Il sentiero

Proiezione del film di Jasmila Žbanić, seconda serata della rassegna cinematografica "Jugoslavia, vent'anni da ex. La questione balcanica nell’attualità europea"

Nello sguardo di molte vittime rimase impresso lo stupore, l’incredulità. Eppure fu tutto vero. Una guerra che andò sommando follemente i suoi fronti in una spirale di atrocità senza fine, la colpevole inettitudine europea, la disgregazione che, ancor oggi, non si riesce a fermare.

Uniche pagine nobili, da una parte la resistenza di quante e quanti, al di là delle appartenenze, si opposero alla deriva nazionalista e guerresca, dall’altra il volontariato delle associazioni e di molte persone che seppero tramutare lo stupore e il dolore in azione. E che oggi, a vent’anni di distanza, assumono l’impegno della memoria. Perché lo sguardo resti vigile. Perché mai più si possa.

 

IL SENTIERO

Racconta la storia di Luna e di Amar, una coppia di innamorati posti di fronte alle difficoltà e alle gioie di una vita comune. Amar, incapace di controllare il vizio del bere, arriverà ad essere allontanato per qualche mese dal posto di lavoro. Luna prova a convincerlo senza successo della necessità di accettare terapie psicologiche che lo aiutino a superare la sua dipendenza.

Titolo originale: Na Putu
Regia: Jasmila Žbanić
Sceneggiatura: Jasmila Žbanić
Direttore fotografia: Christine A. Maier
Montaggio: Niki Mossböck
Musica: Brano Jakubović
Durata: 100', 2011