Cavoli, verze, porri, carciofi, friarielli e poi durette, melangoli, femminelli e l'esotico kumquat. Tutto questo si può vedere - se si hanno gli occhi di chi assapora il paesaggio - dal finestrino di un treno. La quarta di cinque puntate del nostro viaggio da nord a sud, lungo i binari che costeggiano l'Adriatico
Un sistema già fragile, sul quale ha duramente impattato la pandemia da Covid-19. Abbiamo incontrato educatrici e famiglie del settore dell'educazione 0-6 anni in Kosovo
Nevila Nika ha passato la vita presso l'Archivio di stato albanese. Il suo racconto degli anni del regime di Enver Hoxha, con le nonne che erano le uniche a tener vivo nei loro racconti il sogno della libertà
L'accordo che ha posto fine ai 44 giorni di conflitto tra Azerbaijan e Armenia sembra tentare la via della pace tramite lo sviluppo economico. Ma convince le comunità che più di altre ne saranno condizionate?
Una testimonianza forte quella di Vera Bekteshi, scrittrice e fisica teorica. La sua memoria torna agli anni del regime per capire quanto di quella eredità resta ancora nella quotidianità dell'Albania odierna. Un progetto ideato e realizzato dal giornalista Christian Elia e dalla fotografa Camilla De Maffei
In Banovina, regione della Croazia orientale, alcune famiglie non hanno ancora il collegamento alla rete elettrica. Grazie a una campagna di donazioni lanciata dalla ong Zelena Akcija, sei case hanno potuto beneficiare dei pannelli solari. Reportage
La seconda puntata di un viaggio in treno con lo sguardo puntato dritto sull'Adriatico. Proseguiamo l'esplorazione di un mare che, negli anni '60 dell'800, ritornò ad essere, grazie a strade ferrate, i grandi trafori alpini e l'apertura del Canale di Suez al centro degli interessi commerciali internazionali
Il nostro Filippo Cicciù ha visitato alcune delle regioni recentemente al centro del conflitto per il Nagorno Karabakh. Le sue impressioni dalla città fantasma di Agdam svuotata della sua popolazione - prevalentemente azera - durante la guerra degli anni '90 e ora riconquistata dall'Azerbaijan
Le gocce di sudore, l'acqua benedetta delle fontane, torrenti sacri. È liquida la linea da seguire in questa terza e ultima puntata di un viaggio che dalla Majella ci porta al mare. Immaginando un Appennino meno abbandonato e un Adriatico meno affollato