Dopo Berlino (2014), Vienna (2015) e Parigi (2016), il prossimo 12 luglio sarà Trieste a ospitare il vertice annuale del "Processo di Berlino". Quest'iniziativa politico-diplomatica mira a rilanciare il progetto di integrazione europea dei Balcani occidentali in un momento critico per i Paesi della regione e per la stessa Unione Europea. Il summit vedrà la partecipazione dei governi dei sei Paesi balcanici coinvolti (Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia), di alcuni Stati membri dell'Ue (Austria, Croazia, Francia, Germania, Italia e Slovenia) e dei rappresentanti delle istituzioni europee.

Trieste ospiterà altri due eventi collegati al vertice intergovernativo. Il 26 e 27 giugno, i principali centri studi europei si riuniranno per discutere del futuro dell'Ue e dei Balcani occidentali nell'ambito del Reflection forum

Tra il 10 e il 12 luglio si ritroverà invece a Trieste il Forum della società civile , spazio di dibattito per le organizzazioni della società civile italiana e del Sud Est Europa. Dal Forum usciranno proposte concrete, "dal basso", che saranno presentate il 12 luglio ai rappresentanti dei governi coinvolti nel Processo. OBCT sarà presente e attivo in entrambe le occasioni di confronto.

INTERVISTA Chi conosce i giovani dei Balcani?

Nicola Pedrazzi | 7/8/2017

Quando si parla di Balcani si nomina sempre il “futuro”. Ma chi conosce davvero le nuove generazioni? Intervista a Dafina Peci, esponente dell’Ufficio regionale per la cooperazione giovanile che ha da poco aperto la sua sede a Tirana

COMMENTO Libertà dei media, democrazie e stabilità

Belgrado | Dragan Janjić | 19/7/2017

La manipolazione della stampa mette in pericolo democrazia e stabilità nei Balcani occidentali. L’intervento di Dragan Janjić al Forum della società civile a Trieste l'11 luglio 2017

PROCESSO DI BERLINO Comunità dei trasporti, manca la Bosnia Erzegovina

BETA | 17/7/2017

Il 12 luglio, durante il summit del cosiddetto Processo di Berlino, 5 dei 6 paesi dei Balcani occidentali hanno siglato a Trieste il Trattato sulla Comunità dei trasporti. Manca però la Bosnia Erzegovina

Processo di Berlino, la via per i Balcani

Il 12 luglio a Trieste si è tenuto il vertice annuale del "Processo di Berlino" sull'integrazione europea dei Balcani occidentali. Francesco Martino di OBCT ne ha parlato a Radio3 Europa (14 luglio 2017)

Un messaggio all'UE e ai Balcani per la libertà dei media dal #CSFTrieste


A Trieste, dal 10 al 12 luglio 2017, OBCT ha preso parte al Forum della Società Civile che ha preceduto il vertice per l'integrazione dei Balcani nell'Unione Europea. Siamo intervenuti sul tema "Libertà dei media: una problematica molto europea" chiedendo poi ai nostri colleghi del panel di dirci, in 1 minuto, perché la libertà dei media è essenziale non solo nella regione balcanica

RISORSE ESTERNE

I Balcani occidentali in Unione europea: allargamento verso cosa? Accesso a che cosa?

12/6/2017

Questo rapporto riassume i lavori della conferenza internazionale organizzata a Roma il 5 aprile 2017 dall’Istituto Affari Internazionali, dal Centre international de formation européenne (CIFE) e dal Centre franco-autrichien pour le rapprochement en Europe (ÖFZ/CFA) in collaborazione con il Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale. L’obiettivo della conferenza era quello di definire possibili percorsi verso l’allargamento per i Balcani occidentali in un momento in cui l’Unione europea è afflitta da crisi multiple e asimmetriche.

La cooperazione regionale nei Balcani occidentali: un briefing della Friedrich Ebert Stiftung

12/6/2017

Il ruolo del processo di Berlino nel quadro delle politiche di cooperazione regionale implementate nei Balcani occidentali negli ultimi due decenni; la potenzialità di politiche volte a promuovere gli scambi giovanili (RYCO) e i limiti di un approccio eccessivamente focalizzato sulla componenete tecnica a scapito di un impegno genuinamente politico. Un briefing della Friedrich Ebert Stiftung

La crisi della democrazia nei Balcani occidentali. Anatomia della "stabilitocrazia" e limiti del ruolo Ue nella promozione della democrazia

9/6/2017

"Democrazia illiberale" e "autoritarismo competitivo" riemergono nei Balcani occidentali, complice l'atteggiamento dell'Ue che privilegia la stabilità nella regione. Questa recente analisi del Balkans in Europe Policy Advisory Group (BiEPAG) analizza i limiti del potere trasformativo della politica di allargamento dell'Unione europea, focalizzandosi su ambiti cruciali del processo democratico quali il processo elettorale, la separazione del potere, l'impatto di rapporto clientelistici e l'ambito dei media.