranze sessuali

Le nebbie del Caucaso

01/04/2010 -  Giorgio Comai

Le repubbliche del Caucaso del nord oggi, la lotta delle autorità governative con le formazioni ribelli, questioni irrisolte e speranze di pace e sviluppo. Un'intervista a Timur Akiev, direttore di Memorial Inguscezia

Una notizia buona e una cattiva

01/04/2010 -  Mihaela Iordache

L'aeronautica romena dismette i vecchi MIG-21 sovietici. Per modernizzarsi, compra da Washington 24 caccia F-16 di seconda mano, con l'obiettivo di accedere poi ai modelli più avanzati americani. Una scelta che fa discutere per mancanza di gara d'appalto e costi aggiuntivi

Panni sporchi

31/03/2010 -  Drago Hedl Osijek

Martedì 30 marzo è stato arrestato l’ex vice premier croato Damir Polančec, con l’accusa di corruzione e abuso d’ufficio. La vicinanza tra Polančec e l’ex premier Sanader lascia pensare che quest’ultimo potrebbe trovarsi presto nella stessa situazione