Senza patria. Storia di un armeno di Aleppo

Presentazione del libro di Cesar Balaban

Un viaggio tra le notti orientali di Aleppo, la sabbia del deserto e il profumo dei melograni, attraverso i ricordi fiabeschi ed esilaranti di un bambino, prima, e quelli inquietanti e determinanti di un ragazzo poi. Un viaggio nella comunità armena, ostinatamente cristiana in terra musulmana, sempre in bilico, come l'autore, tra il bisogno di identità e una terra da poter nuovamente chiamare patria.

Il libro con cui si presenta ai lettori italiani potrebbe essere definito in molti modi e ogni modo troverebbe una sua giustificazione: romanzo autobiografico in quanto racconta la vita dell’autore-protagonista dalla nascita ad Aleppo fino ai diciannove anni, quando parte per l'Italia; romanzo di formazione in quanto, risalendo ai suoi ricordi più remoti, cerca di ritrovare nella propria esistenza quelle verità che solo il racconto può rivelare; romanzo storico poiché narra, con una prosa limpida e vibrante, le peripezie del popolo armeno prima e dopo il genocidio inserendole nella storia del Vicino Oriente mediterraneo, dell’Europa e delle grandi potenze USA e URSS.

 

Coordina:
Gianni Guardigli, drammaturgo

Introduce:
Giuseppe Venetucci, regista teatrale radiofonico

Interviene:
Cesar Balaban, autore

Lettura dei brani:
Nunzia Greco
Rita Cimara

 

INFO:
Associazione della Comunità Armena di Roma e del Lazio
Viale Cesare Pavese 109/C/6 - Roma
assoarmeni@gmail.com