19 novembre 2008

La tragedia dei profughi dell'Istria si aggiunge a quella di milioni e milioni di persone sradicate dalla propria terra dalle deportazioni operate dalla Germania nazista e dalla Russia staliniana. Naufraghi della pace. Il 1945, i profughi e le memorie divise d'Europa

"Naufraghi nella tempesta della pace": un documentario della "Settimana Incom" del 1947 evocava così la tragedia dei profughi dell'Istria. Si aggiungevano a milioni e milioni di altri "naufraghi", frutto degli sconvolgimenti della guerra e del dopoguerra: milioni di persone sradicate dalla propria terra dalle deportazioni operate dalla Germania nazista e dalla Russia staliniana, ex prigionieri, donne e uomini in disperata fuga dall'inferno della Shoah o dalle zone martoriate dagli spostamenti del fronte. E a questa marea di profughi se ne somma un'altra, alimentata da milioni di persone espulse a forza dai paesi dell'Europa centro-orientale. Il dramma delle popolazioni tedesche ha qui un rilievo centrale: già con la fuga disperata davanti all'Armata rossa nell'ultima fase della guerra, e poi con le espulsioni dell'immediato dopoguerra dalla Cecoslovacchia, dalla Polonia, dall'Ungheria, dalla Romania, dalla Jugoslavia, ove il loro dramma si aggiunge a quello degli italiani dell'Istria. Si pensi ai polacchi e agli ucraini vittime di feroci espulsioni reciproche da territori in cui avevano convissuto per secoli, e ad altre sofferenze ancora: si inizieranno allora a intravedere i contorni di una fra le pagine più rimosse della storia europea.

Guido Crainz insegna Storia contemporanea presso l'Università di Teramo. È autore, fra l'altro, del volume "L'ombra della guerra. Il 1945, l'Italia" (Donzelli, 2007).
Raoul Pupo insegna Storia contemporanea presso l'Università di Trieste. È autore, fra l'altro, del volume "Il lungo esodo. Istria: le persecuzioni, le foibe, l'esilio" (Rizzoli, 2005).
Silvia Salvatici insegna Storia delle donne e Storia del mondo moderno e contemporaneo presso l'Università di Teramo. È autrice del volume "Senza casa e senza paese. Profughi europei nel secondo dopoguerra" (il Mulino, in corso di pubblicazione).

Naufraghi della pace. Il 1945, i profughi e le memorie divise d'Europa
a cura di: Guido Crainz, Raoul Pupo e Silvia Salvatici
anno di pubblicazione: 2008
casa editrice: Donzelli Editore