Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo

Giornata mondiale UNESCO

Il 21 maggio di ogni anno si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo
Sviluppo, proclamata dalle Nazioni Unite nel 2002, subito dopo l’adozione da parte dell’UNESCO della Dichiarazione
Universale sulla Diversità Culturale.

Quest’anno la Giornata assume un significato ancora maggiore, poiché si iscrive nel più ampio contesto dell’Anno
internazionale del riavvicinamento tra le culture, durante il quale - come dichiara lo stesso Segretario Generale dell’ONU Ban Ki-moon - “si renderà omaggio alla diversità culturale e si mostrerà come la comprensione e il dialogo interculturali siano essenziali per la realizzazione di un mondo più pacifico. Inoltre, sarà sottolineato il ruolo fondamentale che la cultura gioca nell’ambito dello sviluppo”.

Alla luce di tali considerazioni la Commissione Nazionale Italiana UNESCO e il Dipartimento per le libertà civili e
l’immigrazione del Ministero dell’Interno hanno scelto di celebrare la Giornata in un luogo di frontiera, una terra di
incontro fra alcune delle culture fondanti dell’Europa, quella latina, tedesca e slava, e che ha rappresentato per decenni uno dei più sensibili punti di confine - e di conflitto - tra Est e Ovest.

La Giornata Mondiale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo si svolgerà dunque a Duino, in provincia di
Trieste, in stretta collaborazione con il Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, un’istituzione che si impegna da anni
nell’educazione di giovani provenienti da tutto il mondo a una cultura del dialogo e della pace.

Durante l’iniziativa, che ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, nonché il patrocinio dei Comuni
di Trieste e Duino Aurisina, rappresentanti delle istituzioni nazionali e locali si confronteranno con grandi personalità
intellettuali di frontiera sul significato della diversità culturale e del dialogo interculturale.

Studenti e intellettuali, istituzioni e società civile, si riuniranno a pochi chilometri da Trieste, una città che è testimonianza perenne - con gli intellettuali, poeti e scrittori, che l’hanno vissuta e attraversata, da Saba a Rilke a Svevo a Joyce - della straordinaria vitalità e ricchezza che nascono dalla mescolanza di diverse culture, per ribadire con forza che tramite l’educazione, la scienza e la cultura è davvero possibile costruire un futuro di giustizia e di pace.

 

PROGRAMMA

Ore 9:30 - Apertura della giornata
- Gianfranco Facco Bonetti, Presidente del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico
- Giorgio Ret, Sindaco di Duino Aurisina (TS)
- Cerimonia di benvenuto da parte degli studenti del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico

Ore 10:00 - Saluti e presentazione della giornata
- Lettura di un messaggio di saluto del Presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini
- Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana UNESCO
- Alessandro Giacchetti, Prefetto di Trieste
- Angelo Di Caprio, Direttore Centrale per i diritti civili la cittadinanza e le minoranze, Ministero dell’Interno
- Renzo Tondo, Presidente Regione Friuli Venezia Giulia
- Maria Teresa Bassa Poropat, Presidente Provincia Trieste
- Arnaldo Abeti, Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo, Ministero degli Affari Esteri
- Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste
- Roberto Molinaro, Assessore alla Cultura Regione Friuli Venezia Giulia

Ore 11:30 - Pausa caffè

Ore 12:00 - Identità e culture di frontiera

Introduce:
Giovanni Puglisi, Presidente della Commissione Nazionale Italiana UNESCO

Lectio:
Boris Pahor, scrittore

Esibizione di musiche tradizionali degli studenti

Ore 13:00 - Pranzo

Ore 14.30 - Identità e culture di frontiera
La diversità culturale secondo gli studenti del Collegio del Mondo Unito

Introduce:
Lucio Alberto Savoia, Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana UNESCO

Lectio:
Pedrag Matvejevic’, scrittore
Il Mediterraneo alle soglie del nuovo Millennio

Ore 16:30 Politiche culturali nella cooperazione

Alessandro Giacchetti, Prefetto di Trieste
Esperienze di buone prassi sul territorio della Provincia

Bruno Bottai, Presidente Società Dante Alighieri
La cultura italiana quale contributo e identità della coscienza dell’uomo moderno

Maurizio Tremul, Presidente della Giunta Esecutiva dell’Unione Italiana
L’apporto delle Comunità Minoritarie alla crescita culturale del territorio nell’ambito della cooperazione transnazionale

Patrizia Micoli, Direzione Generale per l’organizzazione, gli affari generali, l’innovazione, il bilancio ed il personale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Il MiBAC per la diversità culturale

Valentina Bach, Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico
Presentazione progetto PACE

Ore 18:00 - Esibizione di danze tradizionali da parte degli studenti a conclusione della Giornata

Ore 18:15 - Buffet con aperitivo
 
 

INFO:
Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO
Laura Garofolo
telefono: 06 6873713
e-mail: comm.unesco@esteri.it - laura.garofolo@esteri.it